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L'installazione di un lavabo nuovo è un intervento migliorativo che può trasformare l'aspetto oltre che la funzionalità del bagno.
In genere l'installazione del lavabo è ad opera di un professionista esperto nel montaggio e non necessariamente eseguita solo quando si fa una ristrutturazione completa del bagno.
Installare un nuovo lavabo infatti può essere necessario in diverse circostanze.
Installare un lavabo sospeso
Ad esempio, se il lavabo è vecchio, danneggiato o mostra segni di usura la sostituzione con un modello più moderno può essere fatta anche senza demolire tutto il bagno.
Anche problemi come perdite d'acqua persistenti, otturazioni difficili da risolvere o malfunzionamenti del rubinetto, possono portare alla completa sostituzione del lavabo anziché tentare riparazioni continue. Per sapere come installare un lavabo bisogna innanzitutto considerare che esistono diversi modelli di lavabo.
I modelli più diffusi oggi sono in appoggio, sospeso o incassato nel mobile.
Le differenze non sono solo estetiche, ma influiscono anche sul montaggio del lavabo.
Una delle tipologie di lavabi più richiesti sono i lavabi da appoggio che vanno installati sopra il piano di lavoro o il mobile del bagno, anziché essere montati all'interno o sotto di esso.
Lavabo in appoggio su base rivestita in marmo
Il lavabo da appoggio viene fissato al piano di lavoro o al mobile del bagno tramite staffe di fissaggio, viti o altri metodi di montaggio.
Questo assicura che il lavabo sia stabile e sicuro. Una volta fissato il lavabo si collegano i componenti idraulici, come il rubinetto e il sistema di scarico.
Operazione che coinvolge il collegamento dei tubi dell'acqua calda e fredda al rubinetto e il collegamento del tubo di scarico al sistema di drenaggio.
Fasi di montaggio del lavabo
Per evitare perdite d'acqua e prevenire danni alla superficie, vengono poi utilizzate guarnizioni in gomma o sigillanti.
Questi sono quindi posizionati tra il lavabo e la superficie di installazione.
Infine, completato il montaggio e collegamento, è importante pulire eventuali eccessi di silicone utilizzato per la sigillatura e assicurare così una finitura pulita.
Sebbene sia uno degli ultimi passaggi, siliconare il lavabo è sempre un passo importante nell'installazione del lavabo.
Il silicone serve a creare una tenuta stagna attorno al perimetro del lavabo, prevenendo eventuali perdite d'acqua e proteggendo il piano di lavoro o il mobile del bagno.
Lavabo in appoggio su top bianco
La siliconatura richiede che la superficie intorno al lavandino sia pulita e priva di residui. La precisione è importante, il silicone va applicato in modo uniforme lungo il bordo del lavandino e usare del nastro adesivo per mascherare le aree intorno al lavandino, come il piano di lavoro o il mobile aiuta a mantenere linee pulite durante l'applicazione.
In commercio esistono tanti prodotti ma sempre dotati di pratico beccuccio di precisione, come il silicone acetico Mapesil AC Mapei.
Silicone acetico Mapesil AC di Mapei
Per una distribuzione più uniforme si può usare anche una spatola per livellare il prodotto. Ma eventuali eccessi di silicone, vanno tolti prima che asciughi, utilizzando un panno umido o un prodotto specifico.
Indipendentemente dal modello di lavabo scelto, una volta completata l'installazione e la relativa siliconatura, è bene fare una verifica della tenuta eseguendo una prova con acqua.
La siliconatura vale dunque non solo per i lavabi in appoggio, ma anche per gli altri modelli. Come il lavabo sospeso, montato direttamente sulla parete senza appoggio su piano o mobile. Per questi lavabi l'installazione richiede staffe di fissaggio sulla parete atte a sostenere il peso del lavabo.
Lavabo sospeso
Il sistema di scarico e il rubinetto devono essere collegati come al solito, ma è importante garantire una solida struttura di supporto alla parete.
