Il forno a legna in casa

L'origine del forno a legna in casa fino ai giorni nostri

Il forno a legna in casa è nell'immaginario comune, è un elettrodomestico che il solo pensiero di averlo fa pensare a un gruppo di amici o di familiari riuniti attorno a un tavolo per assaggiare prelibatezze cucinate in modo genuino e autonomo: pizze, biscotti, pane dall'inebriante profumo, arrosto di carne e verdure.

Il primo forno a legna nacque dalla civiltà egizia, loro pensarono di costruire a quel tempo una struttura conica di mattoni forgiati con l'ausilio dell'argilla proveniente dal Nilo, con la parte superiore riservata alla disposizione del cibo mentre quella inferiore per alloggiare la legna da ardere.

Questo sistema fu pensato in tal modo perché il calore prodotto dal fuoco della legna arsa, salendo verso l'alto, consentiva ai cibi di cuocersi lentamente, dunque un meccanismo semplice ma funzionale allo scopo.

In seguito i greci ereditarono dai predecessori questo modello di base e lo svilupparono ulteriormente aggiungendo una cupola in sommità della struttura; poi i romani, da sempre maestri della costruzione degli archi, realizzarono un prototipo di forno a legna con l'interno a forma di arco sovrastato da uno spazio vuoto che fungeva da isolante termico.

Da quel periodo, l'evoluzione del forno non ha avuto più variazioni e modifiche rilevanti tranne l'introduzione sui mercati commerciali di forni prefabbricati dai primi del 1900.

Forno prefabbricato a legna in casa

La costruzione di un forno a legna è facilitata dall'impiego dei prefabbricati, la realizzazione fattiva è molto più semplice e veloce, i prezzi sono accessibili, i modelli commercializzati sono progettati di proposito per l'uso domestico, occorre solamente badare a realizzare una canna fumaria adeguata, da pulire costantemente.

La scelta del forno a legna adatto per soddisfare le personali necessità deve essere fatta secondo il tipo di cibi che s'intende cuocere, ad esempio se l'intenzione è di realizzare pizze, occorrerà individuare un forno con una bocca di dimensione maggiore rispetto al voler fare solo il pane o biscotti, il primo dovrà avere anche una base maggiore per ospitare più legna utile a emettere più calore.


Il gusto inconfondibile della cottura a legna è assicurato dai forni uso famiglia dell'azienda Linea VZ Srl , modelli tutti da sperimentare, scoprire, assaporare e vivere per cucinare pane, pizze, arrosti vari.

Questi forni da loro realizzati sono composti di uno speciale impasto a base di pigiata refrattaria ad alto tenore di allumina e cemento fuso vibrato, resistente alle alte temperature.

Possono essere installati sia all'esterno con specifica protezione sia all'interno per trattenere meglio il calore e garantire così una cottura omogenea, hanno dimensioni adattabili ai diversi ambienti e abbinabili anche a caminetti.

L'azienda produce ben 11 forni uso famiglia e Napoli è il modello prefabbricato con cupola realizzata in pigiata refrattaria ad alto tenore di allumina e cemento fuso, piano fuoco anch'esso in pigiata refrattaria.

La base è riscaldata in modo omogeneo grazie alla conformazione parabolica della volta, pesa 254 Kg, il piano cottura ha un diametro di 85 cm, le dimensioni complessive corrispondono a una larghezza di 97 cm, profondità di 129 cm, un'altezza di 54 cm.

L'uscita dei fumi di sezione circolare ha un diametro di 20 cm con un'altezza interna di 41 cm, la dimensione della bocca del forno è di 47x27 cm, si possono cucinare fino a tre pizze dal diametro 30 cm.

Il modello Capri è di forma rettangolare, è adatto alle piccole famiglie, ha una bocca con finitura particolare, è realizzato sempre nello stesso materiale citato in precedenza, possiede una volta parabolica.


Anche in questo forno si possono cuocere tre pizze ma dal diametro più piccolo e pari a 25 cm, la bocca ha dimensioni di 45x23.5 cm, l'altezza interna è di 35 cm, la sezione circolare del tubo di uscita dei fumi è di 14 cm, il piano cottura è di 72x70 cm, pesa 360 Kg, le dimensioni complessive del forno sono corrispondenti a 77x106xh51 cm.

FONTANA FORNIpresenta una linea di forni a cottura indiretta del tipo GUSTO appartenente alla Linea Platino, dotato di 4 ruote per un trasporto facilitato, camera di cottura su tre livelli di acciaio inox e piastrelle refrattarie, doppia ventilazione e illuminazione, completo di griglie, padelle di cottura, canna fumaria in acciaio inox, piani d'appoggio laterale e frontale, ravviva brace, termometro e contaminuti, 100% made in Italy.


Il tipo di combustibile da utilizzare è il legno, si possono richiedere anche accessori extra quali la griglia concava, il padellone forato, la pala, la piastra refrattaria.

