Case ecosostenibili alla Milano design week
Il design ha il compito di guardare al futuro e sempre di più oggi, per farlo, è necessario che sia un futuro sostenibile.
È quindi inevitabile che durante la Milano design week, evento internazionale in cui tutte le eccellenze del design sono messe a confronto, le aziende siano spinte a confrontarsi sul tema dell'ecosotenibilità cercando ognuna di dare una risposta che possa garantire un futuro in cui il rispetto per l'ambiente diventi imprescindibile.
Vediamo dunque alcune delle proposte più interessanti presenti al Fuorisalone 2019 per la progettazione di un ambiente ecofriendly composto da spazi abitativi che interagiscono positivamente con la natura che li circondano.
Abitazioni ecologiche: materiali
Nel cuore del Brera Design District il cui tema di quest'anno era Design your life, ha spiccato l'installazione di Iris Ceramica che ha presentato MateriaAttiva, in collaborazione con Mario Cucinella Architects e SOS – School of Sustainability. Il cui contenuto simbolico dell'installazione richiamava l'ambiente primordiale della grotta. Camminando all'interno dello spazio è stato possibile per i visitatori vivere un'esperienza multisensoriale tra le stalattiti di ceramica, scoprendo le potenzialità di ACTIVE Clean Air & Antibacterial Ceramic™
Si tratta di una particolare tecnologia in grado di rendere le superfici di gres porcellanato ecoattive.
Un materiale innovativo, in grado di eliminare i batteri, depurare l'aria, facilitare la rimozione dello sporco (riducendo quindi l'ultilizzo dei prodotti di pulizia) e aiutare nell'eliminazione degli odori, grazie alle proprietà foto-catalitiche che permettono, attraverso il contatto con aria e luce, di decomporre le sostanze inquinanti che entrano in contatto con l'ambiente abitativo.
Un altro materiale ecologico interessante è il rivestimento murale presentato da Buxkin allo spazio Ventura Project, un altro distretto del Fuorisalone Milano, in zona Tortona. Si tratta di un materiale in tessuto riciclato flessibile. Il risultato è un prodotto ecosostenibile con elevate potenzialità di isolamento acustico, perfetto per rivestire le pareti degli ambienti interni.
Il caratteristico design a onde lo rende un materiale isolante che sia anche bello da vedere, con una forte valenza decorativa. In occasione della Milano design week sono state presentate diverse varianti del prodotto, tutte attente all'ecosostenibilità ambientale: una versione a base biologioca, completamente degradabile; una in pelle riciclata, resistente ai graffi, per durare a lungo; un sistema a pannelli, per avere una modularità flessibile.
Progettare case ecologiche. novità dalla Milano design week
Altra interessante installazione presentata al Material Village, nella zona Tortona del Fuorisalone, all'interno di Superstudio Più è Nature design Suite di Massimiliano Mandarini architetto di Marchingenio. Si tratta di un modulo architettonico pensato per essere totalmente ecofriendly, progettato con materiali ecosostenibili come l'alluminio e il legno.
Gli arredi sono creati con materiali provenienti dalle foreste danneggiate dai più recenti eventi climatici, in modo quindi da ridare vita alla natura stessa. I profilati di alluminio utilizzati per creare l'involucro edilizio provengono al 75% da oggetti riciclati (bici, lattine, caffettiere).
Sono state inoltre inserite le finestre intelligenti di Domal, in grado di produrre energia e ridurre il consumo energetico migliorando il comfort abitativo. Un'altra importante caratteristica di questo progetto è l'uso di materiali mangiasmog prodotti da Italcementi
Il rasante i.active COAT è in grado di interagire con la luce del sole, formando una superficie autopulente e in grado di abbattere gli agenti inquinanti.
Nature si presenta quindi come un progetto innovativo, con lo scopo di sensibilizzare il mercato verso le tematiche dell'ecosostenibilità e dei cambiamenti climatici che non possono più essere ignorati. La configurazione attraverso il software BIM ne consente la declinazione in diversi contesti che vanno dal pubblico al privato.
Multiply è invece l'installazione presentata da Waugh Thistleton Architects, American Hardwood Export Council ( AHEC ), Arup e Seam nel cortile d'onore dell'Università statale di Milano, sede di Interni Human Spaces, evento a tema per la Milano Design Week 2019.
Un padiglione modulare, interamente costruito in tulipier americano, a impatto ambientale zero, suggerisce una possibile soluzione per costruire case ecologiche. Gli spazi labirintici hanno permesso ai visitatori di esplorare le potenzialità del legno ecosostenibile applicato in architettura.
L'installazione è stata composta con 40 m3 di uno dei legni americani più abbondanti, che può essere facilmente smontato, riconfigurato o trasformato in biocarburante.
Abitazioni ecologiche e gli elementi d'arredo
Con l'occasione della Milano Design Week VALCUCINE ha celebrato l'anniversario dei 20 anni di Bioforest, un progetto nato da un'idea del suo fondatore, Gabriele Centazzo, volto a promuovere una cultura produttiva sensibile verso l'ambiente, per contribuire alla salvaguardia delle risorse naturali.
L'intento dell'associazione è quello di ripristinare l'equilibrio ambientale, attraverso diversi progetti di riforestazione che prevedono la piantumazione di tanti alberi quanti sono necessari ad assorbire l'anidride carbonica prodotta dalle attività industriali dell'azienda.
La qualità ecologica è garantita dalle certificazioni ISO14001 e FSC: infatti, le cucine prodotte sono prive di elementi tossici o dannosi per l'uomo e per l'ambiente come la formaldeide; vengono utilizzate vernici ad acqua e controllate le emissioni radioattive.
Un'altra azienda che in occasione della Milano Design Week 2019 ha deciso di far riflettere i visitatori sul tema di un ambiente sinonimo di sostenibilità è Lago Spa.
Il concept di quest'anno è stato infatti Never Stop Respecting Tomorrow, un'esortazione a valutare le proprie azioni considerando ogni loro possibile ricaduta, cercando di fare in modo che siano sempre basate sul rispetto dell'individio, dell'ambiente e del futuro.
Nello stand al Salone del Mobile sono state presentate come esempio quattro città che si stanno evolvendo verso la sostenibilità: Vancouver, Malmö, Singapore e Milano, ispirati alle quali sono stati creati quattro diversi ambienti di vita. Malmö, in Svezia, ad esempio, è tra le città più sostenibili d'Europa, sono infatti stati costruiti bacini per la raccolta di acqua piovana e riqualificati quartieri industriali ora alimentati da fonti rinnovabili.
L'idea è quella di creare spazi abitativi in grado di dialogare con la città in cui sono inseriti, lasciandosi influenzare dagli aspetti positivi che si hanno intorno.
L'azienda ha presentato diversi arredi composti con il rivoluzionario materiale XGlass, nato dalla necessità dell'utilizzo di una strategia innovativa per ridurre l'impatto ambientale e migliorare quello sociale. Si tratta di una tecnologia che permette di trasferire immagini su vetro, reinterpretando diversi materiali come il legno, il metallo, il marmo o il tessuto.
La nuova collezione Materia è caratterizzata da contenitori perfetti per tutti i tipi di spazio, che ben si adattano alla casa del futuro ecologica. Le superfici in XGlass consentono di riprodurre 24 differenti materiali in 32 colorazioni, adattandosi a tutti gli stili di interior.
