Ogni tipo di apparecchio di illuminazione in casa deve avere uno specifico grado di isolamento e di protezione per garantirne la sicurezza nell'uso.
Tra le principali norme di riferimento per la realizzazione di un progetto di illuminazione ci sono la norma UNI 10380 e le norme CEI; la norma UNI10380 fornisce indicazioni, principalmente, relativamente ai livelli di illuminamento per i vari ambienti, l'uniformita' di illuminazione e la direzionalita' della luce, le limitazioni dei fenomeni di abbagliamento.
Le norme CEI (34-21; 34-22; 34-23; 34-34; 34-59; 34-90; 34-105; 34-118) e le norme CEI EN 60432, le CEI EN 60598, CEI EN 60838, le CEI EN 61347 e le CEI EN 63031 forniscono, nelle loro varie parti, indicazioni e prescrizioni ordinarie e particolari circa gli apparecchi di illuminazione, gli apparecchi di emergenza, gli apparecchi fissi e gli apparecchi portatili, i relativi componenti, le prescrizioni di sicurezza, la terminologia e l'individuazione delle diverse tipologie di lampade.
Un apparecchio di illuminazione deve innanzitutto trasformare l'energia elettrica in energia luminosa, distribuire l'illuminazione in modo da soddisfare le diverse esigenze in diversi ambienti, garantire che i fenomeni di riscaldamento di tutte le parti non eccedano determinate temperature, offrire un adeguato grado di protezione correlato al tipo di ambiente, non permettere il contatto degli utilizzatori con parti in tensione ed essere facilmente installabili, e manutenibili oltre che ispezionabili.
Isolamento apparecchiature elettriche
L'IEC (International Electrotechinical Commission) ha individuato uno standard di raggruppamento omogeneo dell'isolamento delle apparecchiature elettriche, riconosciuto a livelli internazionali: tutti gli apparecchi di illuminazione devono avere classe di isolamento I o II.
Gli apparecchi con classe di isolamento I sono quelli nei quali oltre ad un isolamento principale è presente una ulteriore protezione derivante dal collegamento, con il classico cavo giallo-verde, della carcassa metallica al sistema di messa a terra dell'impianto elettrico dell'edificio; il sistema di messa a terra a sua volta deve essere coordinato con il dispositivo automatico comunemente noto come salvavita.
Gli apparecchi di classe II sono quelli nei quali è presente un doppio sistema di isolamento elettrico e che non necessitano del collegamento al sistema di messa a terra; il secondo livello di isolamento è garantito, generalmente, da un involucro di materiale isolante che, in caso di guasto, evita che possano andare sotto tensione elettrica le parti con cui può venire in contatto l'utilizzatore.
Come tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche anche quelle di illuminazione devono avere un grado di protezione correlato all'ambiente nel quale sono utilizzati.
Il grado di protezione IP (International Protection) è costituito da quattro simboli, due cifre precedute da due lettere. La prima cifra assume come valori 0 od 1, la seconda cifra assume valori compresi tra 0 ed 8; le lettere, aggiuntive, possono essere comprese tra A e D, la prima, tra H e W quella successiva.
La prima cifra indica la protezione contro il contatto di corpi solidi esterni e contro l'accesso a parti pericolose.
Relativamente alla protezione del materiale:
0 indica apparecchio non protetto.
1 indica la protezione contro corpi solidi di dimensioni superiori a 50 mm.
2 protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 12 mm
3 protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 2.5 mm
4 protetto contro corpi solidi di dimensioni superiori a 1 mm
5 protetto contro la polvere
6 totalmente protetto contro la polvere
Relativamente alla protezione per le persone:
0 indica l'assenza di protezioni
1 protetto contro l'accesso con il dorso della mano
2 protetto contro l'accesso con un dito
3 protetto contro l'accesso con un attrezzo
4 protetto contro l'accesso con un filo
5 protetto contro l'accesso con un filo
6 protetto contro l'accesso con un filo
La seconda cifra indica la protezione del materiale contro la penetrazione dei liquidi:
0 indica apparecchio non protetto
1 protetto contro la caduta verticale di gocce d'acqua
2 protetto contro la caduta di gocce d'acqua con inclinazione max di 15°
3 protetto contro la pioggia
4 protetto contro gli spruzzi d'acqua
5 protetto contro i getti d'acqua
6 protetto contro le ondate
7 protetto contro gli effetti dell'immersione
8 protetto contro gli effetti della sommersione
Per gli apparecchi di illuminazione di interni i gradi di protezione possono essere IP20 o IP40, per gli esterni IP55.