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Negli ultimi anni il fotovoltaico sta conoscendo una fase di vero e proprio boom soprattutto per tre motivi: la sua ecosostenibilità, perché si tratta di una delle poche fonte energetiche veramente rinnovabili e inesauribili, il notevole aumento di efficienza dei pannelli di ultima generazione e infine il drastico abbattimento dei costi grazie anche ai numerosi incentivi fiscali.
Il fotovoltaico si va perciò diffondendo in vari ambiti, assumendo la veste di manto di copertura o rivestimento di facciata per grandi edifici a destinazione commerciale, terziaria, residenziale o industriale; pensilina a protezione dei posti auto; fonte energetica per l'illuminazione pubblica di parchi e giardini o il funzionamento dei semafori e ovviamente come piccolo impianto domestico nel caso di villette a schiera o abitazioni unifamiliari.
Quest'ultima applicazione risulta assai conveniente ma presenta alcuni vincoli oggettivi.
I pannelli fotovoltaici portatili risolvono invece alcuni di questi inconvenienti grazie ai loro numerosi vantaggi:
Una prima tipologia di pannelli fotovoltaici portatili è costituita dai dispositivi mobili espressamente creati per fabbisogni energetici di media entità, estremamente comuni in molte situazioni della vita quotidiana:
Pippy di Ri-Ambientando ne è un esempio perfetto.
Viene infatti come pannello fotovoltaico da giardino o da balcone.
Si tratta di un kit che comprende un pannello fotovoltaico con dimensioni di cm 112,5 x 66,5 facilmente spostabile grazie all'intelaiatura fissa su ruote; un regolatore di carica; un display per l'indicazione di varie informazioni come la tensione prodotta o lo stato di carica della batteria; una batteria per l'accumulo dell'energia e un inverter per il collegamento dei dispositivi.
É prodotto in due versioni: da 1200 o 2400 watt. Quest'ultima può di alimentare in contemporanea:
Il funzionamento è estremamente semplice: si posiziona il pannello nel punto più comodo possibile orientandolo a sud, sud-est o sud-ovest. Le celle fotovoltaiche convertono i raggi del sole in energia elettrica che viene immessa nel regolatore di carica per renderla stabile e infine immagazzinata nella batteria per il successivo utilizzo.
L'energia è dunque sfruttabile durante una giornata soleggiata, con il tempo nuvoloso o perfino di notte. Grazie alle apposite prese si possono inoltre collegare sia dispositivi a bassa tensione (12 V) come lampade o frigoriferi a risparmio energetico, sia comuni apparecchi a 220 V attraverso l'inverter.
Questi pannelli solari mobili, anche se facilmente spostabili all'interno dell'abitazione o del giardino, risultano però scomodi in situazioni che richiedono una portabilità ancora più spinta.
Sono stati quindi creati sistemi ancora più leggeri e compatti, ideali ad esempio per chi sta molto all'aperto in zone piuttosto isolate. L'elemento più innovativo è costituito proprio dalla cella fotovoltaica, non più formata da un unico pannello rigido ma suddivisa in tante piccole piastrelle fissate a un robusto telo di tessuto ripiegabile su se stesso.
'intero kit sta dunque in uno zaino o una valigetta facilmente trasportabile nel bagagliaio dell'auto o perfino a spalle, mentre quando occorre alimentare un dispositivo la cella si apre molto velocemente dispendendola a terra, appendendola a un supporto verticale o utilizzando leggeri cavalletti mobili. Il sistema non richiede dunque alcuna intelaiatura fissa.
L'azienda Powerenz propone due versioni di questi kit: una di ispirazione militare, come si nota grazie al pratico zaino in tessuto mimetico, e l'altra ancora più compatta e specificamente destinata alle attività survival e outdoor.
Entrambe rappresentano dunque una soluzione estremamente pratica soprattutto per contadini, pastori, campeggiatori, artigiani in cerca di materie prime, guardiacaccia e operatori forestali, giocatori di softair o lavoratori freelance particolarmente solitari.
Alcuni utilizzi specifici possono infatti riguardare:
Anche il generatore fotovoltaico 40-500 di Tregoo risulta particolarmente comodo in campeggio per alimentare un frigorifero portatile, ricaricare i cellulari o utilizzare il phon o una piastra per capelli. Si compone di un pannello fotovoltaico estremamente piccolo e compatto, richiudibile su se stesso grazie alla comoda custodia con cerniera lampo, e di Gecko 500, una cella energetica compatta che funge da accumulatore o batteria ausiliaria per un ulteriore supplemento di energia.
Spesso però le esigenze più comuni sono molto più modeste e richiedono un fabbisogno di energia decisamente basso.
Tregoo ha pensato anche a questi casi proponendo una linea di pannelli fotovoltaici flessibili con potenza da 20, 40, 60, 85, 90 o 135 Watt. La portabilità è massima grazie alle dimensioni estremamente ridotte e allo spessore simile a quello di un comune cartoncino.
La loro applicazione ottimale è in camper, roulotte o barca a vela: infatti, anche se quasi sempre dotati di un piccolo pannello fotovoltaico di serie posizionato sul tettuccio, la vita in questi ambienti richiede spesso molta energia, generalmente sottratta alle batterie del mezzo.
Un pannello solare pieghevole, facilmente riponibile in uno stipetto quando non utilizzato, è perciò un aiuto prezioso che semplifica notevolmente la vacanza.
Hippy 10 Extreme è invece l'ideale per le gite fuoriporta: consente infatti di ricaricare comodamente il cellulare o altri piccoli dispositivi come tablet o pc.
Questo mini kit fotovoltaico dispone di una custodia pieghevole di un pratico arancione che ne evita lo smarrimento e dotata di cerniera lampo per proteggere i pannelli.
Si ripone facilmente nello zaino o in una borsa e può dunque essere portato anche praticando attività sportive come la canoa o la montain-bike, rilassandosi in spiaggia, durante un'escursione in montagna o una semplice passeggiata al parco.
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