Deposito al Genio Civile

Quando si costruisce un edificio in c.a., c.a.p. o acciaio o si effettuano interventi sulle strutture di edifici esistenti, va fatto il deposito al Genio Civile.
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Quando bisogna effettuare il deposito al Genio Civile


Quando si deve costruire un edificio con strutture in cemento armato, cemento armato precompresso o acciaio o si devono effettuare interventi sulle strutture di edifici esistenti realizzate con questi materiali, è necessario effettuare il deposito del progetto strutturale presso gli uffici del Genio Civile, così come prescrive la Legge 1086 del 1971, Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica.

deposito al Genio Civile di edificio in c.a.Quindi, prima di iniziare la costruzione dell'opera, il costruttore deve presentare tale denuncia, contenente nomi e recapiti del Committente, del Progettista delle strutture, del Direttore dei Lavori e dello stesso Costruttore, oltre che l'indicazione del tipo di intervento da realizzare e del Comune in cui sarà ubicato.

Inoltre, nel caso di interventi su edifici esistenti, anche in muratura, come ad esempio l'apertura di un nuovo vano in un muro portante, il taglio di un solaio, ampliamenti e sopraelevazioni, va depositata la verifica sismica delle strutture.

In questo caso la normativa di riferimento è rappresentata dalla Legge 64 del 1974 (Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche) e dalle Norme Tecniche per le costruzioni del 2008.

In ogni caso, poiché le singole Regioni possono legiferare in materia, è possibile che ciascuna di esse regolamenti, caso per caso, quando non è obbligatorio procedere al deposito, se si tratta di interventi di limitata consistenza.

Nell'ottica, inoltre, di uno snellimento delle procedure burocratiche, il futuro sarà quello di utilizzare un procedimento di invio degli elaborati progettuali delle strutture attraverso dei moduli informatici.Ad esempio, per la Regione Lazio, già dal primo gennaio di quest'anno non è più possibile presentare elaborati cartacei.

Nel momento in cui si andranno ad iniziare i lavori, dovrà essere segnalato al Comune, nell'ambito della comunicazione di inizio lavori, l'avvenuto deposito, citando il protocollo rilasciato dall'Ufficio.


Documenti necessari per il deposito al Genio Civile


Alla denuncia presentata al Genio Civile andranno allegati una serie di elaborati:
- l'accettazione, firmata e timbrata, del Collaudatore statico, che dovrà essere una figura estranea alla progettazione dell'opera e alla direzione dei lavori, e dovrà essere un architetto o un ingegnere iscritto al proprio ordine profesionale da almeno 10 anni;
- una relazione tecnica sulle caratteristiche dei materiali, firmata e timbrata dal progettista delle strutture e dal Direttore dei Lavori, dalla quale risultino caratteristiche, dosaggi e quantità di quelli impiegati;
-la relazione di calcolo, firmata e timbrata dal progettista delle strutture;
- il progetto strutturale, composto di tutti gli elaborati grafici necessari, sempre timbrata e firmata dal progettista;
- copia del progetto architettonico, firmata e timbrata dal progettista architettonico.

deposito al Genio Civile È poi necessario allegare una relazione geologica, redatta da un geologo, sulle caratteristiche del terreno di fondazione dell'edificio.

Tale documentazione va presentata in duplice copia. Entro 60 giorni, una delle due copie deve essere restituita, dopo che l'ufficio avrà apposto un timbro attestante l'avvenuto deposito.
Nel caso in cui il progetto risultasse in contrasto con la normativa vigente, esso sarà restituito dando comunicazione agli interessati delle modifiche da apportare con le relative motivazioni.
Il progetto così modificato dovrà comunque essere soggetto ad ulteriore controllo.

Una volta terminati i lavori, il Direttore dei Lavori dovrà presentare sempre al Genio Civile, entro 60 giorni dalla data dichiarata in cui è avvenuta tale ultimazione, apposita documentazione, composta da:
- dichiarazione di fine lavori, timbrata e firmata;
- relazione a struttura ultimata, in duplice copia, con allegati i certificati delle prove eseguite sui materiali, acciaio e calcestruzzo, eseguite dai laboratori specializzati.

Infatti, tra i compiti del direttore dei lavori c'è proprio quello di far raccogliere dal costruttore alcuni campioni dei materiali utilizzati (provini), nel numero che riterrà opportuno, in modo da farli esaminare da questi laboratori e conservare poi i relativi certificati rilasciati.


