Come costruire un soppalco

Il soppalco e la sua utilità

Un'abitazione si sviluppa normalmente su un solo livello, anche se esistono tipologie abitative, dette duplex, che prevedono la distribuzione della zona giorno sul primo livello e della zona notte sul secondo.


Si tratta in genere di edifici pensati in tal modo sin dalla fase di progettazione, ma ciò non impedisce che si possa costruire un soppalco dividendo su due livelli uno spazio esistente e ottenendo benefici assicurati, sia per la maggiore capacità abitativa che per i risultati estetici piuttosto interessanti.

Del resto, non mancano nella storia dell'architettura casi esemplari in merito.
L'Unitè d'Habitation di Marsiglia, progettata da Le Corbusier, prevede lo sviluppo intorno a una cellula abitativa su due piani, il cui piano superiore è pensato come un soppalco parziale della zona di soggiorno sottostante.

Quando è possibile realizzare un soppalco?

Per costruire un soppalco è necessario che si presentino una serie di presupposti.
Una delle condizioni fondamentali è, come si può facilemente intuire, che ci siano le altezze richieste dal regolamento edilizio locale per assicurare i requisiti di abitabilità, almeno di uno dei due livelli creati.

Appare quindi chiaro che non sarà possibile costruire un soppalco in una moderna abitazione, dove l'altezza interna è in genere intorno ai 3 m, mentre sarà un caso frequente in edifici di antica costruzione.


Una soluzione ideale per costruire un soppalco è quando si dispone al livello superiore di un sottotetto difficilmente usufruibile in maniera autonoma.
Per poterlo utilizzare bisognerà quindi demolire il solaio e ricostruirlo a una quota intermedia, che renda sfruttabili entrambi i livelli.

In questo modo sarà quindi possibile creare un duplex, unendo all'appartamento esistente il sovrastante sottotetto.
Discorso inverso si può fare per unire un immobile a piano rialzato al sottostante seminterrato.

In entrambi i casi è indispensabile verificare che sussistano le condizioni strutturali che permettano l'intervento.

Dal punto di vista funzionale la costruzione di un soppalco determina una conveniente distinzione dell'alloggio in zone.
Infatti, solitamente la sua realizzazione è consentita a patto che venga ricoperta solo una parte della superficie sottostante, anche in virtù del posizionamento delle aperture.


Pertanto, vengono a determinarsi tre zone differenti: quella al di sotto del soppalco, quella vera e propria del soppalco e la zona a tutta altezza.

Ognuna di queste può essere distinta per funzioni differenti.
Così, ad esempio, sulla parte soppalcata si potrà posizionare la zona letto; nella parte sottostante un locale di servizio come bagno o cucina, e in quella a tutta altezza un'area living

Un altro problema inerente il soppalco è quello di assicurarne l'adeguata illuminazione.
Il nuovo livello necessiterà di altre finestre e questo comporterà modifiche del prospetto che non sempre sono consentite dai regolamenti edilizi.

Se il soppalco si realizza in mansarda, invece, al problema si potrà ovviare realizzando dei lucernari sul tetto che oltre ad assolvere la loro funzione costituiscono di certo un elemento di grande pregio estetico.

Tipologie di soppalco

Se si procede a costruire un soppalco in fase di ristrutturazione totale dell'immobile è conveniente realizzare un solaio in cemento armato, che garantisca maggiore solidità strutturale.
Tuttavia, esso presenta l'inconveniente di uno spessore notevole che aumenta ancor di più con l'aggiunta del pavimento.

Per ottenere uno spessore inferiore si potrà ricorrere a una struttura con putrelle in ferro, che presenta il vantaggio di poter essere realizzata anche in un ambiente già abitato, senza creare eccessivi disagi.


Il soppalco può essere realizzato anche in legno, presentando il vantaggio di avere un peso considerevolmente inferiore rispetto ad altri tipi di materiali, andando in tal modo a gravare di meno sulle strutture esistenti.

Un altro vantaggio sta nella semplicità e velocità del suo montaggio e posa in opera.

Il ferro è uno dei materiali presi in considerazione per la costruzione dei soppalchi, anche se questa tipologia caratterizza l'ambiente con una nota troppo fredda e impersonale, non sempre gradita per uno spazio abitativo.
E tuttavia, con la diffusione dello urban style, il soppalco il ferro, accostato ad altri elementi più caldi e accoglienti, crea un adeguato contrasto e ricorda proprio le atmosfere delle grandi metropoli.

Altri elementi del soppalco

Per la scelta delle scale di accesso al soppalco la soluzione può cadere su una scala lineare posta su di un lato, occupando così poco spazio. In alternativa, una bella scala a chiocciola risulterà senz'altro più scenografica ma di minore praticità nel suo utilizzo.

Per finire, ricordiamoci che la ringhiera, per ovvi motivi di sicurezza, non è di certo un elemento secondario.


Deve essere alta almeno 90 cm e risultare saldamente ancorata alla struttura.

Per non appesantire eccessivamente l'ambiente è preferibile utilizzare soluzioni quali tubolari e griglie metalliche.

Un po' di idee per realizzare un soppalco

Un'azienda che vanta una comprovata esperienza nell'ambito dei soppalchi in legno è AB Legno che realizza soppalchi al 100% di fattura Italiana, coniugando tradizione artigiana e tecnologie industriali all'avanguardia.

I soppalchi AB Legno sono caratterizzati da una grande rapidità di montaggio e da un peso inferiore del 35% rispetto a un soppalco in muratura.

Svelt produce un tipo di soppalco disponibile non solo in legno, ma anche in acciaio e adattabile a vari tipi di ambienti: casa, ufficio, negozio, magazzino, garage, azienda, deposito, stand fieristici.


Con pochi semplici gesti, il soppalco Svelt può essere montato in fai da te; è autoportante e non necessita di opere di muratura nè di sopralluogo per le misure, è telescopico in tutte le direzioni e può essere quindi montato in qualunque ambiente.

Grazie a questo sistema a travi telescopiche, le dimensioni del soppalco si aggirano dai 5 ai 15 mq, ampliabili con l'aggiunta di altri moduli.
L'altezza è compresa tra 1,8 m e 2,5 m.
Anche la scala è telescopica e si adatta all'altezza scelta.