Griglie salvaprato: modelli e caratteristiche

Le griglie salvaprato rendono un prato calpestabile da macchine o persone senza rovinare il manto erboso e in caso di pioggia diminuiscono gli accumuli di fango
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Il prato armato: una soluzione facile e veloce


I prati sono molto belli esteticamente, abbassano la temperatura creando un microclima favorevole nei mesi caldi e contribuiscono a un miglior drenaggio del terreno.
Tuttavia, se calpestati da veicoli o da una folla a piedi tendono a rovinarsi facilmente creando, soprattutto nei giorni più piovosi, pozzanghere e accumuli di fango: vengono perciò evitati nei parcheggi o nei vialetti pedonali dei giardini pubblici, in cui sono preferite pavimentazioni in autobloccanti, asfalto o cemento.

Il problema è risolvibile installando una griglia salvaprato in plastica o calcestruzzo, che forma una solida armatura di sostegno per l'erba e il terriccio creando un prato calpestabile robusto e resistente. Un manto erboso così trattato diventa inoltre perfettamente carrabile, impedendo agli pneumatici di affondare nel fango e migliorandone sensibilmente l'aderenza.

Efficacia dei grigliati salvaprato, by Daliform
Le applicazioni di una rete salvaprato sono dunque numerose:

  • maneggi, campi da calcio, piste da golf e impianti sportivi in generale;

  • parcheggi pertinenziali privati, pubblici o condominiali;

  • piste ciclabili e percorsi pedonali;

  • aree da picnic e piazzole attrezzate per campeggi;

  • bordi piscina e passerelle pedonali sulle spiagge;

  • giardini pensili e coperture piane con manto erboso;

  • parchi gioco per bambini e giardini molto frequentati, ad esempio a servizio di un agriturismo, un albergo o un ristorante;

  • protezione del manto erboso in zone in cui l'acqua tende a ristagnare o in presenza di animali (soprattutto grossi cani).


Griglie salvaprato in plastica


La tipologia più semplice di armatura salvaprato è costituita da una griglia plastica con piccole cellette quadrate, rotonde o esagonali che vengono appoggiate su uno strato drenante in ghiaia, ancorate a terra mediante punte o appositi picchetti e successivamente riempite di terriccio in cui viene seminato il manto erboso. L'erba per prato calpestabile è una graminacea rustica, robusta e resistente, che richiede poche cure e un'irrigazione non assidua.

Il bordo superiore della rete è generalmente zigrinato per favorire una migliore aderenza al calpestio e minimizzare il pericolo di scivolare soprattutto quando piove o in presenza di rugiada.

I grigliati salvaprato PratoPratico di Daliform con riempimento in ghiaia
GreenSaver di BestPrato rispecchia perfettamente questo prototipo: il sistema è infatti formato da piastre modulari con dimensioni di cm 60 x 56 cm e spessore di 4 cm, di polipropilene verde per mimetizzarsi in mezzo all'erba.

Anche l'azienda tedesca Ritter Landscaping propone una vasta gamma di modelli, ciascuno dei quali pensato per uno specifico utilizzo:

  • ProGrass e MultiFlixx a cellette esagonali per i manti erbosi e i posti auto;

  • ProGrassFlex, caratterizzato da un'alta flessibilità, per le collinette artificiali e i prati su terreni ondulati;

  • GravelGrid con celle quadrate per armare rampe e stradelli di accesso carrabili, pedonali o ciclabili, piazzali e cortili con manto in ghiaia;

  • RoadEdgePave per le banchine laterali delle strade, le rampe e gli stradelli di accesso carrabili;

  • EquiTerr con celle circolare per le piste dei maneggi;

  • WastoDrain per i tetti verdi e i giardini pensili.


Griglie salvaprato in plastica di Ritter
Anche PratoPratico®, il grigliato carrabile dell'azienda Daliform riprende questa tipologia con alcune innovazioni decisive: ad esempio il materiale, una speciale resina termoplastica vergine, che garantisce un'ottima resistenza alle sollecitazioni meccaniche, all'usura dovuta all'attrito con gli pneumatici, alle intemperie e all'esposizione ai raggi ultravioletti.

Picchetti per l'ancoraggio dei grigliati PratoPratico di Daliform
Anche il design è innovativo: si tratta, infatti, di elementi quadrati con lato di 50 cm e un disegno a mosaico ispirato alle tradizionali pavimentazioni di pavé, che risulta quindi più decorativo rispetto alle comuni mattonelle salvaprato con cellette esagonali.
Per una migliore mimetizzazione con la superficie scelta è infine disponibile in tre colori differenti: verde per il prato, Terra di Siena o Bianco Pietra per la ghiaia.

Sono anche disponibili alcuni specifici accessori come lunghi picchetti per un miglior fissaggio nei terreni particolarmente friabili o appositi elementi segnaletici (bianchi, gialli, blu o su richiesta di altri colori) inseribili a pressione tra le celle della griglia per delimitare i posti auto o specifici percorsi.