Collaudo delle strutture da presentare al Genio Civile


Dopo la conclusione dei lavori le opere realizzate dovranno essere collaudate entro 60 giorni.

Il collaudatore dovrà verificare che le opere eseguite siano conformi agli elaborati strutturali presentati e che gli esiti delle prove eseguite sui materiali siano positive.
Per far questo potrà compiere, in corso d'opera, una serie di sopralluoghi, nel numero che riterrà opportuno.

Una volta compiuti questi controlli potrà redigere e presentare il proprio certificato di collaudo, in duplice copia, allo stesso Genio Civile, che provvederà a restituirgli una copia, timbrata, a certificarne l'avvenuto deposito.

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Deposito al Genio Civile
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  • Marco Fratti
    Marco Fratti
    Lunedì 4 Dicembre 2023, alle ore 11:19
    Mi hanno aperto la scia a maggio per lavori in casa.
    Tra questi era prevista l'apertura di un solaio 140×140 per unire 2 appartamenti. Superficie dei 2 appartamenti circa 190 mq.
    A metà luglio è stata fatta a dall'incaricato domanda al genio civile per aprire il solaio. Dopo 2 mesi è stato aperto.
    A fine novembre è arrivata una pec del genio civile che cita: sussistono motivi ostativi alla positiva conclusione della verifica amministrativa...manca il livello di conoscenza e il fattore di confidenza adottato. Ne approfitto della sua disponibilità per avere un parere in merito.
     Cordiali saluti
    rispondi al commento
    • Marco Fratti
      Marco Fratti Marco fratti
      Lunedì 4 Dicembre 2023, alle ore 11:23
      Correggo 180 mq. I lavoro sono ancorra in corso
      rispondi al commento
      • Pasquale
        Pasquale Marco fratti
        Martedì 5 Dicembre 2023, alle ore 12:16
        Capisco, ma non è un problema la superficie.
        Cordiali saluti.
        rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Marco fratti
      Martedì 5 Dicembre 2023, alle ore 12:14
      Succede che al controllo formale della pratica risulta manchevole di documentazione o talvolta anche alla citazione delle norme di riferimento. 
      Va fatta una integrazione o rettifica e si sistema la parte burocratica. Ne parli con il tecnico incaricato per risolvere la questione.
      Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Marco93
    Marco93
    Sabato 2 Dicembre 2023, alle ore 17:54
    Quanto tempo ha il genio civile ha a disposizione per dare l'assenso all'apertura di un solaio?
    Esiste un termine?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Marco93
      Lunedì 4 Dicembre 2023, alle ore 09:59
      Salvo disposizioni diverse, non ci sono tempi di approvazione, il deposito degli elaborati strutturali è contestuale all'inizio lavori.
      Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Enzo9
    Enzo9
    Venerdì 1 Dicembre 2023, alle ore 16:09
    Ho eseguito un lavoro di apertura solaio per realizzare una scala in legno.
    Tutta la documentazione relativa al progetto è stata caricata su open genio e a fine lavori è stata chiusa la SCIA e comunicato le variazioni al catasto.
    A distanza di oltre due anni però la pratica al Genio risulta ancora aperta perché il direttori dei lavori non ha eseguito le prove sui materiali.
    Visto che non sono ancora passati tre anni come si può chiudere la pratica al Genio?
    Si possono eseguire le prove dopo la chiusura della SCIA?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Enzo9
      Lunedì 4 Dicembre 2023, alle ore 09:49
      Probabilmente non serviva la pratica al Genio Civile se l'apertura nel solaio è inferiore ai 5 mq.
      Nel caso in cui la superficie è maggiore e, nello specifico per omesso completamento dell'iniziale denuncia, va presentata una pratica sanatoria, meglio con la Scia ancora in corso di validità.
      Cordiali saluti. 
      rispondi al commento
  • Matt2
    Matt2
    Giovedì 14 Settembre 2023, alle ore 18:38
    Avrei un dubbio.
    È stata presentata una SCIA per una ristrutturazione interna e la realizzazione di un'apertura (e quindi di una cerchiatura).
    È possibile integrare a quest'ultima la relazione con i calcoli strutturali e i disegni fatti dall'ingegnere (cioè io in questo caso) oppure occorre fare un deposito del C.A. separato?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Matt2
      Venerdì 15 Settembre 2023, alle ore 09:12
      Se l'apertura interessa murature portanti, va fatto il deposito al Genio Civile ed integrare la Scia gia presentata in sede di chiusura lavori. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Gianluca Boccarini
