Come difendere la casa dal rumore interno ed esterno

Rumori molesti in casa: fonti e tipologie

L'inquinamento acustico è uno dei fattori in grado di abbassare drasticamente il comfort abitativo di qualunque edificio. Può provenire indifferentemente dall'interno o dall'esterno, essere forte e discontinuo oppure più basso ma costante.

Nelle abitazioni se ne distinguono diversi tipi:

• rumori esterni improvvisi come la sirena di un'ambulanza o il martello pneumatico di un operaio;
  
  
• rumori esterni costanti, tipicamente costituiti dal traffico veicolare o ferroviario nei pressi rispettivamente di una strada o autostrada e di una ferrovia, oppure dal rombo degli aerei nelle zone più vicine agli aeroporti;
  
  
• rumori provenienti dagli appartamenti confinanti come il vociare dei vicini o una televisione troppo alta;
  
  
• rumori da calpestio prodotti dai passi degli inquilini del piano soprastante;
  
  
• rumori prodotti dagli impianti, ad esempio lo scroscio dello sciacquone nelle tubature;
  
  
• rumori provenienti dalle altre stanze dell'appartamento.
  
  

Molti di questi possono essere debellati o almeno ridotti considerevolmente con opportuni accorgimenti combinabili tra loro per aumentarne l'efficacia.

Difendersi dai rumori esterni con le barriere antirumore

I rumori esterni e in particolare quelli derivanti dal traffico veicolare possono essere diminuiti sensibilmente con opportune infrastrutture stradali come un asfalto fonoassorbente per il manto stradale o il posizionamento di barriere antirumore a fianco della carreggiata.

Si tratta però di installazioni decise dall'ente gestore sulle quali i proprietari delle abitazioni circostanti hanno generalmente scarso potere decisionale.


A livello di singola lottizzazione o comparto residenziale si possono però adottare alcuni accorgimenti architettonici efficaci anche dal punto di vista acustico:

• la costruzione di collinette e terrapieni artificiali in funzione di barriere fonoassorbenti, sfruttabili anche per la costruzione di piccoli impianti sportivi (piste da skateboard o ciclocross) oppure giochi per bambini come scivoli e teleferiche;
  
  
• l'uso di vere e proprie barriere acustiche verdi formate da cortine di alberi o piante fonoassorbenti come gli arbusti sempreverdi a foglia larga, molto adatti alla creazione di siepi spesse e fitte;
  
  
• la realizzazione di fontane con cascatelle e giochi d'acqua, in grado di sostituire uno sgradevole rumore col suono dell'acqua, piacevole e rilassante.
  
  

Un altro metodo applicabile anche a scala più ridotta prevede il montaggio di barriere antirumore per case private che fungono anche da recinzioni alte.

L'azienda AlfaKel propone ad esempio una serie di barriere antirumore in legno modulari a marcatura CE. Formate da una struttura portante in profilati di acciaio di tipo HE sono tamponate con pannelli:

• in legno classe 1, impregnati per esterni, ad alto potere fonoassorbente e fonoisolante, pieni o decorati da una texture di listelli disposti a rombo;
  
  
• in rete siliconica verde con un motivo ornamentale a scacchiera o di losanghe concentriche di listelli in legno.
  
  
  

Finestre insonorizzate, scarichi fonoassorbenti e pannelli antirumore

Un altro metodo eccellente per diminuire l'inquinamento acustico soprattutto negli appartamenti in condominio consiste nell'isolamento acustico finestre.

In particolare le finestre vetro singolo hanno un bassissimo potere antirumore e anzi contribuiscono a trasmettere le vibrazioni del traffico pesante.

Negli edifici esterni ai centri storici e non vincolati come Beni culturali si possono perciò sostituire i vecchi serramenti con infissi antirumore assai più performanti.

L'azienda Finestre Antirumore del gruppo Tigullio Design si è specializzata proprio in questo campo proponendo una gamma di infissi triplo vetro in pvc con eventuale rivestimento il legno o alluminio.

