Illuminare percorsi pedonali

Illuminare i percorsi

Chi ha la fortuna di possedere un'abitazione dotata di giardino e spazi esterni generosi, ha la possibilità di renderli un'estensione dello spazio vivibile quando il tempo lo permette; considerando che, in Italia, a meno di stagioni travagliate godiamo di almeno 5 mesi l'anno di bel tempo, questa opportunità diventa un'occasione di godere della bellezza della vita casalinga all'aria aperta, che è un privilegio che non tutti, purtroppo, possono permettersi.

Un bel giardino, o, comunque, uno spazio esterno, generoso ed attrezzato, è fatto di aree verdi, aiuole o isole vegetate, e percorsi, e la qualità e funzionalità degli uni e degli altri è garantita tanto dal rapporto tra di loro, frutto di una buona ed attenta progettazione, quanto dal livello di finitura di entrambi, in relazione all'uso che se ne vuole fare e dell'immagine che si vuole trasmettere.

Una peculiarità della realizzazione di spazi aperti vivibili e godibili è quella di poterne estendere l'uso anche nelle ore serali e notturne, tutte le volte che il tempo lo permette, e, comunque, devono poter essere pienamente fruibili tutte le volte che sia necessario, aspetto, quest'ultimo della piena fruibilità, che riguarda anche, e soprattutto, i percorsi esterni in aree comuni, che per essere funzionali nelle fasce orarie in cui il Sole è tramontato devono essere dotati di adeguata illuminazione.

Illuminare percorsi in spazi privati e giardini

Sono il sogno di molti, i giardini, perché rappresentano l'ideale di poter godere della bellezza degli spazi verdi all'aperto, ma protetti all'interno di una proprietà privata e quindi fruibili solo da pochi ed in maniera esclusiva.

Attrezzare uno spazio privato all'aperto, come dicevamo, significa, innanzitutto, renderlo utilizzabile anche e soprattutto di sera, quando l'aria, specie nel periodo estivo, è più fresca e si soffrono di meno le temperature elevate. Percorrere, di sera, i camminamenti di uno spazio privato, in sicurezza, e con serenità, vuol dire poter disporre di un buon sistema di illuminazione dei percorsi e nella scelta delle tecnologie da impiegare e dei prodotti si ha la possibilità di installare elementi che siano, al contempo, funzionali ed esteticamente apprezzabili.

A seconda del tipo di progetto alla base dei percorsi stessi, del tipo di piante presenti, ed anche, e soprattutto, del gusto di chi certi spazi dovrà percorrerli con piacere e serenità, sono diversi i tipi di apparecchi di illuminazione che si possono scegliere. Tra questi, un recente ed interessante lancio in commercio dell'azienda marchigiana Lam32 è quello di Tower, dispositivo specifico per l'installazione a pavimento in esterni, caratterizzato da un design minimale in cui si sposano con cura acciaio e vetro stratificato e temperato.



In ossequio alle ultimissime tendenze del mercato in materia di tecnologia dell'illuminazione e risparmio energetico, la Tower è predisposta per montare tanto lampade fluorescenti quanto LED, la cui luce viene diffusa da uno schermo in vetro stratificato extrachiaro; il suo sistema di fissaggio prevede una base di ancoraggio a terra, in lamiera zincata e verniciata, solidarizzata al corpo della lampada ed una piastra interna, anch'essa in lamiera zincata e verniciata, che alloggia i componenti e si fissa alla base di ancoraggio mediante viti in acciaio inox.

Per venire incontro a varie esigenze di natura estetica, Lam 32 rende disponibile Tower nei colori bianco, nero, alluminio, inox satinato e cor-ten, ed in tre altezze differenti da 31,5 cm a 90 cm fino a 150 cm. In un'ottica di integrazione impiantistica e gestione remota degli impianti, gli apparecchi Tower possono essere dotati del sistema brevettato DrD, che permette la gestione e il controllo impiegando protocolli DMX, RDM e DALI, ed anche di router wi-fi, per ampliare, negli spazi aperti, la diffusione dei segnali wireless.

Nel settore degli apparecchi di illuminazione per percorsi esterni, altro prodotto di altissima qualità, dal punto di vista del design e della qualità costruttiva e di realizzazione, è Tetragono, di Artemide, elegantissimo palo con installazione a pavimento disponibile in due misure di altezza: da 450 e 900 mm. Progettato da Ernesto Gismondi, questo apparecchio ha un design elegante e lineare, in cui spicca la dissonanza del diffusore asimmetrico, con un lato più stretto ed il suo opposto più largo ed i due lati complementari di forma trapezoidale, per raccordare i due elementi differenti.

Del tipo a luce asimmetrica diretta, prodotta da LED monocromatici montati su un corpo lampada in alluminio pressofuso con triplo trattamento per esterni (nanotecnologie, primer antiossidante, verniciatura al poliestere), Tetragono ha struttura di supporto in alluminio estruso, cromato e verniciato, dotata di fori di fissaggio al terreno nel quale vanno inseriti tasselli o tirafondi.

La qualità della propagazione luminosa è garantita da riflettori in policarbonato metallizzato e dal diffusore in policarbonato resistente agli urti, prodotto con finitura lucida e anti UV. Tetragono può essere gestito in remoto con un collegamento alla rete realizzabile con cavo di connessione, dotato di connettore IP68, fornito in dotazione.