Tra la linea di forni a cottura diretta per gli appassionati di cucina vi è Margherita, un tipo con camera di cottura da 60x60 cm utili, con carrello pratico in acciaio inox, piano d'appoggio, ruote e gancio porta utensili, piastra porta legna, utensile ravviva brace, canna fumaria e cappello, porta di chiusura della bocca fuoco.

Il piano fuoco è in chamotte refrattaria di alta qualità e certificata a uso alimentare, la struttura interna è di acciaio inox mentre l'esterna è in acciaio elettrozincato trattato con vernici ad alta temperatura per la massima resistenza al calore, alle intemperie e alla ruggine.


La coibentazione del forno è fatta in lana di roccia naturale, questa evita che la struttura esterna si scaldi troppo e poi è anche utile a contenere la temperatura.

Rivoluzionario è Pizza&Cucina, un'idea di Fontana Forni, un forno, un barbecue, un grill, un innovativo apparecchio di cottura a combustione di legna o carbonella che permette la massima espressione al grande appassionato di cucina.

È un forno a legna multifunzione, ideale per la cottura tradizionale della pizza e del pane, difatti l'accensione e l'alimentazione del fuoco avviene utilizzando il braciere a contenitore laterale, la temperatura necessaria per cuocere questo genere di pizza si ottiene in soli 10 minuti.


Raggiunge dunque la temperatura in pochi minuti grazie alla volta in acciaio inox, la coibentazione in lana di roccia e il piano fuoco in refrattario permettono di conservare efficacemente la temperatura prodotta e di limitare il consumo di legna.

Forno a legna in giardino

Il forno a legna da giardino libera la casa da un ingombro che può arrecare disturbo specie se la superficie interna è ridotta, non priva dunque a un'abitazione l'opportunità di cuocere i cibi in modo tradizionale e con gusto.

Collocato all'esterno, conferisce carattere al giardino o al balcone oppure al terrazzo, si immagini un angolo allestito con un forno a legna, poi una composizione di sedie e tavolo attorno al quale sedersi tutti attorno e rilassarsi al profumo inebriante di pietanze fumanti.


Subito Cotto è un forno a legna di dimensioni ridotte dell'azienda La Refrattaria s.n.c., possiede un piano e cupola in calcestruzzo refrattario di alta qualità, ha un volano termico, mantiene pertanto la temperatura per un lungo periodo anche quando si spegne il fuoco.

È un forno pronto all'uso che non deve essere montato, isolato né rifinito, ha un peso ridotto e quindi è facile da trasportare da un angolo all'altro, consuma pochissima legna e raggiunge in pochi minuti la temperatura di cottura, è certificato 100% made in Italy.


L'azienda commercializza inoltre una serie di casette da giardino con funzione di forno a legna da giardino e Casentino ne è un esempio, di larghezza 211 cm, altezza 212 cm, profondità di 168 cm.

Come costruire un forno a legna

Un forno a legna si può provare a costruirlo di mattoni, per fare ciò occorre stabilire dove realizzarlo, poi cominciare a creare una piattaforma di base quadrata con dei blocchi di cemento, comporre più filari, almeno tre, giustapponendoli tra loro con della malta.

Bisogna sostanzialmente realizzare un cubo con centro una cavità da riempire per mezzo di sassi, rocce, pietre, pezzi rotti di cemento e diverso materiale inerte.

Giunti quasi al livello esterno dei blocchi di cemento, spargere uno strato di sabbia, ghiaia e vermiculite fino a ottenere un composto solido, e poi disporre i mattoni di materiale refrattario ottenendo una nuova base.


Segue la formazione di una cupola di sabbia, un'impalcatura di sabbia umida rivestita con dell'argilla mista a un po' di paglia da rimuovere una volta che la cupola si sia solidificata, poi l'apertura della bocca, la sagomatura di uno sportello con maniglia, l'asciugatura completa di ogni materiale.

Da non dimenticare la costruzione della canna fumaria che è da porre lateralmente e superiormente alla bocca del forno, con diametro di circa 20 cm, con parte iniziale in muratura e terminale in acciaio, una protezione in sommità per il vento e la pioggia.

Al termine della struttura, dopo una completa asciugatura, si può stendere uno strato d'intonaco per esterno e applicare un rivestimento a scelta.

Si consiglia di utilizzare le prime volte il forno a bassa temperatura così da consentire alla struttura di asciugarsi bene dall'umidità dei materiali evitando spaccature causa violente contrazioni della muratura generata.

Riassumendo, il forno a legna è costituito da quattro parti principali: la struttura di sostegno, il basamento, la cupola e la canna fumaria per espellere il fumo.

La cupola è dunque il cuore del forno e per dimensionarla si può fare riferimento alla seguente formula: H=d/3.4H corrisponde all'altezza della volta, d è il diametro del forno in centimetri, il risultato non deve essere mai inferiore ai 25-30 cm.

Importante è che i materiali da adottare siano in grado di assorbire e rilasciare il calore e che siano resistenti alle alte temperature.

Avere un forno a legna in casa è incrementare il prestigio dell'ambiente, è creare convivialità, adoperarsi per una cucina genuina e dal sapore tradizionale.