|
Un cavo elettrico è composto da una sezione metallica conduttrice che ha il compito di stabilire un collegamento tra due o più dispositivi elettrici.
Esternamente, si riveste di materiale isolante in gomma o plastica.
La struttura del filo richiede specifiche protezioni, specialmente se è destinato all'uso esterno.
In tali situazioni, essendo esposto agli agenti atmosferici, sussiste il rischio di rottura o deterioramento, con conseguente fuoriuscita dei fili metallici.
Se ciò accade bisogna isolare il cavo al fine di prevenire incidenti indesiderati.
Per effettuare l'isolamento adeguato di un cavo esistono diverse opzioni.
In primis bisogna staccare la corrente, abbassando la levetta del contatore, per poi procedere con l'inguainatura del cavo utilizzando un rivestimento della stessa lunghezza.
È fondamentale coprire ogni centimetro scoperto per garantire l'integrità del lavoro svolto. La guaina protettiva può essere di plastica, gomma o PVC.
Nel caso in cui vi siano più fili da proteggere, è consigliato l'uso di canaline, con preferenza per quelle realizzate in acciaio.
Prima di eseguire la verifica del funzionamento del cavo, è necessario pulire e asciugare la superficie su cui è stata applicata la guaina.
Un cavo elettrico deve essere opportunamente fissato al muro per garantirne la sicurezza. Affinché questa operazione sia eseguita correttamente, è consigliabile sigillare tutte le eventuali fessure che potrebbero essersi create nel corso degli anni sulla parete.
Tale procedura non solo protegge il cavo, ma preserva anche i fili eventualmente esposti a possibili danni causati da acqua o polvere. È un intervento che contribuisce a mantenere l'integrità dell'intero impianto elettrico.
In situazioni in cui le zone sono soggette a elevate temperature, è possibile migliorare la protezione aggiungendo uno strato di guaina in più o di materiale isolante, come la lana di vetro.
La scelta di quest'ultima è motivata dalle sue proprietà, in grado di preservare i cavi dall'umidità e di offrire resistenza al fuoco.
Pertanto, in caso di rapido aumento delle temperature, la lana di vetro assicura una protezione duratura per tutto ciò che si trova all'interno del cavo.
Dopo questi passaggi, si può procedere al fissaggio del cavo al muro.
Per fare ciò, è necessario utilizzare una quantità sufficiente di canalina che può essere ancorata con silicone, viti o fisher. Il cavo deve quindi passare all'interno della protezione e, successivamente, entrambi i bordi devono essere sigillati con il silicone.
Le classi di isolamento elettrico indicano le specifiche tecniche dei componenti presenti negli impianti elettrici con l'obiettivo di mitigare i rischi di folgorazione derivanti da guasti o anomalie di vario genere.
Le classi di isolamento sono identificate come classe 0, classe I, classe II e classe III.
I dispositivi elettrici comuni nelle abitazioni o gli elettrodomestici ricadono prevalentemente nelle classi I e II.
La resistenza di isolamento è una misura i cui valori devono superare determinati parametri fissati dalle normative di sicurezza elettrica.
Questi valori richiedono una verifica periodica e si applicano a tutte le apparecchiature elettriche classificate come Classe I in termini di isolamento.
La verifica dell'isolamento dell'impianto serve per garantire la prevenzione e il rispetto delle normative in materia di sicurezza elettrica.
Ci sono strumenti dedicati a questo scopo, i tester, che consentono la rilevazione affidabile di eventuali correnti di dispersione. Questi strumenti sono adatti per un utilizzo professionale.
Misuratore di isolamento Arwmisure
Una tipologia è il misuratore di isolamento ARW-5500 proposto da Arroweld Italia S.p.a..
Si tratta di un dispositivo compatto utilizzato per verificare impianti elettrici con portata massima di 2000 MegaOhm.
Ha un display LCD super large retroilluminato e misura la tensione AC/DC.
Una seconda tipologia di misuratore di isolamento è proposta da Asita S.r.l..
Si tratta di un dispositivo analogico multifunzione semplice da leggere, ideale per verificare la resistenza di isolamento.
3490 si distingue per la sua elevata praticità, derivante dalla costruzione peculiare del suo involucro. Quest'ultimo è realizzato attraverso uno stampo unico in plastica rigida che fornisce una robusta protezione dagli urti e, allo stesso tempo, ospita i terminali di prova dello strumento.
Dispositivo analogico multifunzione 3490 di Asita
La copertura protettiva rimane ancorata allo strumento, garantendo la non interferenza con le operazioni di prova.
Il quadrante analogico è dotato di retroilluminazione, mentre la resistenza agli urti dell'equipaggio mobile è assicurata dalla tecnologia TAUT-BAND a banda tesa.
|
||