Fontane da interno zen, fonte di stile e relax

Fontane da interno in stile zen

Lo zen, la meditazione e il feng shui vivono oggi una fase di riscoperta ispirando architetture, stili di vita, mobili e complementi.

Tra questi, alcuni tra i più interessanti e versatili sono le fontane zen, piccole fontanelle appositamente studiate per rilassare, favorire la concentrazione e stimolare la creatività.
Ma cos'è esattamente lo zen? É un concetto complicato, uno stato dello spirito e un sistema di vita; il suo significato letterale è visione intesa come stato di perfetta consapevolezza. Strettamente correlato al buddismo, il suo scopo è fornire una via che ci avvicini al nostro vero Io, staccandoci dalle distrazioni inutili e dai pensieri negativi che ci isolano e appesantiscono.

Per raggiungere questo obiettivo una delle tecniche più utilizzate è la meditazione, favorita da alcuni oggetti ed elementi naturali che creano il giusto stato mentale: ad esempio il rumore dell'acqua o un giardino armonioso, oppure specifiche pratiche come curare un bonsai o rastrellare la ghiaia di un giardino giapponese secco.

Fontane zen come giardini giapponesi

Spesso le fontane zen, vero e proprio piccolo rifugio orientale a misura di scrivania, si ispirano ai giardini giapponesi, di cui riproducono lo stile in scala veramente bonsai.

Ne esistono due tipologie principali: il giardino umido, in cui stagni e laghetti, viottoli, piccoli ponticelli, rocce muschiose e piante scelte con cura riproducono sapientemente veri e propri piccoli paesaggi, e il karesansui o giardino secco formato unicamente da sabbia, ghiaia e rocce.


Quest'ultima, tipica dei santuari, in occidente è considerata il giardino zen per eccellenza, perché rastrellando la ghiaia secondo disegni geometrici ben precisi, raccogliendo i detriti e curando la manutenzione i monaci possono isolarsi dalle preoccupazioni quotidiane schiudendo la mente alla meditazione.



Di questi giardini esiste anche una versione da scrivania detta bonseki, consistente in un vassoio pieno di sabbia e piccoli sassi scelti con cura.

La fontana Duetto di Aquamusa è proprio formata da un bonseki con sabbia bianca, eleganti ciottoli neri levigati e da una minuscola fontana con rubinetto in vere canne di bambù e un piccolo vaso cubico di ceramica laccata di rosso cupo.

I due elementi possono essere posizionati uno dentro l'altro o separatamente, garantendo ampi margini di personalizzazione.
Il kit comprende anche un mini rastrello di bambù di produzione rigorosamente artigianale.


Anche Basic Meditation Garden dell'azienda Bonseki è in stile karesansui, ma con prevalenza di linee organiche e curve: l'effetto complessivo è dunque meno squadrato e rigoroso.

Equilibrio e Armonia di Aquamusa fondono invece con eleganza acqua e ciottoli dando vita a piccole composizioni che ricordano il letto di un fiume racchiuso in una raffinata ciotola in stile orientale. Per accrescere la suggestione anche in questo caso l'acqua sgorga da una canna di bambù, mentre i sassi levigati creano piacevoli sinfonie di sfumature terrose e insiemi di venature.

Light Teak di Bonseki si ispira invece ai giardini umidi creando un bonsai con una cassettina di legno, una piccola fontana e cinque canne artificiali decorate a mano.
Alcuni led ne consentono l'uso anche come luce soffusa per la meditazione.

Infine, il modello Bonseki fonde le caratteristiche di entrambe le tipologie, proprio come nei veri giardini giapponesi spesso le zone umide con stagni e ninfee convivono con le aiuole secche di soli ciottoli e rocce. Questa cassettina con dimensioni di 40 x 25 cm comprende infatti una fontana zen con canne, sassi e ghiaia; una piccola scultura in legno che riproduce l'aspetto di un bonsai vivente; una lanterna giapponese e una piccola aiuola secca con sabbia di marmo e ciottoli levigati in pietra silicea. Il tutto è inoltre corredato di luci led per l'illuminazione notturna e piccoli attrezzi di proporzioni adeguate per la cura del karesansui.

Fontane e simboli ancestrali

Un'altra fonte di ispirazione per le fontane zen sono gli antichi simboli buddisti, in grado di ispirare la meditazione e favorire un percorso di consapevolezza spirituale. Uno dei più diffusi è l'immagine del Buddha.

Basic Buddha di Bonseki è una piccola fontana da scrivania che coniuga perfettamente estetica e spiritualità, arricchendo anche l'angolo più anonimo con la sua discreta eleganza: un vaso di ceramica nera, di forma quadrata con i bordi arrotondati, funge infatti da base alla testa di un piccolo buddha da cui sgorga l'acqua producendo un suono armonioso, mentre un letto di scaglie di marmo a spigoli vivi ricorda ancora una volta la maestosità della natura.

La fontana Buddha commecializzata da Primrose contiene invece un'intera statuetta del dio nella classica posizione del loto con accanto una piccola cascatella scrosciante formata da tre tazze in sequenza.


L'armonia non si trova solo all'interno di un percorso spirituale, ma anche nella cerchia dei propri affetti più profondi costituita da amici e parenti. Famiglia di Primrose richiama proprio questa saldezza: tre figure, due grandi e una piccola si stringono la mano e sembrano danzare in un allegro girotondo che circonda il getto d'acqua. Sopra il getto è collocata una piccola sfera di cristallo che ruota incessantemente con un effetto estetico ipnotico e particolare sottolineato anche da un'illuminazione a led multicolori.

Fontane da interno innovative e di design

Esistono anche fontane di design, di aspetto semplice, moderno e decisamente minimalista. Uno dei materiali preferiti è l'acciaio inossidabile sia per la superficie lucida e riflettente che permette di giocare con la luce, sia per il suo estremo rigore formale.

Magma di Primrose riprende alla perfezione questo concetto: terra, aria, acqua e fuoco si fondono con armonia dando vita a una fontana assolutamente unica nel suo genere.
Tre sfere di acciaio con vari diametri di acciaio lucido sembrano fossilizzare l'aria mentre un velo d'acqua ne percorre la superficie prima di finire assorbita sui ciottoli della base, la terra.
Da ciascuna sfera una fiamma sembra scaturire direttamente dall'acqua, conciliando gli opposti della natura.


In scala più piccola (una sfera soltanto) anche la fontana da tavolo Auckland segue questa filosofia: una forma pura, essenziale e perfetta per favorire il rigoroso distacco da inutili preoccupazioni.

Curly Swirly è invece l'opposto: un ricciolo sinuoso, mosso e perfino eccessivo nella sua esuberanza, ideale per arredare un angolo altrimenti anonimo della tua casa; una virgola sbarazzina da cui sgorga un getto d'acqua dal suono stupendamente rilassante.

Spectum è invece un vero e proprio dispositivo per la cromoterapia da tavolo in stile hi-tech: un rigoroso cubo trasparente pieno d'acqua in cui gioca una miriade di minuscole bollicine che al buio si accende di sei colori differenti (bianco, rosso, giallo, blu, fucsia e verde) grazie a un sistema a led con un pratico telecomando.

Viceversa, il modello Etna ricorda le ceramiche tradizionali siciliane, reinterpretandole in chiave garbatamente contemporanea. Un'esile struttura in ferro battuto sostiene infatti una complessa sequenza di brocche e catini smaltati che compongono una vivace fontana a cascata disponibile nei tre colori verde, rosso e blu.