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Quando decidiamo di cambiare aspirapolvere e cominciamo a capire cosa gira sul mercato, ci rendiamo conto di quante aziende produttrici esistano e di quanti modelli siano da loro proposti: Dyson Hoover VORWERK BOSCH e molte altre ancora.
Quale sarà il migliore aspirapolvere?
E considerato che ne esistono di varie tipologie, prezzi e con funzioni differenti, quale sarà il migliore aspirapolvere per rapporto qualità/prezzo?
In realtà non esiste una risposta univoca per tutti.
Può esistere invece una risposta ponderata sulla base delle necessità personali e delle caratteristiche della casa, ad esempio su Amazon si può effettuare un rapido confronto.
Dobbiamo innanzitutto capire cosa dobbiamo pulire e in che condizioni: abbiamo del parquet o dei tappeti in casa?
Quanto grande è la casa e su quanti piani è disposta?
E poi dobbiamo anche considerare l'eventuale presenza in casa di animali domestici o persone che soffrono di allergie, come pollini e acari della polvere.
La prima scrematura che dobbiamo fare è individuare la tipologia di aspirapolvere che fa per noi. Esistono aspirapolvere a scopa elettrica, aspirapolvere da traino, robot, aspirapolvere a bidone e anche aspirapolvere a mano, detti anche aspirabriciole.
Per la pulizia interna della casa le tipologie più diffuse sono senza dubbio la scopa elettrica e l'aspirapolvere da traino. La scopa elettrica è uno strumento molto agile, che ben sia adatta a case piene di mobili, a pavimenti in legno e tende.
Molti modelli sono cordless, quindi non avendo fili diventano pratiche da trasportare per chi ha la casa disposta su più livelli. Il contenitore della polvere è però più piccolo rispetto ad altre tipologie di aspirapolvere, pertanto l'acquisto di una scopa elettrica va ben ponderato qualora la casa da pulire sia molto grande.
L'aspirapolvere da traino è invece costituito da un tubo con spazzola per l'aspirazione collegato ad un contenitore ovale che si può trainare per la casa.
Anche per questa tipologia si parla di elementi maneggevoli e leggeri, che ben si spostano per casa, a parte qualche difficoltà in più per il trasporto rispetto alle scope elettriche.
La tipologia a traino ha spesso una forte capacità di aspirazione (il che però significa anche consumi elettrici maggiori) e nella maggior parte dei casi ha una capienza decisamente superiore rispetto alle scope elettriche, cosa che la rende adatta a case molto grandi.
In genere gli aspirapolvere da traino sono dotati di un kit di spazzole per la pulizia di differenti oggetti all'interno della casa.
Per i più pigri ci sono poi i robot.
Si tratta della tecnologia più innovativa, anche se al momento non è ancora stata ottimizzata. Sono elettrodomestici completamente autonomi, che puliscono pavimenti e tappeti senza la presenza costante dell'uomo.
L'unico impegno richiesto è la loro programmazione. Il prezzo ovviamente è elevato.
Gli aspirapolvere a bidone sono invece indicati per ambienti esterni, come cortili, oppure per i garage.
Hanno elevata capienza ed oltre alla funzione di aspirazione hanno quella che spazza via le foglie. La capacità di aspirazione è elevata, tanto che riescono ad aspirare oli e liquidi.
Le notevoli dimensioni rendono questi elettrodomestici poco adatti in casa.
Infine ci sono gli aspirabriciole.
Di dimensioni ridotte, si tengono con una mano e si usano per aspirare briciole dalla tovaglia, dai divani, dalle automobili, ecc.
Nel caso di automobili si possono alimentare elettricamente mediante la presa accendisigari.
Questi elettrodomestici non hanno una capacità di aspirazione notevole, né lunga durata delle batterie, ma sono molto maneggevoli e certamente utili.
In genere si tende a giudicare la capacità aspirante di un'aspirapolvere guardando la potenza elettrica riportata sulla confezione. Diciamo che in genere la potenza elettrica e la capacità aspirante vanno di pari passo, ma in realtà a parità di potenza elettrica non è detto che due aspirapolvere abbiano la medesima capacità aspirante.
Purtroppo i produttori non sono ancora obbligati a dichiarare la capacità aspirante, ma qualora essa compaia sulla confezione sarà sicuramente un dato da tenere in considerazione per l'acquisto.
La capacità aspirante si può misurare in Air Watt oppure in Kilo Pascal (KPa). Un buon aspirapolvere deve avere una capacità aspirante compresa tra 250 e 400 Air Watt, oppure fra 13 e 22 KPa.
Oltre alla tipologia, alla potenza e alla capacità aspirante, è buona norma tenere in considerazione anche altre caratteristiche, come ad esempio il peso dell'elettrodomestico (soprattutto quando lo si deve portare su e giù dalle scale) ed anche la rumorosità.
Per quest'ultima chiedete di azionare l'aspirapolvere in negozio.
I venditori sono abituati a questo genere di richiesta, quindi non abbiate remore.
Non da ultimo sono da tenere in considerazione le caratteristiche dei filtri (soprattutto per chi soffre di allergie) ed anche se l'aspirapolvere è dotata o meno di sacchetto. Su quest'ultima opzione ho notato pareri differenti. Io personalmente sono più favorevole all'aspirapolvere con sacchetto.
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