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La sensazione del mare in casa... Progetto su disegno a mano libera per la ristrutturazione di una casa rurale in collina, ideando un open space a tutto volume e luce nelle tre dimensioni dello spazio.
Una grande vetrata scorrevole, come separazione e passaggio tra piscina interna ed esterno, crea entro casa l'effetto del mare che si confonde con il blu dell'orizzonte. Contrasti materici tra legno, pietra, cemento, acciaio e vetro costruiscono un insieme arioso tra i riflessi d'acqua.
Ecco l'ampia visione d'insieme, da me raffigurata a mano libera, ove rappresento un casale ristrutturato in chiave moderna, a tutto spazio e luce. È situato in posizione panoramica, su una zona collinare, ma a pochi chilometri dal mare che si intravede sull'orizzonte.
Ho pensato ad un progetto per portare, letteralmente, il mare entro l'abitazione ideando una piscina che non fosse solo esterna o solo interna, tipo il classico modello di piscina coperta. Si tratta piuttosto di una piscina interior - exterior, cioè sia interna sia esterna, in modo che possa dare una continuità spettacolare tra il dentro e il fuori della residenza.
Immersi nella piscina si avrà la sensazione di trovarsi proprio nel mare; infatti, data la quota collinare, grazie ad un effetto ottico lo sguardo gode della magica visione dell'acqua marina, in prospettiva verso l'orizzonte. Quasi come una piscina a sfioro sul mare...
Come vista generale, notiamo che si tratta di un unico grande volume su due livelli: il piano inferiore è adibito a zona giorno e relax, mentre il piano superiore ospita la zona notte.
Domina la scena la struttura del tetto, di cui una falda tutto legno protegge la zona notte e la sottostante piscina, mentre la falda sulla destra del disegno è in cemento a vista. Si tratta di un sottotetto caratterizzato, nel suo complesso, da uno scenografico distacco materico legno-cemento.
Ecco inquadrata la piscina in&out, con una particolare conformazione a L, incorniciata da una pavimentazione in gres porcellanato, effetto legno, in lunghi listoni. Sul lato sinistro del disegno vediamo lettini relax, in legno e con poggiatesta imbottito, sopra un tappeto rettangolare in legno di iroko - incassato nel pavimento - le cui doghe sono disposte in modo trasversale rispetto al verso di posa del gres.
Tale zona relax-solarium, dal tramonto in poi, è illuminata a soffitto da faretti posizionali, ovvero che individuano in modo preciso i punti da illuminare. In posizione angolare, accanto al gran pilastro in cemento armato, un tavolino in cristallo funge da servitore.
Una scala ad effetto décor, con pedate in scatolato d'acciaio fissate a sbalzo su di una parete in pietra e cemento, ha la funzione di separazione verticale tra le zone living, relax e notte; inoltre, come se fosse il torrione di un castello, delinea la pilastratura del setto principale della linea di colmo del tetto.
Due corrimano in tubolare di acciaio proteggono il rampante, in accordo con il design del maniglione d'ingresso alla piscina. Il setto murario pietra - cemento è saldato internamente all'anello di travi d'acciaio perimetrali del tetto, in modo da conferire elasticità e stabilità antisismica a tutta la struttura.
Il sottotetto su piscina e zona notte mansardata è rivestito da perline, ovvero assi lignee parallele, sostenute da travi ad ampia sezione e lunga campata. Il tutto è concepito in abete rosso finlandese, un tipo di legno particolarmente adatto come rivestimento dei sottotetti, poiché leggero ed elastico, che viene stabilizzato in forni sottovuoto al fine di renderlo resistente al vapore acqueo proveniente dalla piscina.
Ampie vetrate, su entrambi i piani, consentono una notevole espansione della luce solare in questo open space su due livelli.
Una balaustra di cristallo è stata pensata per proteggere e disegnare il percorso verso la zona notte, la quale è precisamente collocata al di sopra del solarium-relax.
Interessante è la possibilità di installare porte automatiche scorrevoli specifiche per il passaggio piscina, per separare e, al contempo, far comunicare la piscina esterna con quella interna, come si vede dal mio disegno.
A tal proposito, nelle due foto visualizziamo dei modelli di porte scorrevoli della Metek, una delle aziende specializzate nella produzione di tali infissi per passaggio piscina.
Queste porte scorrevoli presentano una struttura in alluminio verniciato e le ante sono costituite da vetri di sicurezza stratificati, con telaio in acciaio inossidabile e speciali guarnizioni.
Sono dotate, inoltre, di barriere fotoelettriche, comandi con sensore di posizione, nonché modalità di apertura/chiusura sia automatica che manuale.
Le ante possono essere a due battenti scorrevoli, come nelle foto, oppure anche ad un solo grande battente come ho previsto nel mio progetto.
Tornando alla mia rappresentazione grafica, tali infissi scorrevoli separano il volume interno dall'esterno, fino al fondo della piscina; per quest'ultima ho pensato ad un rivestimento in mosaico ceramico azzurro per rievocare il colore del mare.
Ecco in primo piano la zona pranzo, rialzata di due gradini rispetto alla pavimentazione della piscina, in quanto è situata sopra una pedana fatta in seminato di sassi del Piave. Questi ultimi sono tipici ciottoli risultanti dal trasporto alluvionale di rocce dolomitiche disgregate e composte prevalentemente da carbonati di calcio e magnesio. Hanno caratteristiche tonalità cromatiche miste e sono reperibili presso ditte specializzate nel Made in Italy, quali l'Azienda Zanardo.
Sulla pedana in ciottoli di fiume è posto un tavolo in legno massello di rovere, con cui contrastano sedie di design. Per l'occasione ho ridisegnato il modello Hi-Cut di Kartell, con struttura in policarbonato trasparente, col particolare della spalliera in color fucsia a richiamare il tono della cucina sul fondo.
Una sospensione quadrangolare in tessuto grigio illumina l'angolo dining. Un basso muretto - fioriera separa la pedana dall'area della piscina, consentendo anche dalla zona pranzo la vista del mare attraverso le ampie vetrate.
Un fascio di luce diagonale invade le colonne attrezzate della cucina, la quale presenta una disposizione a U, con bancone penisola illuminato da tre sospensioni in vetro color azzurro mare, in accordo cromatico con i tre sgabelli in ecopelle. Tra basi e pensili, uno schienale in quarzo color grigio fumo a richiamare l'effetto materico del soffitto e delle pareti in cemento.
Attraverso il nostro esclusivo servizio online di progettazione a mano libera è possibile ripensare gli spazi domestici, per soluzioni personalizzate e in grado di rispondere a qualsiasi esigenza, senza mettere da parte l'estetica.
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