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Partendo dal presupposto che, se si hanno le giuste conoscenze su come fare le cose nessun lavoro fai da te è impossibile, ecco una guida su come tinteggiare le pareti di casa in maniera facile e veloce.
La prima cosa da fare è provvedere a coprire tutto, pavimenti e arredamento, con fogli di plastica o giornali; quest'operazione è fondamentale per un lavoro pulito.
Successivamente bisogna assicurarsi che le pareti siano ben lisce e pulite.
Prima di tinteggiare infatti si dovranno stuccare i buchi ed eliminare tutte le imperfezioni presenti.
Fasi di lavoro per dipingere una stanza
Si dovrà quindi calcolare la quantità di vernice occorrente, procurarsi il materiale per poi iniziare partendo dal soffitto. Fatto questo bisognerà dipingere le pareti per poi terminare con le rifiniture nelle zone in cui non sarete arrivati con il rullo.
Nell'articolo parleremo soprattutto di pitture ad acqua e smalti sintetici, ma vi guideremo sia sui principi generali che sul come ottenere degli effetti particolari e decorativi.
Per calcolare la quantità di vernice occorrente bisognerà misurare l'area su cui intervenire e moltiplicarla per 2 o 3 volte, ovvero il numero delle mani che si intende passare.
Per le pareti, moltiplicate la lunghezza di ogni parete e sommate le aree ottenute; per il soffitto, invece, dovrete moltiplicare i due lati della stanza per calcolarne l'area.
Rullo per dipingere - foto Getty Images
Se la stanza è di forma irregolare dovrete misurare l'area di ogni parete e poi “scomporre” la stanza in due figure regolari.
Ad esempio per un corridoio a L, dividetelo in due rettangoli e poi sommate le rispettive aree. La capacità coprente delle vernici è sempre indicata in confezione.
Seguendo passo passo queste fasi per pitturare una stanza è praticamente difficile sbagliare. Si partirà dalla preparazione del colore, passando poi per la pittura del soffitto, poi delle pareti, concludendo con la rifinitura.
Prima di iniziare a dipingere, è importante preparare correttamente il colore.
Aprite la lattina di vernice e mescolate bene il contenuto con un bastoncino per assicurarvi che il pigmento sia uniformemente distribuito.
Preparazione del colore - foto Getty Images
Se necessario, diluite la vernice seguendo le istruzioni del produttore, solitamente aggiungendo una piccola quantità di acqua o diluente specifico.
Iniziate dipingendo i bordi del soffitto con un pennello più piccolo per un maggiore controllo.
Primo step verniciare i bordi
Questo passaggio, noto come "taglio", permetterà di creare una linea netta e precisa lungo il confine tra la parete e il soffitto, facilitando il lavoro con il rullo nelle fasi successive.
Dopo aver finito i bordi, utilizzate un rullo con un'estensione per coprire le superfici più ampie del soffitto.
Usate il rullo per dipingere il soffitto
Muovendo il rullo in direzioni parallele, procedendo per sezioni, otterrete una copertura uniforme senza lasciare segni o strisce.
Con i pennelli più piccoli, rifinite i contorni intorno agli interruttori della luce, agli stipiti delle porte e delle finestre, e in qualsiasi altro punto dove il rullo non può arrivare. Questo dettaglio richiede pazienza e precisione per ottenere bordi netti e puliti.
Infine, è il momento di tinteggiare le pareti. Iniziate anche qui dai bordi e dagli angoli con un pennello, e poi procedete con il rullo per le superfici più grandi.
Iniziate dai bordi con un tampone o con un pennello - foto Getty Images
Per evitare segni, applicate la vernice con movimenti uniformi e controllati, lavorando sempre su una porzione di parete per volta e sovrapponendo leggermente le strisce di vernice per evitare demarcazioni. Ricordatevi che il rullo va bene solamente per le idropitture.
L'utilizzo dello smalto sintetico rispetto all'idropittura richiede particolare attenzione a causa delle sue specifiche caratteristiche.
A differenza dell'idropittura, basata sull'acqua e preferita per le pareti interne per la sua facilità di applicazione e tempi di asciugatura rapidi, lo smalto sintetico è a base di solvente, offrendo una finitura più resistente e lucida, ideale per superfici soggette a maggiore usura come porte, finestre e mobili.
Usate il pennello e non il rullo per gli smalti sintetici
Prima di applicarlo, è essenziale preparare accuratamente la superficie, carteggiandola e pulendola per garantire la migliore adesione.
L'uso di primer specifici per smalti sintetici può migliorare ulteriormente questa adesione e ottimizzare il risultato finale.
Durante l'applicazione, è importante lavorare in ambienti ben ventilati, poiché i solventi emettono fumi che possono essere nocivi.
La pennellatura richiede pazienza e precisione, procedendo con strati sottili per evitare colature e ottenere una finitura liscia e uniforme. Il tempo di asciugatura è significativamente più lungo rispetto all'idropittura, richiedendo pazienza prima di applicare eventuali strati successivi.
Questa tecnica di stesura della vernice può essere usata sia con idropittura opaca che con quella satinata.
Vi consentirà di ottenere effetti decorativi molto accattivanti, oltretutto veloci e facili da fare. Gli effetti che potrete realizzare varieranno a seconda dei colori scelti e dell'intensità voluta.
Stanza dipinta con spugnatura, foto di lavorincasa.it
Ad esempio, usando una tinta pastello su un fondo bianco si creerà una texture decisamente vivace mentre con due colori simili si otterrà un effetto molto più delicato.
