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Quando si stipula un contratto di locazione avente ad oggetto un immobile ad uso abitativo, entrambe le parti contraenti devono essere a conoscenza di quella che è la documentazione necessaria per la buona riuscita dell'affare.
Ricordiamo inoltre che l'atto di locazione che abbia durata superiore a un mese deve essere regolarmente registrato pertanto è necessario munirsi anche dei documenti utili per dare luogo a tale obbligatorio adempimento. Si coglie l'occasione per ricordare che la registrazione deve essere effettuata presso l'Agenzia delle Entrate entro il termine di 30 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto, pena l'inesistenza dell'atto stesso.
Tutti i documenti che devono produrre sia il proprietario che l'inquilino sono fondamentali per ricevere adeguate tutele dal punto di vista giuridico al fine di non dover incorrere in spiacevoli sorprese. Tra i documenti che bisogna procurarsi ci sono innanzitutto le certificazioni relative allo stato in cui si trova l'immobile. Stiamo parlando in particolare di:
Venendo alla documentazione che serve al fine di effettuare la conclusione del contratto occorre che il proprietario produca:
In riferimento all'inquilino, oltre al documento di riconoscimento in corso di validità del soggetto che assume le vesti di conduttore, si dovrà produrre anche i seguenti documenti:
Un discorso a parte deve essere effettuato per i documenti che si richiedono ai fini della registrazione del contratto d'affitto presso l'Agenzia delle Entrate. Si tratta di:
Si ricorda che l'imposta di registro non è dovuta in caso di opzione della cedolare secca.
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