Maggiori garanzie per chi acquista casa, grazie all'intermediazione del notaio, che verserà il corrispettivo al venditore solo quando l'atto sarà registrato.
Legge di Stabilità 2014 e novità per la compravendita immobiliare
La Legge di Stabilità 2014 da pochi giorni approvata in Senato e in attesa dell'ulteriore esame alla Camera, ha portato con sé varie note dolenti per i proprietari di casa.
Per prima l'introduzione della Iuc, Imposta Unica Comunale, la nuova tassa sulla casa che avrà non solo un contenuto patrimoniale, ma anche una parte destinata a finanziare i cosiddetti servizi indivisibili e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. In secondo luogo quella che è stata definita mini Imu, cioè quel 40% che i proprietari di prime case ubicate in quei comuni che hanno aumentato l'aliquota quest'anno, dovranno pagare sulla differenza tra l'importo per il 2013 e quello per il 2012, e in merito alla quale ancora non ci sono notizie certe.
A parte ciò, nel testo di legge non mancano però anche dei contenuti di carattere positivo. Innanzitutto le detrazioni fiscali per gli interventi sul patrimonio edilizio esistente, sia di riqualificazione energetica che di semplice ristrutturazione, sono stati prorogati di un altro anno, portando con sé anche il bonus per l'acquisto dei mobili legato a quella del 50%.
Ma il maxi emendamento presentato all'ultimo minuto e poi approvato contiene anche qualche notizia positiva per chi ancora non possiede una propria casa ma sta per accedervi attraverso un atto di compravendita.
Una nuova norma introduce, infatti, maggiori garanzie per chi acquista, attraverso la mediazione operata dalla figura del notaio, che avrà il compito di trattenere il corrispettivo versato per l'acquisto e consegnarlo al venditore solo dopo la registrazione del contratto. Quindi la transazione economica giungerà a termine solo a registrazione avvenuta e non, come accade oggi, al momento della stipula dell'atto.
Tuttavia è bene chiarire che tale novità normativa non sarà applicabile a breve scadenza, in quanto la legge precisa che la materia dovrà essere regolata da un apposito decreto da emanarsi entro 120 giorni dall'approvazione definitiva della Legge di Stabilità.
Ma vediamo più nel dettaglio come funziona questa compravendita con maggiori garanzie.
Compravendita con mediazione del notaio
La norma è stata inserita per tutelare gli acquirenti dalla possibilità che l'immobile possa essere venduto a più persone.
Si tratta di un'evenienza piuttosto rara, ma che può avvenire, e in questo caso l'immobile, pur se pagato da più soggetti, risulta venduto solo all'acquirente il cui contratto è stato effettivamente registrato.
Ciò può accadere per l'esistenza di quel periodo intermedio, una sorta di zona grigia, durante il quale, pur avendo pagato l'immobile, l'acquirente non ne è ancora entrato in possesso.
Le disposizioni in materia contenute nella Legge di Stabilità prevedono, per le compravendite di immobili di valore superiore a 100.000 euro, che il pagamento diventi effettivo solo nel momento in cui il contratto venga registrato e quindi divenga valido.
Nel frattempo la somma dovrebbe essere versata al notaio che, fungendo da intermediario, la dovrà trattenere, per versarla poi al venditore quando il contratto risulterà registrato.
Per poter svolgere questo compito il notaio dovrebbe dotarsi di un particolare conto corrente dedicato su cui versare le somme da lui trattenute per ogni atto.
Questo conto, pertanto, dovrebbe rimanere del tutto separato dal suo patrimonio personale e quindi le somme in esso contenute non potrebbero essere oggetto di ipoteche né essere ereditate.
Gli eventuali interessi che matureranno su questi conti correnti, al netto delle spese necessarie per la gestione del servizio, dovrebbero poi servire ad incrementare uno specifico fondo a sostegno delle piccole e medie imprese, per favorirne l'accesso al credito.