Le loro prestazioni sono elevate: grazie infatti al triplo vetro, che costituisce un'ottima barriera contro il rumore e contribuisce efficacemente all'efficienza energetica dell'edificio, a tre guarnizioni antivibrazioni e al sistema di posa brevettato SilenzioFinestra si ottiene una drastica diminuzione del rumore all'interno del locale.


Le finestre sono disponibili in oltre trenta modelli e colori differenti.
Oltre infatti agli infissi in PVC sono disponibili anche le finestre in legno insonorizzate, con rivestimento interno del telaio fisso e delle ante apribili proprio in questo materiale, e la finestre in alluminio insonorizzate, costituite da un guscio interno in PVC con doppia cover (interna ed esterna) in questo leggerissimo metallo.

Alcune aziende del settore hanno ideato una gamma completa di scarichi e tubazioni isolanti al fine di abbattere il rumore degli impianti prodotto:

• dallo scroscio dello sciacquone nella tazza del wc;
  
  
• dall'urto dell'acqua in corrispondenza dei cambi di direzione delle tubature come gomiti o raccordi;
  
  
• dalle vibrazioni delle canalizzazioni contro le pareti;
  
  

Valsir propone ad esempio le tubazioni insonorizzate Triplus, complete di pezzi speciali come gomiti, raccordi multipli, vasche e braghe miscelatrici.

L'efficacia è dovuta a:

• la particolare struttura delle tubazioni, formata da ben tre strati di polipropilene ad alto potere assorbente;
  
  
• i giunti a bicchiere con guarnizioni a labbro;
  
  
• il sistema di fissaggio a muro mediante colletti con guarnizioni antivibrazione.
  
  

Tuttavia, non bisogna trascurare anche gli elementi complementari, costituiti dalle cassette di scarico e da una barriera acustica che impedisce al wc di trasmettere le vibrazioni.

Geberit dispone di una serie completa di simili accessori, comprendente numerosi modelli di meccanismi di scarico, uno speciale materassino fonoassorbente in pvc per sanitari sospesi e Isol Flex, un materiale insonorizzante per pareti molto utile per l'isolamento acustico degli scarichi inseriti nell'intercapedine di un tramezzo in cartongesso.

Per l'isolamento acustico di pareti interne senza opere edilizie Virag propone Evolution Silent, un pannello antirumore decorativo e fonoassorbente in fibra riciclata in tessile tecnico di poliestere. Si tratta di una soluzione estremamente pratica soprattutto per chi vive in affitto o non vuole eseguire alcuna ristrutturazione.


La collezione comprende un'ampia gamma di formati personalizzabili a piacere scegliendo un colore o un'immagine di proprio gusto che viene riprodotta fedelmente.
Si possono perciò richiedere composizioni astratte, vedute di città come New York, poster di cantanti, locandine di film o illustrazioni divertenti molto adatte alla stanza dei bambini.

Abbattere il rumore da calpestio con i materassini antivibrazione

Il rimedio più efficace per l'abbattimento dei rumori da calpestio, particolarmente fastidioso soprattutto di notte e al mattino presto, consiste infine l'installazione di un materassino fonoassorbente tra la soletta e il massetto di integrazione impiantistica sotto al pavimento.


Il sistema Mapesilent di Mapei risolve il problema soprattutto in caso di ristrutturazione di un appartamento o di nuova costruzione di edifici.

Prevede varie componenti da installare secondo un ordine prestabilito:

• Mapesilent Roll, una guaina fonoassorbente elastoplastomerica in bitume polimero accoppiata a un tessuto-non tessuto e uno strato di fibra di poliestere spesso 8 mm, oppure Mapesilent Panel, un pannello antirumore con spessore di 13 mm;
  
  
• Mapesilent Band, una membrana adesiva in polietilene espanso con profilo a L e altezza di 10 o 16 cm da applicare alle pareti laterali delle stanze per evitare la formazione di ponti acustici che comprometterebbero l'efficacia dell'isolamento del solaio;
  
  
• Mapesilent Door, pezzi speciali della guaina sagomati a U da installare a cavallo delle porte;
  
  
• Mapesilent Tape, uno speciale nastro adesivo sigillante di polietilene per fissare adeguatamente gli altri componenti.