Porta a battente da sostituire con porta a scomparsa: quali costi?

Sostituire una porta a battente con una moderna porta a scomparsa, analizzando casistiche e modalità operative tenendo conto anche dei costi medi d'intervento.
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Porte moderne per sostituire le porte esistenti


I lavori di ristrutturazione di una abitazione, di frequente comportano anche una diversa distribuzione degli spazi interni, al fine di renderli più funzionali e rispondenti alle mutate esigenze degli occupanti.

Nel modificare gli ambienti, si cerca di ridurre al massimo gli spazi di risulta come disimpegni, corridoi ecc, oltre a eliminare gli elementi d'ingombro, al fine di utilizzare al meglio ogni parete libera.

Tra gli interventi in tal senso, riveste particolare importanza la scelta del tipo di porte, mi riferisco non tanto all'aspetto estetico di esse, quando al sistema di apertura, in funzione di alcune necessità evidenti.
La soluzione scorrevole, rappresenta quella più richiesta, e in particolare quella a scomparsa. Tale soluzione comporta una serie di valutazioni da fare in anticipo prima di demolire pareti inutilmente. Vediamo quindi cosa occorre valutare per realizzare una porta a scomparsa nelle diverse situazioni.

Le ristrutturazioni in appartamenti più recenti, nei quali i divisori interni sono costituiti da tramezzi in laterizio, calcestruzzo cellulare, cartongesso, ecc. presentano minori difficoltà, in quanto l'apertura o lo spostamento di un vano in tali pareti non è un problema di natura statica, salvo casi particolari già descritti in un precedente articolo.

Quando i divisori interni sono costituiti da murature portanti realizzate con tufo, mattoni o altro tipo di pietrame, l'operazione diventa più complessa, in quanto bisogna considerare la rilevanza statica dell'apertura di un vano di circa 2 metri ,considerando anche l'ingombro del controtelaio.


Sostituzione porte e modalità operative


Alla luce di quanto esposto, vediamo quindi come procedere nelle due circostanze descritte.

Per prima cosa occorre definire l'apertura utile di cui abbiamo bisogno, al fine di poter stabilire il reale ingombro; un errore che spesso ricorre è quello di considerare tale ingombro pari al doppio del vano utile, ma ciò non corrisponde alla realtà.

Porta a battente classica
Occorre inoltre decidere la tipologia di porta: se questa sarà con stipiti oppure senza stipiti come quelle a effetto filo muro, intendendo per stipiti e coprifili tutti quegli elementi accessori che costituiscono la cornice intorno al pannello porta.

La cornice sporgente rispetto alla porta è caratteristica delle porte classiche, mentre non è presente nelle moderne porte prive di finiture esterne. Infine, quando tutti gli elementi esterni al pannello porta sono filo muro, si parla di porte classiche contemporanee.
Pertanto, in virtù della porta da realizzare occorre scegliere il controtelaio adeguato.

Dimensionatore per controtelai porte Protek
Per quanto riguarda le misure occorre tener presente che per un vano finito di 70 cm, è necessaria un'apertura nella parete di circa 158 cm. Tale ingombro può cambiare in virtù dell'azienda produttrice del controtelaio; a tal proposito è consigliabile visionare le schede tecniche del prodotto prescelto, prima di operare sul campo.

Consiglio sempre di definire nei particolari lo schema dei vari impianti presenti all'interno degli ambienti in cui dovranno essere posizionate le porte scorrevoli: un aspetto questo fondamentale, per evitare di trovarsi nell'impossibilità di utilizzare la parete in cui è collocato il controtelaio, per installare centraline o altri elementi la cui installazione prevede la rottura della parete per permetterne l'alloggiamento.


Sistemi diversi per porte scorrevoli


Per poter usufruire di punti luce o prese sulla parete contenente il controtelaio, esistono in commercio diversi prodotti; Eclisse Luce di Eclisse Srl permette il passaggio di cablaggi elettrici esattamente dove viene installato il controtelaio.
Ciò consente di avere vicino al foro porta, interruttori, prese, termostati e punti luce, senza interferire con lo scorrimento del pannello porta.

Controtelaio Eclisse luce
Tutti i modelli Luce sono specificatamente studiati nella versione per pareti in cartongesso o intonaco, nella variante ad anta singola e ad anta doppia, in dimensioni standard oppure fuori misura.

