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I lampadari sono un elemento d'arredo fondamentale. La sera, e durante i grigi e bui pomeriggi invernali, sono indispensabili per portare luce negli ambienti.
Per un loro utilizzo ottimale, i lampadari vanno puliti regolarmente.
Prima di proseguire con l'articolo, ricordiamo che quando si maneggia un lampadario, occorre staccare la corrente per motivi di sicurezza.
Come meglio spiegheremo più avanti, ci sono vari prodotti da poter utilizzare per pulire i lampadari, più o meno indicati a seconda dei vari materiali in cui il lampadario è fatto. Tuttavia, il primo step quando si pulisce un lampadario, è rimuovere la polvere che vi si accumula sopra e all'interno.
Si può ad esempio usare un comodo piumino, come il piumino per polvere elettrostatico multicolor di Panzeri, un'azienda che vanta più di 70 anni di esperienza, al servizio dell'igiene e del pulito.
Piumino cattura polvere by Panzeri
In alternativa, si può passare un panno in microfibra inumidito con acqua, oppure passare un panno imbevuto di alcool etilico per bevande, usato puro.
Altrimenti, inumidire il panno con una miscela ottenuta con acqua e alcool denaturato.
Per pulire un lampadario in maniera impeccabile, l'ideale sarebbe smontarlo in tutti i suoi pezzi smontabili, così da poterli metterli in una bacinella e lavarli direttamente con l'acqua corrente. Mentre poi i singoli pezzi asciugano, ci si può dedicare alla pulizia della struttura del lampadario.
Pulire lampadario regolarmente per avere un'ottima illuminazione
Di sicuro, per molti, quella appena spiegata, è una soluzione complicata e non sempre fattibile anche per via della conformazione del lampadario stesso.
Spesso, poi, non si ha il tempo sufficiente per dedicarsi ad una pulizia così approfondita.
È possibile pulire i lampadari anche sul posto, senza smontarli.
Anzitutto, è bene rimuovere la polvere con uno dei sistemi visti pirma.
Dopodiché, procedere con la detersione. Un prodotto naturale, efficace ed economico è l'aceto. Basta imbevere una spugnetta e passarla sulla superficie del lampadario.
Quindi sciacquare con sola acqua tiepida e poi asciugare con un panno morbido, meglio se in microfibra.
I lampadari con gocce di cristallo sono di grande effetto scenico e stanno bene sia in ambienti classici e retrò che in ambienti più moderni e minimalisti.
Tuttavia, sono molto impegnativi in termini di pulizia: richiedono tempo e molta attenzione nel maneggiarli.
La pulizia più accurata prevede di sganciare ogni singola goccia di vetro o cristallo e lavarle tutte quante con acqua tiepida con succo di limone, o acqua e aceto bianco oppure in acqua e bicarbonato.
Ma è anche possibile pulire i lampadari a goccia senza smontarli.
Per prima cosa, occorre sistemare sotto al lampadario dei fogli di giornale o degli stracci per proteggere la superficie sottostante. A questo punto, spruzzare verso l'alto uno spray apposito per la pulizia dei lampadari a gocce.
Consigliamo Crystal Clean di Hagerty, uno spray che permette di pulire alla perfezione vetro e cristallo senza alcuno sforzo, ridando brillantezza e luminosità a lampadari e altri oggetti.
Crystal Clean, infatti, pulisce in profondità vetro, cristallo e metallo, rimuovendo ogni traccia di sporco e di grasso. Grazie al contenitore dotato di spruzzino, permette di vaporizzare il prodotto direttamente sul lampadario senza doverlo smontare né sganciare dal soffitto. Oltre che facile da usare, la pulizia dà risultati quasi immediati.
Al termine delle operazioni, basterà solo raccogliere stracci e giornali dove si sarà raccolto eventuale prodotto gocciolato.
I lampadari in vetro sono fra i più diffusi; si possono pulire con prodotti naturali, economici e facili da reperire.
La miscela costituita da aceto e limone è eccezionale sia per eliminare la polvere che per far brillare il vetro. La soluzione si prepara versando in una bacinella d'acqua calda il succo filtrato di 1 limone e 1 tazza d'aceto.
Prodotti naturali per pulire i lampadari
Molto indicato per le pulizie è anche l'aceto di mele. Possiede proprietà sgrassanti e, rispetto al classico aceto di vino, ha anche un profumo molto gradevole.
Per pulire i lampadari in vetro basta preparare una soluzione diluendo 1 tazza di aceto di mele in 2 litri di acqua calda.
Inoltre, è possibile pulire i lampadari in vetro usando una miscela fatta con acqua tiepida, succo di limone e bicarbonato di sodio.
Qualunque prodotto naturale si utilizzi, ricordarsi sempre di usare una spugna non abrasiva e un panno morbido per l'asciugatura.
Il prodotto più indicato per pulire i lampadari in plastica è il sapone di Marsiglia che, oltre a detergere alla perfezione e sgrassare a fondo, sparge anche un profumo molto gradevole.
Per usare questo metodo bisogna far sciogliere 2 cucchiai di sapone di Marsiglia liquido in una bacinella piena d'acqua calda.
Volendo rafforzare l'azione pulente, aggiungere 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio.
Esistono lampadari particolari che hanno alcune parti e/o inserzioni in tessuto.
Se si tratta di lino o cotone e se tali sezioni si possono facilmente smontare, la soluzione più facile è comoda è pulire tali parti come si fa col normale bucato, preferendo il lavaggio a mano anziché la lavatrice che sgualcisce troppo i tessuti.
Se invece le parti in tessuto non fossero amovibili, o se anziché in tessuto siano in materiali molto delicati come feltro o carta di riso, l'unica soluzione è passare uno straccio leggermente umido in modo da rimuovere la polvere.
Attenzione a non bagnare troppo il panno altrimenti si rischia di creare macchie e aloni.
Quando si cucina, inevitabilmente si creano fumi e vapori.
Per questo motivo, il lampadario della cucina è quello che si sporca maggiormente perché, su di esso, si crea anche una patina di grasso.
Lampadario cucina - Foto by Unsplash
Dopo averlo spolverato, l'ideale è passarlo con un panno morbido imbevuto con una soluzione costituita da aceto e acqua tiepida in dosi uguali.
Questa soluzione ha un ottimo potere sgrassante: rimuove le incrostazioni e dona nuova lucentezza.
L'ideale sarebbe pulire a fondo i lampadari ogni 2 mesi ricordarsi però di rimuovere la polvere con un piumino o un panno cattura polvere ogni settimana.
Attenzione: prima di procedere con la pulizia del lampadario, è importante staccare la corrente e attendere che le lampadine si siano raffreddate.
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