L'altra tipologia sono i lavabi da incasso o a semincasso, che si integrano nel piano di lavoro o nel mobile del bagno. Richiedono la creazione di un foro nel materiale di supporto per il posizionamento del lavabo.
Lavabo incassato nel mobile
Il sistema di scarico e il rubinetto sono installati come parte del lavabo.
Installare un lavabo richiede competenze idrauliche di base, quindi se non si è esperti meglio affidarsi a un idraulico.
I lavabi incassati sono tra i più complessi da installare. Di contro i modelli in appoggio, a colonna o con piedistallo sono tra i più gestibili.
Il grado di facilità nell'installare un lavabo dipende da vari fattori, inclusa la specifica esperienza nel campo dell'idraulica. Il lavabo a colonna, come quello su piedistallo è dotato di un supporto su cui poggia il lavabo stesso.
La differenza tra questi due modelli però è principalmente estetica.
Con il lavabo a colonna si intende il classico lavandino con la colonna che poggia a pavimento. Un modello adatto a chi ama lo stile formale, come se ne trova tra le collezioni Devon&Devon.
Lavabo a colonna Devon&Devon
Il lavabo a colonna talvolta è considerato una scelta più moderna, spesso composto anche da un unico elemento con forme design.
Sono lavabi molto belli da vedere, installabili anche come soluzioni freestanding.
Ne è un esempio il lavabo Breeze di Antonio Lupi realizzato in Cristalmood.
Il lavabo Breeze di antoniolupi
Un lavabo caratterizzato dal suo bordo sottilissimo dotato anche di un'illuminazione integrata che alleggerisce ulteriormente la base, dando la sensazione che il lavabo galleggi nell'aria.
L'installazione di un lavabo richiede anche attenzione a diverse misure affinché sia garantito un risultato funzionale.
Per questo è bene innanzitutto misurare lo spazio disponibile nel bagno e determinare la dimensione massima del lavabo che può essere installato senza compromettere la comodità e la funzionalità.
Installazione di lavabo in appoggio in un bagno piccolo
In tal senso assume un ruolo importante la profondità del lavabo.
Una misura che può variare, ma che comunemente è intorno ai 45-50 cm.
La cosa importante da considerare e che il lavabo non ostacoli il passaggio.
Per quanto riguarda invece l'altezza standard del lavabo, questa varia da 80- 85 cm dal pavimento. Tuttavia, è bene regolare l'altezza in base alle esigenze personali e al comfort dell'utente.
Definizione dell'altezza del lavandino
Per un miglior risultato nell'installazione del lavabo è consigliato l'uso di una livella, così facendo si è sicuri che il lavabo sia perfettamente orizzontale durante l'installazione. Un lavabo fuori livello, può causare problemi di drenaggio oltre che di aspetto.
Quando si monta un lavabo nuovo, non ci si deve dimenticare delle distanze degli altri elementi come il rubinetto. Per questo è bene verificare che ci sia una distanza adeguata tra il lavabo e il muro per facilitare l'accesso al rubinetto e per garantire una corretta installazione del sistema di scarico.
Anche la posizione del rubinetto sul lavabo è importante e dipende dal tipo di lavandino.
La posizione del rubinetto nell'istallazione del lavabo
L'altezza del rubinetto deve essere anche comoda e consentire una corretta erogazione dell'acqua nel lavabo. Attenzione anche alle misure dei fori per il sistema di scarico e il rubinetto.
Essi devono essere posizionati correttamente rispetto alle dimensioni del lavabo e alle esigenze idrauliche. Non meno importante la distanza tra lavabo e lo specchio.
Il montaggio dello specchio sopra il lavabo
Le regole generali, individuano in 165 cm da terra la quota del centro dello specchio. Ma come per l'altezza del lavabo, anche in questo caso, è bene seguire le esigenze dell'utente.
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