MAGIC BOX ELEKTRO singolo, della PROTEK, studiato per pareti da intonaco e cartongesso, consente di alloggiare gli interruttori, le prese elettriche, il videocitofono, il termostato e qualsiasi altro dispositivo elettrico su tutta l'altezza del controtelaio, su entrambi i lati, fino a 20 punti per ogni lato, permettendo lo scorrimento di un pannello porta in legno o vetro di spessore standard.

Controtelaio Scrigno per cartongesso
SCRIGNO GOLD ESSENTIAL
offre un controtelaio metallico in lamiera aluzinc, dotato di profili in alluminio grezzo da verniciare, che assicurano continuità con il muro liberandolo da ogni tipo di cornice a vista.

Il controtelaio originale Scrigno è sempre accompagnato da un certificato di Autenticità e da una garanzia a vita contro la corrosione passante per l'aluzinc e una garanzia di 20 anni sui componenti del controtelaio e del carrello.


Sostituire porte in murature portanti senza demolire


Per quanto riguarda le aperture in murature portanti, qualora vi siano impedimenti di varia natura che non rendono possibile la demolizione di un tratto di muratura rilevante senza pregiudicare la staticità dell'edificio, può essere presa in considerazione la possibilità di realizzare una fodera in cartongesso, in sovrapposizione alla muratura esistente, al fine di alloggiare al suo interno un contotelaio specifico per cartongesso.

Paretina per inserire controtelaio su muratura portante
Questa soluzione, pur richiedendo l'aumento di spessore della parete, consente di utilizzare la stessa per affiancarvi mobili, inserire impianti elettrici, ecc.

L'alternativa consistente in una porta scorrevole esterna alla parete, comporta la perdita dell'utilizzo della parte di parete sottostante all'anta scorrevole, la quale impedirebbe anche la possibilità di utilizzare interruttori o simili.


Sostituzione porte analizzando i costi medi d'intervento


Vediamo ora di valutare in termini economici, quanto occorre per trasformare una porta a battente in una scorrevole a scomparsa. Nel caso di inserimento in tramezzi di laterizio, gli elementi da considerare sono nell'ordine di esecuzione dell'opera:

  • rimozione della porta esistente;

  • demolizione della parete nella misura d'ingombro necessaria;

  • acquisto controtelaio a scomparsa;

  • posa in opera del controtelaio a scomparsa;

  • rifacimento dell'intonaco;

  • acquisto nuova porta e montaggio della stessa.

Controtelaio Scrigno syntesisPrendendo in esame l'inserimento di una porta standard, avente luce di passaggio 75 x 210 cm, occorre lasciare un vano d'ingombro di 162 x 216,5 cm. Il prezzo medio per l'acquisto del relativo controtelaio ammonta a euro 250,00 a cui va aggiunta la posa in opera 200 euro, la sistemazione della parete mediante intonaco e successiva pitturazione per un importo medio di 200 euro, pertanto il costo della sola trasformazione si attesta intorno ai 700 euro comprensivi di trasporto a rifiuto dei materiali di demolizione.

Maniglia Quadra Kit Chiudi Scrigno
Al costo descritto, va aggiunto quello della nuova porta e del relativo montaggio, a tal proposito voglio far notare come sia possibile per determinate porte esistenti, il loro riutilizzo all'interno del telaio a scomparsa, tale scelta comporta la sostituzione della maniglia esistente con una adincasso specifica per tali infissi.

Se la porta esistente si presenta in buono stato ed è costituita da materiali idonei al tipo di arredamento che si intende realizzare, si può ben pensare di spendere altri 150 euro per la necessaria modifica comprensiva dell'inserimento di maniglia a scomparsa.

Porta scorrevole in cristallo temperato
Prima di concludere queste brevi note sull'argomento, voglio ricordare di verificare sempre il peso della porta esistente al fine di evitare il superamento del limite di carico sopportabile dal controtelaio prescelto, anche se ciò per le normali porte è cosa difficile da verificarsi.
Può capitare, in presenza di porte realizzate con materiali particolari, di sovraccaricare il controtelaio con relativo binario di scorrimento, provocando nel tempo la deformazione dello stesso, con conseguente mal funzionamento del meccanismo di chiusura della porta.

Particolare cura va posta nella posa di tali controtelai, quando all'interno si prevede di inserirvi delle porte in cristallo temperato, che non possono subire alcun tipo di modifica una volta realizzate.

Pertanto, prima del montaggio del controtelaio, occorre verificare con attenzione la tolleranza da lasciare nel vano utile, per evitare di non poter inserire anche per pochi millimetri porte dal costo elevato e non modificabili.


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Costo porta a battente da sostituire con porta a scomparsa
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