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I mobili sono progettati e realizzati ormai da innumerevoli industrie e aziende artigianali con materiali differenti, ciascuno caratterizzato da specifiche tecniche singolari quali la robustezza, la resistenza, il grado di umidità sopportabile.
Quando si è in procinto di acquistare un mobile, non solo bisogna vedere il modello, la conformazione estetica e le dimensioni ma soprattutto il materiale di cui è composto per verificare se è adatto a resistere alle condizioni ambientali del proprio spazio abitativo.
Il primo passo è capire che tipo di mobile serve, dove si vorrebbe collocarlo e quali misure massime può avere, quale funzione dovrà assolvere, che stile avere, quale colore.
Così si può cominciare a visitare showroom aziendali prendendo visione di ciò che il mercato propone, prendere contatto con un progettista per farsi aiutare nella scelta o per farsi disegnare un mobile su misura e personalizzato, collegarsi a siti online di settore.
Il legno è stato per anni il materiale principe nella realizzazione dei mobili, soprattutto quello massello che si ricava direttamente dal tronco dell'albero senza che sia sottoposto a particolari processi di lavorazione.
I mobili di legno massello sono di indiscussa bellezza però, essendo di materia completamente naturale, temono particolari temperature e gradi di umidità elevata. Oltretutto sono notevolmente costosi.
Pertanto, diverse aziende hanno cominciato a maneggiare materiali compositi derivati dagli scarti di lavorazione del legno così da ridurre i costi, garantire resistenza, durevolezza nel tempo, qualità e bellezza estetica, contribuire anche alla sostenibilità ambientale.
I mobili contemporanei sono creati con materiali sintetici, con essenze di recupero, in truciolare ad esempio oppure in MDF, ricavati appunto da scarti di legno, o composti in una struttura a multistrato rivestita talvolta da laminato o melamminico.
L'MDF è composto da fibre pressate e legate tra loro da collanti indurenti, è un prodotto di elevata resistenza e di notevole stabilità, adatto per costruire superfici di grandi dimensioni che col legno massello sarebbe improponibile poiché si correrebbe il rischio della deformazione.
Il compensato è un tipo di materiale generato dall'unione di tre strati sottili di legno disposti secondo l'alternanza delle fibre, mentre il multistrato si compone di ancor più strati collegati tra loro.
Il laminato è oggi il rivestimento più utilizzato giacché è resistente al graffio, al calore, al vapore, all'acqua, alle macchie, all'urto e all'abrasione; l'impiallacciatura consiste nel rivestire la struttura, in truciolare o MDF, con un sottile foglio di vero legno, mentre la laccatura consiste nel verniciare con sostanze poliuretaniche gli elementi costituenti i mobili, nei toni di colore a scelta, nella finitura opaca oppure lucida.
Oggi, pertanto, grazie alle nuove tecnologie, si possono usare diversi materiali per la realizzazione degli arredi: melamina, polipropilene, policarbonato, acciaio, cristallo e tantissimi altri.
Ogni mobile ha le sue caratteristiche e tra l'infinità di arredi, il tavolo ne è uno assolutamente indispensabile per la casa, non può assolutamente mancare; in commercio ce ne sono di tanti tipi, bisogna scegliere quello che soddisfa meglio le esigenze spaziali, dimensionali e di gusto.
I materiali dei tavoli differiscono oggigiorno e non sono più realizzati esclusivamente in legno massello bensì anche con impiallacciature oppure direttamente in vetro o cristallo.
Il tavolo Fusion rotondo di Bontempi come tutti i prodotti di questo storico marchio, unisce insieme design ricercato e qualità assoluta dei materiali. Il tavolo è a struttura fissa con base in acciaio laccato, legno impiallacciato o SuperMarmo. Il piano di appoggio può essere anch'esso negli stessi materiali, ma anche in cristallo e in cristallo con trattamento antigraffio.
I vetri e i cristalli sono gradevoli alla vista, eleganti, leggeri stilisticamente, non appesantiscono lo spazio e donano riflessi luminosi, sono anche resistenti se temperati.
Esistono vetri che subiscono in fase di creazione dei trattamenti specifici per limitare le occasioni di rottura e ridurre la pericolosità, per garantire maggiore sicurezza, specie in presenza di bambini.
Questo genere di lavorazione spiega la ragione del costo maggiore di questo genere di tavoli rispetto ad altri tipi di materiale differente, a garanzia di maggiore tranquillità e una longevità maggiore.
I tavoli in vetro e cristallo hanno l'inconveniente di sporcarsi molto facilmente per cui necessitano di una pulizia costante.
Col tavolo anche le sedie rientrano tra gli arredi indispensabili e qui le tipologie aumentano notevolmente perché oltre alle sedute per tavoli, ci sono quelle per il relax, sedie operative da studio, da soggiorno, sgabelli, insomma una vastità infinita.
Centrosedia è un'azienda produttrice di sedie e poltroncine sia per gli ambienti interni sia per gli esterni, ne ha di classiche e moderne, in stile e dal design contemporaneo, in metallo, di plastica, legno, ecopelle, ecorattan, di elevata qualità e persino intrecciate a mano.
La sedia Lisboa è in legno di faggio, possiede una linea classica adatta per arredare ristoranti, locali, contract e ambienti residenziali in stile, può essere caratterizzata da finiture in tinta legno, anilina, laccata o anticata.
Il colore della struttura si può scegliere tra quelli standard del bianco, nero, avorio, rovere miele, naturale, wengè, mogano, ciliegio, noce; su richiesta anche altri colori Ral, finiture vintage e anticate.
