Scandole di legno trattato per tetti alpini: caratteristiche, posa, costi e durata

Scandole alpine: materiali, posa e manutenzione

Le scandole di legno rappresentano uno dei più antichi e suggestivi sistemi di copertura usati nella zona dell'arco alpino.

Copertura tetto in scandole - Unsplash

Negli ultimi anni, l'interesse verso le scandole trattate è tornato a crescere, non solo nei contesti di restauro, dove è fondamentale rispettare l'autenticità dell'edificio, bensì anche nelle nuove costruzioni orientate alla sostenibilità.

Il legno, se opportunamente selezionato e trattato, garantisce prestazioni elevate, lunga durata e un impatto ambientale ridotto rispetto alle coperture industriali.

A ciò si aggiunge una resa estetica senza pari: nessun materiale moderno riesce a replicare il calore e la naturalezza di un tetto in scandole, che nel tempo evolve e cambia colore, armonizzandosi con gli elementi della montagna.

Caratteristiche delle scandole: essenze, forma e resa estetica

Le scandole sono delle piccole tavolette di legno lunghe da 30 cm a 60 cm, il cui spessore varia in base al tipo di taglio e alla loro destinazione d'uso.

Dettaglio scandole in legno - Unsplash

Le essenze più utilizzate per realizzarle sono il larice, molto resistente agli agenti atmosferici, l'abete rosso, leggero ed esteticamente pregiato, e il castagno, noto per la sua elevata durabilità naturale.

Pose e trattamenti

La posa delle scandole avviene sempre in modo sovrapposto, con uno schema che ricorda quello delle tegole, ma con una resa visiva completamente diversa.

Tali coperture si trasformano nel tempo, poiché la loro superficie cambia aspetto in base all'esposizione alla luce, all'umidità e ad altri agenti atmosferici.

Il legno tende a ossidarsi e ad assumere una colorazione argentea: questa è considerata come una delle qualità più affascinanti del materiale.

I trattamenti moderni permettono di migliorare significativamente la longevità delle scandole.

Gli impregnanti a base acquosa, i protettivi contro funghi e insetti xilofagi e le finiture idrorepellenti contribuiscono a preservare le tavole e a rallentare l'invecchiamento naturale del legno.

Ogni essenza risponde in modo diverso ai trattamenti, ma la combinazione tra qualità del materiale e cura periodica può portare la durata del tetto oltre i 40–50 anni.

Tecniche di posa: tra tradizione artigianale e sistemi moderni

La posa delle scandole è un'attività altamente specializzata che richiede competenze artigianali specifiche.

Le tecniche di installazione tradizionali prevedono la realizzazione di un tavolato continuo sul quale fissare le scandole con chiodi, spine o ganci metallici.

Copertura in scandole - Unsplash

Naturalmente, l'inclinazione della copertura è fondamentale quando si ha a che fare con questa tipologia di elementi: un tetto in scandole, infatti, richiede una pendenza adeguata a favorire il deflusso dell'acqua e prevenire le infiltrazioni.

La sovrapposizione delle scandole segue regole precise: nelle zone più esposte a pioggia e vento deve essere fitta, mentre nelle parti protette, può essere leggermente ridotta.

Ciò permette di modulare la protezione senza eccedere nel peso complessivo della copertura.

Posa in tre strati

La posa in tre strati è una delle soluzioni più diffuse e garantisce un'elevata resistenza nel tempo, soprattutto se occorre intervenire su edifici situati in luoghi caratterizzati da condizioni climatiche difficili.

Oggi, accanto alle tecniche tradizionali, si utilizzano sistemi di fissaggio moderni che garantiscono una maggiore stabilità delle coperture, soprattutto in presenza di vento forte.

Ganci inox, viti trattate e staffe nascoste permettono di ottenere un ancoraggio più sicuro, senza alterare l'autenticità visiva del tetto.

La combinazione tra tradizione e innovazione rende possibile l'uso delle scandole anche su costruzioni contemporanee, mantenendo intatto il fascino estetico di questo materiale.

Vantaggi e limiti delle coperture in scandole di legno trattato

Optare per un copertura tetto in scandole significa scegliere un materiale naturale, rinnovabile e completamente riciclabile.

Dal punto di vista ambientale, questi elementi rappresentano una delle soluzioni più sostenibili, poiché il legno immagazzina CO2 e richiede un processo produttivo a basso impatto.

Casetta alpina con tetto in scandole - Unsplash

Il principale limite delle scandole è relativo alla loro manutenzione, la quale richiede maggiore cura rispetto a quella da effettuare sui materiali sintetici.

Un tetto in scandole non dura per sempre e necessita di controlli regolari.

La durata complessiva di questo tipo di copertura varia da 30 a 50 anni, ma alcuni fattori (come l'esposizione al sole, la quantità di precipitazioni e la qualità del legno) possono influire molto sulla sua durevolezza nel tempo.

Il costo iniziale da sostenere per realizzare un tetto in scandole trattate è superiore rispetto a quello relativo ai tetti costruiti in tegole tradizionali; il primo, però, ha certamente un valore architettonico più elevato.

Manutenzione nel tempo: cosa controllare e ogni quanto intervenire

La manutenzione è fondamentale per prolungare la vita utile di un tetto in scandole.

Il primo passo da seguire consiste nell'effettuare un controllo visivo periodico, che deve essere svolto almeno una volta all'anno, preferibilmente in primavera o alla fine dell'estate.

Tetto in scandole: ossidazione del legno - Fonte foto: Unsplash

In questa fase è importante verificare lo stato delle tavole, individuare eventuali spaccature o deformazioni e sostituire tempestivamente le scandole danneggiate.

I trattamenti protettivi contro umidità, funghi e raggi UV devono essere rinnovati ogni 8–10 anni, soprattutto nelle zone più esposte.

Le superfici maggiormente irradiate dal sole tendono infatti a ossidarsi più rapidamente, mentre le aree soggette a neve o pioggia possono richiedere interventi più frequenti.


Nei sistemi moderni è possibile integrare membrane traspiranti o creare correnti d'aria naturali tra scandole e tavolato.

Costi indicativi della copertura in scandole di legno trattato

Il prezzo delle coperture in scandole è generalmente superiore a quello dei sistemi in tegola o lamiera.

In media, il costo per costruire un tetto in scandole varia da 70€/m² a 120€/m², a seconda dell'essenza utilizzata, dello spessore delle tavole, della loro lavorazione e dei trattamenti applicati.



Il larice, ad esempio, tende a collocarsi nella fascia alta dei prezzi, mentre l'abete e il castagno hanno costi più contenuti.

È importante considerare anche la spesa relativa alla manodopera, che incide in modo significativo sul costo finale.