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L'impiallacciatura è un rivestimento con sottili fogli di legno pregiato che serve a fornire un aspetto più gradevole ai mobili realizzati con materiali poco nobili come il truciolare, l'MDF, ecc. Si tratta di una tecnica che permette di avere un effetto estetico molto gradevole, sostenendo costi contenuti.
In particolari condizioni, soprattutto quando è attaccato dall'umidità, il piallaccio (che costituisce l'impiallacciatura) può subire danni diversi ed anche staccarsi, oppure subire rigonfiamenti e fessurazioni. Ecco come intervenire per risolvere i principali problemi che si possono presentare, senza lasciare traccia visibile dei precedenti difetti e dell'intervento eseguito.
1) Quando il piallaccio presenta una bolla, dopo averlo bagnato sino a renderlo morbido sulla parte danneggiata, incidete la bolla con un cutter per tutta la sua lunghezza.
2) Inserite colla vinilica nella bolla attraverso la fessura. Se questa è abbastanza grande da permetterne l'agevole passaggio, potete utilizzare il beccuccio del contenitore di colla.
3) Con un rullino premete fortemente la superficie del piallaccio in modo da comprimere la bolla consentendo alla colla di far presa. Collocatevi sopra un peso e lasciate trascorrere un po' di tempo, in modo tale che la colla possa indurire.
4) Se il piallaccio è molto danneggiato, collocatene un nuovo foglio (bagnato) su quello da reintegrare e incidete entrambi con un cutter seguendo i contorni di un quadrilatero che comprenda l'intero danno.
5) Applicate, mediante un pennello, della colla vinilica nella zona da cui avete asportato il vecchio piallaccio.
6) Bagnate il nuovo piallaccio e incollatelo nello spazio vuoto. Tenetevi sopra dei pesi fino a che la colla non sarà indurita.
7) Se il mobile è rivestito da una lastronatura (ovvero un piallaccio di spessore maggiore), l'incisione deve essere eseguita con uno scalpello che permetta di arrivare sufficientemente in profondità, pur senza danneggiare le superfici sottostanti.
8) Applicate, con colla vinilica, un riquadro di legno di adeguate dimensioni al posto della lastronatura asportata. Anche in questo caso, per garantire una presa ottimale, potrete mettere dei pesi sopra alla parte trattata e lasciare che la colla faccia adeguatamente presa.
9) Carteggiate la parte che è stata riparata con carta vetro molto fine per eliminare eventuali irregolarità o stacchi con la superficie circostante.
10) Rifinite l'area con gommalacca o con altri preparati specifici in modo da rendere completamente invisibile la riparazione effettuata.
Con una buona impiallacciatura legni poco pregiati possono assumere un aspetto gradevole, ma lo strato di rivestimento superiore, con il passare del tempo, potrebbe subire dei danni.
Nel caso in cui i danni a un piallaccio siano numerosi e consistenti, non conviene procedere alla riparazione di ogni singolo difetto che è emerso nel corso del tempo, ma è più opportuno sostituire il piallaccio integralmente. L'operazione non è riservata ad artigiani specializzati, e può essere effettuata da chiunque con qualche piccolo accorgimento.
1) Per togliere il vecchio piallaccio bagnatelo accuratamente per ammorbidirlo, quindi asportatelo sollecitandone il distacco con una spatola.
2) Mettete il nuovo piallaccio a bagno in acqua tiepida. Il tempo di questa immersione dipende dal tipo di piallaccio che intendete applicare: prima di proseguire accertatevi che si sia sufficientemente ammorbidito.
3) La superficie del piano da rivestire va trattata applicandovi sopra uno strato uniforme di colla vinilica.
4) Applicate il nuovo piallaccio sulla superficie da rivestire e spianatelo accuratamente per evitare la formazione di antiestetiche bolle: sarà più difficile rimuoverle successivamente senza lasciare traccia.
5) Se il piallaccio non copre tutta la superficie e quindi occorre applicare due fogli, sovrapponete i lembi dei due piallacci di qualche centimetro.
6) Tagliate, seguendo una linea collocata al centro della sovrapposizione. Utilizzate un cutter e un righello metallico.
7) Asportate i due pezzetti di scarto, quindi accostate i bordi ben a contatto e passatevi sopra l'apposito rullino in modo tale da creare un effetto di continuità tra le due superfici.
8) Sopra il nuovo piallaccio ponete dei pesi. Questi verranno tolti quando la colla colla vinilica avrà fatto presa e sarà asciugata completamente, garantendo stabilità al piallaccio.
9) Lasciate asciugare bene il piallaccio nuovo per essere sicuri che non possa ulteriormente ritirarsi. Quindi rifilate i bordi che sporgono con un cutter per adattarlo in modo preciso alla superficie rivestita.
10) Una volta applicato, il piallaccio può essere trattato come un normale legno, ed essere verniciato e lucidato.
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