Come posare correttamente le griglie salvaprato


Per ottenere un'erba carrabile di buona qualità occorre tuttavia posare i grigliati salvaprato a perfetta regola d'arte: per garantire buone prestazioni il prato armato carrabile richiede infatti una stratigrafia del terreno appositamente progettata.

Stratigrafia dei grigliati salvaprato PratoPratico di Daliform
Dal basso verso l'alto il pacchetto completo comprende infatti:

  • un sottofondo portante di stabilizzato di cava, una ghiaia a pezzatura grossa ottenuta dalla frantumazione della roccia;

  • un secondo strato drenante con spessore di 5-7 centimetri in ghiaia più minuta;

  • un sottile letto (circa 3 centimetri) di sabbia, facoltativo ma altamente consigliato per una migliore posa;

  • la rete salvaprato, con le cellette riempite di ghiaia o terriccio;


Le fasi di posa sono dunque numerose.
Per prima cosa si prepara infatti il terreno, rimuovendo sassi, erbacce, radici e lo strato più superficiale di terriccio: l'esatto spessore del terreno da rimuovere è ovviamente calcolato sulla base della quota finale del prato carrabile.

La stratigrafia di un prato armato carrabile, by BestPrato
Successivamente si passa alla stesura dei tre strati consigliati, rispettivamente di stabilizzato, ghiaia più sottile e sabbia.

Vengono quindi posate le reti salvaprato con alcune accortezze, come orientare tutti gli elementi modulari nella stessa direzione, non lasciare alcuna soluzione di continuità accostandoli con precisione e fissarli con i vari sistemi di cui sono dotati.

In corrispondenza di cordoli, bordure, marciapiedi, tombini e muretti è possibile tagliare a misura i pezzi con seghetti o cesoie.

Si passa quindi al riempimento delle cellette con ghiaia per ottenere un semplice strato drenante o con un substrato di coltivo per il manto erboso: il terriccio migliore è costituito da una miscela di sabbia silicea, terreno vegetale, torba, inerte vulcanico (pomice) e concime a lenta cessione.

Le cellette vanno saturate parzialmente, lasciando scoperto circa un centimetro di rete salvaprato. La semina si esegue subito dopo la preparazione del terreno.

Grigliato salvaprato PratoPratico di Daliform subito dopo la posa
Le essenze consigliate, rustiche e robuste, variano in base alla zona geografica di rigerimento: una buona soluzione è ad esempio un miscuglio di Lolium Perenne, Poa Pratensis, Festuca Arundinacea. Per un prato molto folto e una semina ottimale è consigliabile spargere uniformemente i semi in duepassaggi successivi e incrociati ad angolo retto.


Grigliati in cemento per giardino: modelli e caratteristiche


Un secondo tipo di grigliato erboso carrabile è costituito da specifici masselli autobloccanti di calcestruzzo a forma di griglia che consentono la crescita dell'erba negli interstizi appositamente ricavati. Il loro uso più consueto è la realizzazione di rampe carrabili, stradelli privati e posti auto.

Grigliati salvaprato in calcestruzzo di Ferrari BK
Ne esistono modelli standard ed innovativi.
I primi sono costituiti da semplici mattonelle quadrate o rettangolari di colore grigio con maglie a losanga: a differenza delle reti salvaprato in plastica il calcestruzzo rimane quindi a vista, creando una pavimentazione grigliato a verde simile a una maglia modulare.

Tra i grigliati autobloccanti di design troviamo invece una molteplicità di soluzioni.

4Green di Tegolaia è ad esempio un innovativo concept ispirato alle foglie che cadono in autunno, stilizzate in una maglia modulare a base quadrata: riempiendo con erba o ghiaia gli spazi appositamente predisposti si ottengono perciò effetti estetici particolarmente suggestivi.

Elementi per prato carrabile in calcestruzzo Lunix di Ferrari BK
Lunix di Ferrari BK è invece una linea di autobloccanti da giardino che richiama la grafica op art grazie ai due formati differenti: tozzetti rotondi o moduli rettangolari con dimensioni di cm 45 x 60, in cui si alternano regolarmente cerchi e forme affusolate simili a due bolle che si stanno distaccando.

Il tutto è disponibile in tre colori differenti: grigio chiaro, rosso e un'innovativo verde fluo.
In questo modo, alternando i due formati, variandone l'orientamento e giocando sul colore si creano trame grafiche particolari e suggestive.

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Griglia salvaprato per manto erboso carrabile
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Alert Commenti
  • Stefano
    Stefano
    Giovedì 11 Febbraio 2021, alle ore 00:04
    Devo realizzare un parcheggio per tre autovetture nel giardino di casa.
    La superfice del parcheggio è di mq. 90,  è ottimale usare la griglia salvaprato?
    Avrei bisogno di un preventivo e di una ditta su Prato (PO) a cui affidare il lavoro.
    Stefano 333/6142720
    rispondi al commento
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