Si ha spesso la necessità di unire due appartamenti adiacenti per ricavarne uno più grande. Ecco una soluzione progettuale adatta ad una famiglia di tre persone.
Ricavare un'unica unità abitativa da due appartamenti adiacenti
Non è cosa rara trovare l'appartamento dei sogni ma aver bisogno di più spazio. Ecco allora che, se l'unità abitativa confinante è disponibile, si può pensare alla possibilità di investire per racchiudere le due unità in un unicograndeappartamento.
Dopo una serie di procedure per richiedere i permessi necessari, si può passare all'intervento con la progettazione accurata degli interni, cercando di creare areefunzionali che si susseguano con logica e criterio e cercando di creare continuità con uno spazio unico che elimini la vecchia conformazione dei due vecchi appartamenti separati.
Esigenze progettuali
Il primo passo, prima di eseguire qualsiasi tipo di ristrutturazione, è ascoltare attentamente le esigenze del committente.
In questo caso, la necessità principale era quella di unire due vecchi appartamentiadiacenti, per realizzarne uno solo che sarebbe stato abitato da una famiglia composta da tre persone, due adulti ed un ragazzo.
Esaminiamo in pianta gli interventi richiesti, ai quali mi sono attenuta nella progettazione.
A: mantenere un unico ingresso;
B: rimuovere il bagno attualmente presente nella prima unità abitativa;
C: mantenere il bagno della seconda abitazione nella medesima posizione, a causa di vincoli impiantistici;
D: la possibilità di spostare le cucine attualmente presenti nei due appartamenti;
E: ricavare due aperture (porte o varchi) nella parete portate di separazione tra le due unità immobiliari, previe adeguate verifiche tecniche, calcoli e autorizzazione da parte di un tecnico abilitato;
F: la rimozione di alcune tramezzature per rendere più fruibile lo spazio;
G:conservare alcune pareti perché utili per dividere gli ambienti.
La realizzazione del progetto: analisi in pianta
La cosa che appare subito evidente guardando l'immagine prima-dopo, è che l'appartamento più piccolo è diventato l'areanotte dell'unica unità abitativa realizzata.
Si è scelto quindi di mantenere l'ingresso dell'appartamento più grande dal momento che, essendo quast'ultimo esposto verso sud, il living avrebbe potuto così godere di lucenaturale per buona parte della giornata.
Analizziamo nel dettaglio la pianta statodiprogetto. Entrando, veniamo accolti nel living, dove la zona tv e conversazione è schermata, rispetto all'ingresso, solamente da mobili e librerie senza nessuna opera costruttiva.
La grandecucina presenta un banconesnack dove si può pranzare tutti i giorni e da cui è possibile vedere la tv.
Il tavolo da pranzo è collocato subito davanti alla cucina, alle spalle del divano; è questa la composizione più funzionale per un living: divano, tavolo, cucina, tutti rivolti verso la tv.
I passaggi sono fluidi e sono rispettate le distanzeminime, con un attento studio delle misure antropometriche.
Il bagno che serve l'area giorno è dotato di due disimpegni: il primo risulta una sorta di antibagno per non comunicare direttamente con il living, il secondo per renderlo comunicante anche con l'area notte e servire la camera del ragazzo.
Proprio per questa operazione è stata effettuata una delle dueaperture concesse sulla muratura portante che divideva i due appartamenti. Il disimpegno che porta alla zona notte è stato attrezzato con armadi e scarpiere, così da sfruttare lo spazio in modo ottimale.
La zonanotte è, però, principalmente accessibile da una portascorrevole, situata sulla seconda apertura concessa. Da qui, un disimpegno si articola in treaccessi: quello alla camera matrimoniale, quello alla camera del ragazzo e quello verso il bagno.
La camerasingola risulta spaziosa e i tanti metri quadri a disposizione consentono ampio respiro e passaggi agevoli. Il letto è orientato verso nord e riceve la luce dalla grande porta-finestra esposta ad est che garantisce un risveglioluminoso.
