Quanti elettrodomestici si possono usare con 1 kWh

Cos'è un kWh e in quali casi si usa

Viene definito kWh l'unità di misura universale dell'energia, infatti, l'energia è data da una combinazione tra potenza (kW) e tempo di funzionamento (h).

Scritto come "chilowattora", presenta dunque l'unità di fatturazione dell'energia elettrica.



In termini pratici, indica la quantità di energia elettrica consumata nell'arco di un'ora di orologio. Conoscere il significato e l'utilizzo pratico di questo valore non è utile solamente per scopi tecnici, ma anche per saper leggere correttamente una bolletta.

Per poi adattare e ottimizzare i propri consumi di conseguenza. Ma cosa si può fare con 1 kWh di energia? Ecco la risposta completa.

Ecco quanti elettrodomestici si possono usare con 1 kWh

Grazie ad 1 kWh di energia elettrica si possono utilizzare numerosi elettrodomestici, tra cui: frigorifero, lavastoviglie e asciugatrice.

Attenzione, gli apparecchi in questione non possono essere utilizzati in contemporanea, ma possono tuttavia essere usati per lunghi periodi.

Quanto consuma un'asciugatrice - foto Getty Images

Nel caso del frigorifero, grazie ad un 1 kWh di energia elettrica questo può essere utilizzato per un lasso di tempo di circa un giorno.

Cosa che può tornare utile soprattutto nel periodo estivo, dove la conservazione a bassa temperatura è spesso essenziale.

Ci si può inoltre concedere il lusso di un ciclo intero di lavastoviglie, la cui durata media si aggira intorno alle 2 ore. I programmi di pulizia rapida possono richiedere addirittura meno tempo, riducendo ulteriormente i consumi e permettendo così più di un utilizzo.

Discorso simile per l'asciugatrice, il cui utilizzo con 1 kWh di energia a disposizione viene concesso per circa 50 minuti.

Questi tre elettrodomestici non sono tuttavia gli unici utilizzi che possono essere fatti grazie ad un chilowattora.

Cosa si può fare con 1 kWh

Oltre agli elettrodomestici citati in precedenza, con 1 kWh si può fare, per esempio, 3 ore di utilizzo consecutivo di un computer fisso, il cui consumo medio in termini di energia è di circa 0,3 kWh all'ora.






Ciò significa che, indicativamente, coloro che lavorano in smart working tramite un dispositivo fisso possono consumare fino a 2,5 kWh / giorno, ipotizzando un utilizzo costante di 8 ore lavorative.

I consumi sono naturalmente indicativi.
Con un computer portatile, indipendente dunque da una presa di corrente elettrica salvo nelle sessioni di ricarica, la mole di energia elettrica richiesta sarà nettamente minore.

Quante volte posso ricaricare lo smartphone con 1 kWh di energia - foto Getty Images

A seconda dei consumi del proprio smartphone, grazie ad 1 kWh di energia elettrica questo potrà essere ricaricato per un centinaio di volte.

Ci sono poi molti altri utilizzi che possono essere impiegati, per esempio 45 minuti di asciugacapelli o un giorno di TV.

Gli elettrodomestici che si possono usare in contemporanea con 1 kWh

Prendendo in considerazione i due elettrodomestici più frequenti in una casa, ossia il frigorifero e la lavatrice, si può avere un riferimento preciso sul loro consumo in un'ora.

Per comprendere quanti elettrodomestici si possono usare contemporaneamente grazie ad una unità di chilowattora, bisogna considerare il consumo in watt che questi apparecchi richiedono.

Consumi di un frigorifero - foto Getty Images

Utilizzando per un'ora questi due apparecchi elettrodomestici in contemporanea, si può arrivare ad un consumo di 1 kWh. Tenendo ovviamente conto che, a seconda dell'utilizzo, i consumi potrebbero diminuire o aumentare.

Tutto dipende infatti dal ciclo della lavatrice, che ad alto grado potrebbe comportare un aumento delle prestazioni, così come può influenzare questo numero anche la classe energetica a cui appartengono i due apparecchi presi in causa.

Proprio per questo motivo è fondamentale capire come calcolare il consumo in kWh, ed è possibile fare ciò grazie ad una formula matematica semplice ed intuitiva.

Come si calcola il consumo in kWh

Il consumo in kWh si calcola partendo da una doverosa premessa: per ogni ora in cui si utilizzerà un elettrodomestico da 1.000 watt si consumerà 1 kWh.

Ciò significa che per calcolare il consumo in chilowattora basterà moltiplicare la potenza dell'apparecchio per il tempo di utilizzo effettivo.

Ad alte prestazioni, un computer fisso può consumare in media all'incirca 300 watt all'ora.

Consumare 1 kWh di energia utilizzando per 3 ore il PC fisso - foto Getty Images

Ciò significa che, per arrivare alla cifra a tre zeri, dovranno trascorrere tre ore. Da questo si può quindi dedurre che 1 kWh permetterà l'utilizzo del PC per 3 ore di fila.

Per quanto il calcolo dei consumi in kWh possa essere effettuato grazie ad una semplice operazione di matematica, in realtà questo non è un risultato che si può sempre dare per scontato, bisogna infatti tenere conto dei tanti fattori che possono influenzarlo.

Tuttavia, è solo grazie alla consapevolezza che si potrà capire come risparmiare energia elettrica e ridurre i consumi in eccesso.