I fenomeni di interferenza e di distorsione dei segnali televisivi digitali avvengono analogamente a quanto accade per i segnali analogici, gli algoritmi li correggono.
I fenomeni di interferenza e di distorsione dei segnali digitali avvengono analogamente a quanto accade per i segnali analogici, probabili errori possono essere introdotti anche dalla tecniche di compressione, in ogni caso le tecniche di correzione permettono comunque solo due possibilità: avere il segnale o non avere il segnale.
I termini relativi alle interferenze ed agli elementi di trasmissioni sono descritti in questa terza parte del glossario.
Impedenza
Caratteristica che indica il carico da applicare ad una linea di trasmissione per avere il massimo trasferimento di potenza dalla linea al carico (carico adattato). Dipende dalle caratteristiche geometriche e dielettriche della linea.
IMD
Acronimo di Intermodulation Distorsion, indica l'interferenza tra segnali trasmessi sullo stesso canale quando questo viene riutilizzato in contesti non sufficientemente separati tra loro.
Interferenza intersimboloIn una sequenza di dati, indica l'interferenza causata dai simboli precedenti a quello in esame, che si sovrappongono ad esso. Essa può essere generata da echi e in generale, dalle varie distorsioni lineari.
Interferenza intrasimbolo Indica l'interferenza tra simboli corrispondenti che provengono da riflessioni diverse del segnale, ovvero che giungono al ricevitore in forma di eco.
Interframe compression Tecnica di eliminazione delle informazioni ridondanti tra frame (fotogrammi) compressi successivi.
Interleaving Tecnica utilizzata in fase di trasmissione del segnale digitale per diminuire l'effetto di disturbi da burst. Consiste in un rimescolamento del flusso di dati secondo un algoritmo noto, al fine di trasmettere in modo non consecutivo sequenze adiacenti del flusso di bit.
Livello di uscitaLivello del segnale all'uscita di un dispositivo. In un amplificatore indica il massimo livello di uscita ottenibile mantenendo i prodotti di intermodulazione sotto una soglia prestabilita.
Luminanza
Parte del segnale video composito relativa alla parte monocromatica o luminosità dell'immagine.
Intermodulazione
Tecnica di trasferimento dell'informazione su un segnale portante per permetterne la trasmissione.
Modulazioni analogiche
Quelle comunemente adottate sono la AM (modulazione di ampiezza) e la FM (modulazione di frequenza), PM (modulazione di fase). Esempi di modulazioni digitali sono le famiglie FSK, PSK e QAM.
MPEGMotion Picture Experts Group è il comitato internazionale per la standardizzazione della codifica, compressione, trasmissione e registrazione delle immagini e del suono. La compressione consiste nell'eliminazione di alcuni dei dati provenienti dalla digitalizzazione del segnale, non percepita dall'occhio e orecchio umano. MPEG-1 è lo standard per la compressione audio e video ottimizzata per applicazioni di bassa qualità. MPEG-2 viene invece utilizzato per applicazioni televisive di alta qualità.
Multiplexing e demultiplexingCombinazione di più flussi numerici in un unico segnale. Lo standard DVB prevede il multiplexing di programma e di trasporto. L'operazione inversa è il demultiplexing.
Musicam
Masking Pattern Universal Sub-band Integrated Coding And Multiplexing è il processo di codifica che permette di ridurre la quantità di dati necessari per trasferire segnali audio. La codifica psicoacustica adottata è quella definita secondo lo standard ISO/MPEG Audio Layer II. Il processo si basa sul funzionamento del sistema uditivo umano ed in particolare sugli effetti di mascheramento spettrale e temporale dell'orecchio interno.
Occupazione spettraleIndica la banda di frequenze occupata dallo spettro di un segnale con un'ampiezza di emissione superiore ad un valore stabilito.
Overflow
Accade quando una memoria digitale come ad esempio un buffer viene caricata più della sua capacità di contenere dati. In questo caso i dati in eccesso vengono perduti o, ipotesi peggiore, vanno ad invadere aree di memoria indebite facendo perdere quelli precedentemente scritti.
PES
Packetized Elementary Stream, indica il pacchetto di dati digitali relativi alle informazioni audio-video-dati di un programma.
PAL SECAM NTSC
Standard per la trasmissione del segnale televisivo analogico terrestre, i due standard PAL e SECAM sono adottati in Europa mentre NTSC è utilizzato sul mercato americano. L'immagine è composta di pixel (Picture Element). Ciascun pixel è a sua volta composto da tre punti colorati o fosfori che possono essere rosso, verde e blu. Questi ultimi sono percepiti dall'occhio umano come un unico punto colorato. I pixel sono raggruppati in linee: 625 per il sistema PAL e per il sistema SECAM, e 525 per l' NTSC. Il numero di fotogrammi al secondo è 25 per il PAL e il SECAM, e 30 per NTSC.
PIDPacket Identifier, è un numero di 13 bit contenuto nel TS (transport stream) che permette di identificare l'appartenenza di un pacchetto del TS ad un PES. La scelta di un programma viene effettuata tramite l'inserimento dei relativi PID video e audio.
Portante sinusoidaleOscillazione sinusoidale su cui un segnale contenente informazione interagisce variandone la frequenza, fase o ampiezza, a seconda del tipo di modulazione.
Portante soppressa
Tecnica di modulazione d'ampiezza che ottimizza l'efficienza della trasmissione trasferendo tutta la potenza nel segnale sulle bande laterali che contengono l'informazione.
Portante pilota
Oltre alle portanti dati che trasportano l'informazione, le trame OFDM contengono altre portanti, dette pilota, destinate a funzioni ausiliarie, ad esempio la sincronizzazione di trama, di frequenza, di tempo, la stima del canale, l'identificazione della modalità di trasmissione e l'inseguimento del rumore di fase.