Stadia o staggia, uno strumento antico
La staggia o stadia è un antichissimo strumento da muratore costituito da un'asticella in legno o metallo (al giorno d'oggi quasi sempre alluminio per renderla leggera e maneggevole) con sezione quadrata o rettangolare e lunghezza di circa un paio di metri.
Alcuni modelli sono dotati anche di una piccola livella a bolla al centro della stecca per consentire un posizionamento perfettamente orizzontale.
La staggia si usa soprattutto per realizzare massetti e intonaci di spessore predefinito o asportare la malta in eccesso. A tale scopo occorre preparare altri due listelli di spessore pari a quello dell'opera da realizzare, che fungono da guide.
Negli intonaci, la staggia è particolarmente utile per l'esecuzione degli strati preparatori (rinzaffo) o per gli intonaci non di pregio: il lavoro è infatti agevole e veloce ma di qualità inferiore rispetto agli intonaci lisciati a frattazzo.
Le guide vanno ovviamente posizionate in modo perfettamente verticale, controllandone l'allineamento mediante un filo a piombo. Successivamente, si schizza la malta sulla parete, distribuendola più uniformemente possibile per non lasciare vuoti, e quindi si asporta quella in eccesso facendo scorrere la staggia varie volte sulle guide come mostrato nella foto, agendo sempre nello stesso verso.
Nell'esecuzione di decorazioni parietali come filetti, cornici, modanature o motivi a finta pietra e finto mattone la staggia si usa invece come un lunghissimo righello per ottenere linee perfettamente rettilinee.
In questo caso occorre, dunque, posizionare la stecca perfettamente orizzontale, verticale o inclinata a seconda del disegno con l'aiuto di livelle e fili a piombo.
Si deve inoltre lasciare qualche centimetro tra la staggia e la superficie della parete per consentire un agevole uso del pennello da parte del decoratore.
La realizzazione di un massetto o un pavimento a pastellone, un battuto monolitico di calce o cocciopesto, è concettualmente identico a quello di un intonaco ma le guide vanno ovviamente poste perfettamente orizzontali.
Si possono, infine, utilizzare varie stagge (normalmente quattro) come riferimenti verticali per la costruzione di murature di mattoni, pietrame o conci di pietra squadrata: in questo caso fungono anche da sostegno e ancoraggio per i cordini tesi fra di esse e utilizzati come riferimenti orizzontali per l'allineamento a regola d'arte di ogni corso della muratura.