Tenete presente anche che i segni lasciati dalla spugna saranno più o meno intensi a seconda se la intingerete direttamente nella latta oppure in una bacinella con vernice diluita in acqua.
Per iniziare, è essenziale applicare un colore di fondo uniforme su tutta la superficie da decorare.
Preparazione della spugna
Questo strato servirà come base per lo spugnato e influenzerà l'effetto finale.
Scegliete un colore che contrasti leggermente con quello o quelli che verranno applicati successivamente, per garantire che l'effetto decorativo sia evidente.
Scegliete una spugna naturale o sintetica con una trama che vi piace, tagliatela in pezzi maneggevoli e immergetela nell'acqua.
Strizzatela bene prima di iniziare, per evitare che l'acqua diluisca eccessivamente la vernice.
Prima di procedere sulla parete, è importante fare delle prove su fogli di carta o su un cartoncino.
Fate delle prove su carta
Questo vi permetterà di sperimentare con la quantità di vernice e la pressione da applicare per ottenere l'effetto desiderato.
Iniziate a tamponare con la spugna immergendola nuovamente di tanto in tanto quando non lascerà più lo stampo.
Tamponatura con spugna
Se desiderate inserire un secondo colore, assicuratevi di lasciare asciugare completamente le impronte del primo passaggio.
Applicazione di altri colori
Questo eviterà che i colori si mescolino in modo indesiderato, mantenendo chiara la distinzione tra le varie tonalità.
Se una zona risulta con troppo colore, potete correggerla imbevendo la spugna nel colore di fondo e tamponando leggermente l'area interessata.
Assicuratevi che la parete di fondo sia ben asciutta prima di procedere, per evitare di danneggiare l'effetto già ottenuto.
Spiegare come usare questi strumenti può sembrare un passaggio superfluo ma è meglio non dare nulla per scontato. Il corretto utilizzo di pennelli, rulli e tamponi può fare la differenza tra un lavoro arraffazzonato e uno ben fatto.
Usare un pennello alla perfezione richiede pratica e attenzione ai dettagli.
Scegliete pennelli di qualità e adatti al tipo di vernice utilizzata.
Immergete solo un terzo delle setole nella vernice per evitare gocciolamenti eccessivi.
Immergete solo un terzo del pennello
Applicate la vernice con movimenti fluidi e uniformi, seguendo la direzione della grana per superfici in legno, o con movimenti incrociati su pareti per una copertura ottimale. Pulite i pennelli regolarmente per mantenere morbide le setole e garantire una finitura liscia.
Per usare un rullo con maestria, scegliete quello adatto alla texture della superficie. Immergete il rullo nella vernice, e passatelo sulla parte inclinata per assicurarvi che sia coperto uniformemente ma senza eccessi.
Passate il rullo sulla parte inclinata
Applicate la vernice con movimenti dall'alto verso il basso, sovrapponendo leggermente le strisce per evitare linee.
Usate sempre una pressione costante
Usate una pressione costante per una copertura omogenea e minimizzate le gocciolature mantenendo il rullo verticale. Pulite il rullo regolarmente per prevenire l'accumulo di vernice e garantire una finitura uniforme.
L'uso del tampone per raggiungere le zone difficili, come angoli e spazi stretti, richiede precisione.
Corretto utilizzo del tampone
Scegliete tamponi di dimensioni adeguate alla zona da trattare; imbevetelo leggermente nella vernice e strizzatelo per rimuoverne l'eccesso.
Applicate la vernice con movimenti leggeri per coprire uniformemente senza sovraccaricare di prodotto.
I tamponi sono particolarmente utili per ottenere dettagli precisi o effetti decorativi in zone dove pennelli e rulli non arrivano facilmente. Pulite spesso il tampone per mantenere la qualità dell'applicazione.
Per dipingere una stanza, avrete bisogno di una serie di materiali che vi aiuteranno a ottenere un risultato professionale.
Inizialmente, è fondamentale avere dei rulli di qualità, adatti alla texture della parete e alla tipologia di vernice che userete, oltre a pennelli di varie dimensioni per i dettagli e gli angoli.
Il rutto è perfetto per ampie superfici - foto Getty Images
I tamponi possono essere utili per tecniche decorative specifiche.
Non dimenticate una bacinella o un secchiello per miscelare la vernice e un altro per l'acqua pulita, indispensabili per diluire la vernice se necessario e per pulire gli strumenti.
Una scala sarà essenziale per raggiungere i punti più alti, come i bordi del soffitto. Infine, per proteggere il pavimento, i mobili e gli interruttori della luce, avrete bisogno di teli protettivi, nastro adesivo per mascheratura e, eventualmente, di cartone o plastica per coprire superfici più ampie.
Tra i prodotti da usare sicuramente l'idropittura è la più semplice da usare perché asciuga molto in fretta. I prodotti moderni oltretutto hanno il vantaggio di non sgocciolare troppo. Anche le pitture lavabili sono prodotti molto gettonati.
Per locali come bagni e cucine che hanno un tasso di umidità più alta converrà utilizzare una vernice traspirante a base acrilica oppure degli smalti sintetici: questi asciugano più lentamente e sono più difficili da tirare ma sono decisamente più resistenti delle controparti in acqua.
In ogni caso, solitamente un paio di mani di pittura dovrebbero bastare con l'unica eccezione per superfici molto porose per cui una terza mano sarebbe consigliata.
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