Accanto al letto si trova un'areastudio, con una scrivania angolare realizzata su misura. Sulla parete opposta c'è una capiente armadiatura realizzata a tutta altezza. Anche lo spazio dietro la porta è stato sfruttato con un mobilecontenitore, principalmente adibito a contenere giochi e riporre disordini vari grazie a cassetti estraibili salvaspazio.
La cameramatrimoniale è anch'essa generosamente spaziosa ed è stato ricavato al suo interno una stanza da bagno con vasca. Anche qui una grande porta-finestra consente di illuminare la stanza, nonostante sia esposta a nord e riceva molto meno luce rispetto agli altri ambienti della casa, cosa che non rappresenta un problema per una camera matrimoniale, dove il relax è la funzione principale.
La piantademolizioni evidenzia come gli interventi siano stati minimi: si è trattato di rimuovere una grande tramezzatura per creare un living openspace, modificare la conformazione del bagno della zona giorno quindi eliminare i vecchi tramezzi per spostarli di qualche centimetro e creare un disimpegno, rimuovere il bagno dell'altro appartamento ed effettuare dueaperture sulla muraturaportante.
In generale, si è cercato durante la fase di progettazione di ricavare spaziregolari, quadrati e rettangoli privi di frastagliature, muri lineari su cui apporre mobili della dimensione desiderata, consentendo di recuperare anche vecchi arredi, invece che creare spazi troppo articolati che probabilmente avrebbero necessitato di mobili su misura.
Anche alla vista, paretiestese e lineari, totalwhite, donano ampiezza e calma, pronti ad accogliere ed ammorbidire vecchi mobili scuri, proprio come desiderato dai committenti.
I materiali utilizzati per le pavimentazioni
Grande spazio, in questa ristrutturazione, è stato dato al grèsporcellanato, un prodotto estremamente resistente, capace di imitare qualsiasi altro materiale ed adattarsi così ad ognistile.
Tra le tante, alcune note aziende produttrici di grès sono Edilcuoghi - Edilgres che offre una vasta scelta di superfici che imitano pietra, cemento e legno, e FLOOR GRES con i suoi materiali dalle elevate performance tecniche ed estetiche nel rispetto delle moderne esigenze di ecobuilding.
Trovandosi oggi in spessori moltosottili, è possibile applicare questo rivestimento anche su pavimentazioni esistenti senza fare grosse modifiche.
Nel living, nella parte dei divani e del tavolo da pranzo è stato utilizzato un grès effettoparquet molto chiaro, mentre nella parte della cucina si è nettamente cambiata colorazione, pur mantenendo la stessa texture e lo stesso prodotto.
La cameramatrimoniale è invece caratterizzata da un grès effettopietra sui toni del marrone, smorzando l'austerità delle pareti total white. Il bagno di quest'ultima stanza è caratterizzato da una grandesuperficienera che evidenzia sanitari e pareti sempre bianchi.
La camera del ragazzo si caratterizza per un'ampia superficiebianca che consente di giocare con i colori delle pareti e degli arredi, creando un'atmosfera allegra e stimolante. Il bagno che serve sia la zona notte che la zona giorno, è composto da piccole piastrelle in metallo nere.
In quest'ultimo caso, la piccola metratura del bagno non è stata ovviamente aiutata dalla colorazione scura della pavimentazione, ma un contributo all'ampliamentovisivo è stato dato dalla scelta dei motivigeometrici molto piccoli delle piastrelle e dalla loro lucentezza.
La pavimentazione che cambia da stanza a stanza è una precisa richiesta dei committenti e dona grande dinamicità, ma rimane discreta grazie al total white di tutte le pareti.
Certamente, utilizzare materialidiversi per ogni stanza, rende difficile in futuro fare modifiche e ristrutturazioni, le quali risulterebbero sicuramente più semplici e consentirebbero un rispetto ecosostenibile, risparmiando risorse senza intaccare l'ambiente, se ci fosse una pavimentazione unica per tutta la casa su cui giocare solo con le tramezzature.
