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Cosa sapere prima di realizzare un soppalco nel garage

Non sapete come fare per riordinare il vostro garage? La soluzione per riorganizzare e aumentare lo spazio si chiama soppalco. Ecco cosa sapere prima di realizzarlo
Pubblicato il

Soppalco in garage: cosa sapere prima di realizzarlo


Vorreste disporre di più spazio nel garage perché purtroppo è già pieno?
Un'ottima soluzione che vi farà guadagnare alcuni metri quadrati è il soppalco.

Si tratta di una struttura che consente di sfruttare l'altezza del box e con una capacità di carico di gran lunga superiore a quella di mensole, armadietti, scaffali, pertanto, l'ideale per dare anche una bella riordinata al garage come già trattato in Sistemazione del garage.

Soppalco modello T15 by SveltSoppalco modello T15 by Svelt

Prima di mettersi all'opera, è bene informarsi sulla normativa vigente ovvero se bisogna premunirsi con permessi.

Un soppalco nel garage svolge esclusivamente la funzione di ripostiglio, pertanto, non si tratta di un soppalco abitabile.

Di conseguenza, non avendo fini abitativi, decadono i vincoli legati alle dimensioni, al rapporto/luce che, naturalmente, sarebbero obbligatori all'interno di un'abitazione dove la prima regola da osservare riguarda le quote superficie stanza/soppalco.


SCIA, CILA o CIL per la realizzazione del soppalco?


Il soppalco non abitabile è classificato come un intervento minore, il che significa che è esente dalla presentazione del permesso di costruire (che si rende indispensabile quando si intende costruire un nuovo edificio oppure eseguire opere di ristrutturazione che apporteranno variazioni strutturali all'edificio).

Occorre tuttavia informarsi presso l'Ufficio Tecnico del Comune in cui è ubicato il garage per raccogliere le seguenti informazioni ed evitare di incorrere in sanzioni:

  • se dovete produrre della documentazione prima di costruire il soppalco;

  • in caso affermativo, quando e come va presentata al Comune tale documentazione;

  • quale tra queste dichiarazioni è necessaria tra SCIA, CILA o CIL.

Innanzitutto, vediamo in cosa consiste ciascuna di esse.

Che cos'è la SCIA


La SCIA, ovvero Segnalazione Certificata di Inizio Attività, è obbligatoria quando si interviene sulle parti strutturali e, quindi, nel caso in cui le opere che si andranno ad eseguire concretizzeranno una modifica strutturale dell'edificio.

Il proprietario dell'immobile deve trasmettere tale dichiarazione al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune esclusivamente in via telematica.

Che cos'è la CILA


CILA sta per Comunicazione Inizio Lavori Asseverata e va inviata prima dell'inizio lavori al Comune in cui è ubicato l'immobile che sarà oggetto di tali opere.


Riguarda gli interventi di manutenzione straordinaria che non implicano una modifica strutturale all'edificio.
La CILA deve essere redatta da un tecnico abilitato (un architetto, un geometra) il quale ha il compito di certificare i lavori edili.

Cos'è la CIL


CIL corrisponde a Comunicazione Inizio Lavori e va presentata per l'esecuzione di opere provvisorie, cioè aventi lo scopo di soddisfare un'esigenza temporanea e per questa ragione saranno poi rimosse non appena cesserà tale necessità e comunque non si potrà superare il termine di 90 giorni.

La CIL può essere inoltrata direttamente dal cittadino e non è richiesta l'asseverazione da parte di un tecnico specializzato poiché trattasi di lavori semplici che non variano la struttura dell'immobile.

Collegandovi ai siti web delle varie Amministrazioni Regionali (qui proponiamo il SURAP Regione Campania) potrete scaricare la modulistica in formato editabile.


Le diverse tipologie di soppalco


La prima distinzione da fare è tra soppalco su misura oppure prefabbricato e, per ovvi motivi, la seconda opzione fa risparmiare.

Passando alla struttura del soppalco, può essere formato da tubolari di ferro o di acciaio oppure può essere interamente in legno, come la struttura nella seguente immagine realizzata da Cm Legno.

Soppalco in legno di CM LegnoSoppalco in legno di CM Legno

Sono tutti molto resistenti ma è consigliabile optare per il metallo quando si desidera una portata di carico superiore come le creazioni firmate dalla veneta SERTEC srl.

Soppalco in metallo by SERTECSoppalco in metallo by SERTEC

In commercio sono disponibili diversi soppalchi di facile montaggio che non richiedono l'intervento di un professionista come, ad esempio, i soppalchi telescopici la cui peculiarità è una struttura che può essere agevolmente allungata o retratta.

Sono strutture in metallo autoportanti, cioè composte da una serie di elementi che si incastrano tra loro senza la necessità di fissarle al suolo o alle pareti.


Quanto costa realizzare un soppalco nel garage?


Il costo varia in base al materiale scelto (legno, ferro zincato o acciaio), alla superficie e a seconda se si tratti di un prefabbricato oppure di una realizzazione su misura.
Soppalco con scala laterale by SveltSoppalco con scala laterale by Svelt

Un'altra buona marca che garantisce affidabilità è la Svelt.
Realizza e vende soluzioni sia prefabbricate sia su misura.


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Cosa sapere prima di realizzare un soppalco in un garage
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