La sedia Mimosa è in policarbonato, è di genere versatile e può essere utilizzata attorno a un tavolo ma anche in qualsiasi altra stanza, persino nella zona notte, è impilabile e quindi può stare bene anche nei ristoranti, bar, catering e banchetti, alberghi e navi, è molto pratica, robusta, di facile pulizia, con 4 gambe in materiale trasparente e in diversi colori.
Nell'arredo di un soggiorno non può mancare anche una poltrona relax, in aggiunta alle sedie attorno a un tavolo, e queste si differenziano per modello, struttura compositiva e materiali, rivestimenti esterni.
Materassificio Montalese Spa è una storica realtà che gestisce il brand PerDormire è specializzata nella produzione artigianale e nella distribuzione di materassi, letti e poltrone 100% Made in Italy.
Le poltrone Margherita si presentano con una volumetria a cubo all'incirca, sono geometricamente squadrate e d'impostazione contemporanea, si adattano bene in ogni angolo della casa, in un soggiorno per assaporare i momenti di relax post pranzo o alla sera.
Non occupano tanto spazio e difatti hanno una larghezza di 86 cm, una profondità di 84 cm un'altezza di 74 cm, un materasso di serie in poliuretano, una rete elettrosaldata, un rivestimento in tessuto e in nuance a scelta, sia nei toni caldi sia freddi.
Di grande attualità sono anche i generi di poltrone motorizzate, come il modello Emma, con falde superiori caratterizzate da ben 30 mm di memory, soluzione per coniugare il comfort e la funzionalità delle sedute di un soggiorno.
È una seduta quindi che si automodella mediante l'azione termica del corpo e ha una traspirabilità elevata proprio per allontanare l'umidità prodotta dal corpo.
Le sedie possono quindi essere imbottite oppure con struttura rigida, importante è capire subito che funzione la sedia deve avere così da sceglierla nel materiale più appropriato alle singole esigenze.
Le sedie sono davvero realizzate in tanti materiali e ciascuna di essa può essere formata da una sola sostanza oppure da più, ad esempio il legno della seduta può essere abbinato all'acciaio cromato o satinato delle gambe, la plastica dello schienale e seduta al metallo, così come gli imbottiti di pelle, stoffa e altri materiali sintetici.
Oltre al legno, plastica, metallo, esistono sedie in vimini, in bambù o rattan, in ferro battuto, sedute create con materiali di recupero, addirittura in colata di cemento.
Le pareti attrezzate sono altri mobili che oggi arredano di frequente i soggiorni di case contemporanee, difatti un'area living si compone di divani, poltrone, tavolo e sedie, parete attrezzata con televisore.
Le pareti attrezzate di Dotolo Mobili sono di genere classico con dettagli contemporanei e difatti quella raffigurata nella foto in basso è un esempio esplicativo.
Questa composizione di mobili è creata in legno massello, ha quattro antine lasciate in legno naturale con intarsio decorativo a stella così come i cinque cassetti inferiori, il resto è trattato con una finitura di colore bianco.
Misura rispettivamente 294 cm di lunghezza, 56 cm di profondità, 198 cm di altezza, si sviluppa con un volume base munito di cassetti, contenitori a parete con antine a giorno e chiuse, due mensole bianche a collegare i moduli e a generare uno spazio inquadrante la tv.
Oltre alle pareti attrezzate, un soggiorno ha bisogno di altri mobili contenitori tipo le madie che servono a conservare oggetti della casa ed anche per esporre degli elementi di design, per generare delle composizioni d'arredo a completo con quadri e altre opere d'arte domestiche.
Pensarecasa è un'azienda italiana che opera da anni nel settore dell'arredamento, ha diversi tipi di mobili e di madie armoniose che regalano eleganza e fascino all'intera camera in cui sono collocati.
La composizione 126 è in olmo natura più porzioni in visone lucido, si presenta con un fronte quadrato oppure rettangolare, con una geometria di facciata che scandisce il prospetto in settori più piccoli.
Il volume con facciata quadrata è caratterizzato da uno spazio a giorno centrale, perno per i quattro contenitori rettangolari con finitura differente che sembrano susseguirsi tra loro a rotazione; la madia con sviluppo allungato possiede lo spazio a giorno in posizione decentrata e gioco armonico dei contenitori in olmo e in visone.
Differente è la composizione 119, una madia in rovere sbiancato e pelle, con sviluppo esteso in larghezza, con cinque contenitori chiusi in facciata e cinque spazi a giorno, un mobile dalle superfici equilibrate, con un buon gioco tonale e alternanza dei materiali.
I materiali con cui realizzare i mobili possono essere di tipo tradizionale come il legno oppure di genere più contemporaneo come quelli tecnici, essere privi di VOC e quindi con basse emissioni inquinanti, sostanze pratiche nella pulizia e resistenti ai graffi.
Tante sono le tipologie di mobili e tanti quindi i materiali; il legno e i laminati plastici non sono più i soli a essere impiegati, anzi le nuove tecnologie hanno introdotto, come appena visto, la melamina, il polipropilene, il vetro, i metalli e molti altri adatti sia per gli arredi della zona giorno, come affrontato in quest'articolo, sia per quelli dell'area notte.
Attenzione particolare richiede la scelta dei mobili in cucina giacché devono essere a contatto con acqua e vapore, bisogna individuare sostanze pratiche, belle a vedere ma soprattutto funzionali.
Quando si acquista una cucina, è bene prestare attenzione al materiale della struttura che può essere un truciolato, tamburato, impiallacciato o addirittura massello, al tipo di rivestimento delle ante e dei profili, al piano di lavoro.
I materiali si combinano tra loro secondo gli elementi che si devono realizzare e quindi bisogna affiancarli secondo logica, gusto, impronta estetica e praticità. La scelta di un mobile non può essere casuale, va ponderata tenendo presente le esigenze da assolvere, il budget da investire, le dimensioni, lo stile, la resistenza del materiale.
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