    Gianluca Boccarini
    Domenica 2 Luglio 2023, alle ore 14:31
    Salve dovrei chiudere una porzione di solaio dove è stata creata una scala interna in muratura le volevo chiedere se avrò bisogno soltanto di ingegnere o avrò bisogno anche di un geologo per poter presentare tutta la documentazione? 
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Gianluca boccarini
      Lunedì 3 Luglio 2023, alle ore 12:39
      Nel Suo caso serve solo la figura di un ingegnere. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Giovanni
    Giovanni
    Domenica 14 Maggio 2023, alle ore 22:01
    Devo acquistare una casa su due livelli.
    Nei documenti dei proprietari risulta un contrasto tra la vecchia planimetria e la nuova, in quanto è stato effettuato una sopraelevazione e di conseguenza il comune di Ruvo di Puglia ha richiesto la verifica sismica delle strutture da parte del Genio Civile.
    Interpellando l'ingegnere di fiducia riferisce che per ottemperare a quanto richiesto dal Comune dovrà avvalersi di altre figure tecniche tra cui il geologo e che i tempi saranno molto lunghi tra i due e i tre anni.
    Vorrei sapere se è normale che i tempi siano così lunghi 2-3 anni , oppure ci sono altri problemi che non dicono.
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Giovanni
      Martedì 16 Maggio 2023, alle ore 09:16
      La valutazione senza elementi oggettivi è sempre difficile.
      Da quanto descrive la casa presenta delle difformità urbanistiche non di poco conto e di conseguenza non ha l'agibilità.
      Tra i vari documenti da produrre c'è la verifica statica dell'intera costruzione che presume la relazione geologica del suolo (con o senza sondaggi), verifiche a campione con prove di carico e la rispondenza ai requisiti di legge.
      Sui tempi mi pare un pò troppo per la sola parte strutturale è probabile che il Suo ingegnere si riferisca alla definizione dell'intero iter burocratico che porti al rilascio della licenza edilizia in sanatoria. 
      Faccia attenzione ai costi di tutta la pratica che porebbero essere non di poco conto.
      rispondi al commento
      • Giovanni
        Giovanni Pasquale
        Martedì 16 Maggio 2023, alle ore 21:41
        Grazie mille
        rispondi al commento
  • Gianfranco
    Gianfranco
    Martedì 22 Novembre 2022, alle ore 15:08
    Dove richiedere copia del verbale del certificato statico nella provincia di Viterbo?
    Ho cercato nei vari portali, ma nessuno fa riferimento come scaricare on line il documento.
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Gianfranco
      Mercoledì 23 Novembre 2022, alle ore 22:53
      Il certificato di idonetà statica di un immobile non è scaricabile online. Lo stesso è reperibile presso l'ufficio tecnico comunale, nell'archivio di edilizia privata. Cordiali saluti.  
      rispondi al commento
  • Nino52
    Nino52
    Martedì 29 Marzo 2022, alle ore 17:48
    Devo acquistare un locale commerciale e trasformarlo in box.
    Devo effettuare un collaudo visto che sottostante vi sono altri box?
    Devo anche chiedere autorizzazione al condominio?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Nino52
      Mercoledì 30 Marzo 2022, alle ore 10:27
      Innanzitutto, prima di procedere nell'acquisto, Le consiglio di accertarsi della fattibilità urbanistica del cambio di destinazione d'uso presso lo sportello di edilizia privata del comune dove è ubicato l'immobile e la verifica di eventuali divieti o prescrizioni presenti nel regolamento di condominio. Al parere favorevole di entrambe le condizioni, dovrà seguire la presentazione di una Scia dove Le saranno richieste una serie di adempimenti tra cui l'idoneità statica al nuovo uso del locale box. Il condominio, in ogni caso, deve essere edotto del Suo progetto. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Torto
    Torto
    Lunedì 21 Febbraio 2022, alle ore 15:44
    In una palazzina condominiale dobbiamo riparare un pilastro di cemento armato danneggiato.
    È saltato il copriferro.
    Abbaino una relazione di un ingegnere che indica le soluziona da adottare ed abbiamo presentao la S.C.I.A..
    Dobbiamo richiede un'autorizzazione al Genio Civile ?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Torto
      Martedì 22 Febbraio 2022, alle ore 09:25
      Per il ripristino del copriferro nelle strutture in cemento armato, non va richiesta alcuna autorizzazione all'ex Genio Civile, oggi "Settore Sismica", salvo se non si prevede la modifica delle armature metalliche. Cordiali saluti. 
      rispondi al commento
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