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Come pulire pennelli è una pratica che tutti dovrebbero fare. Sarà infatti capitato a chiunque di trovarsi per casa pennelli talmente duri da chiedersi se sono o no, ancora recuperabili.
Pulirli nell'immediato è l'opzione migliore ma, anche se ci si dovesse dimenticare di farlo, esistono modi per recuperarli quindi non buttateli. I pennelli di buona qualità, infatti, possono anche durare decenni se trattati nella maniera giusta.
Che siate amanti del fai da te, degli hobby o semplicemente vi dilettate nella pittura a tempera, questo articolo potrà esservi utile per mantenere i vostri pennelli in "salute" per molti anni.
Iniziamo dal caso più semplice, ovvero, come pulire i pennelli dalla pittura ad acqua.
Iniziate rimuovendo l'eccesso di vernice residua dal pennello utilizzando un panno o carta assorbente.
Riempite un contenitore con acqua tiepida e immergete il pennello, agitandolo leggermente per ammorbidire la vernice nelle setole.
Successivamente, strofinate delicatamente le setole sotto l'acqua corrente, aiutandovi con le dita se necessario.
Se la vernice è ostinata, potete applicare una piccola quantità di sapone neutro e continuare a strofinare finché la vernice viene completamente rimossa.
Lasciate infine asciugare il pennello all'aria, preferibilmente in posizione orizzontale. Una volta asciutto, il pennello sarà pronto per il prossimo utilizzo.
La pulizia accurata dei pennelli dopo la verniciatura è fondamentale per mantenere la loro efficienza e preservarne la qualità. Ecco una procedura semplice ma efficace per farlo.
Iniziate immergendo il pennello in un solvente adatto al tipo di vernice utilizzato.
Ad esempio, per vernici a base di olio, un solvente come il trementina o il diluente per pittura a olio. Per le vernici acriliche, potete utilizzare acqua o un detergente apposito.
Nell'ultimo paragrafo di questo articolo, comunque, potrete trovare una lista di prodotti da utilizzare per ogni singolo tipo di vernice.
Dopo l'immersione, strofinate delicatamente il pennello sul fondo di un contenitore pulito, come un barattolo di vetro, fino a quando il colore inizia a sciogliersi e il pennello sembrerà pulito.
Infine, lavatelo accuratamente con acqua tiepida e sapone neutro per rimuovere qualsiasi residuo di solvente.
Assicuratevi di plasmare le setole con le dita per ripristinare la loro forma originale e lascia asciugare il pennello all'aria, preferibilmente in posizione orizzontale per evitare che l'acqua scorra verso il manico e danneggi la ferramenta.
La pulizia di pennelli ormai induriti può essere una sfida, ma con la giusta attenzione e pazienza, è possibile recuperarli.
Iniziate immergendo le setole del pennello in un solvente appropriato per il tipo di vernice precedentemente utilizzata.
Lasciate il pennello immerso per diverse ore o anche durante la notte, in modo che il solvente possa ammorbidire la vernice essiccata.
Dopo l'ammollo, utilizzate una spazzola o un pettine per pennelli e delicatamente, rimuovete la vernice ammorbidita dalle setole.
Evitate di forzare eccessivamente per non danneggiare le setole.
Ripetete questo processo fino a quando la maggior parte della vernice indurita sarà stata rimossa.
Infine, lavate il pennello con acqua tiepida e sapone neutro e seguendo la procedura standard di pulizia dei pennelli. Come sopra, fare asciugare le setole in orizzontale o con il manico rivolto verso l'alto.
Non solo pulizia pennelli. Anche quella dei rulli per tinteggiare è essenziale per mantenere la loro efficienza e garantire risultati di verniciatura di alta qualità.
Ecco come farlo in modo efficace. Dopo aver completato il lavoro di tinteggiatura, rimuovere il rullo dal manico dell'estensione o dal telaio.
Utilizzate una spatola o un raschietto per raschiare via qualsiasi eccesso di vernice residua sul rullo.
Quindi, immergete il rullo in un secchio d'acqua o un contenitore di plastica con acqua corrente tiepida. Muovere bene il rullo all'interno dell'acqua per rimuovere il grosso della vernice.
Se necessario, utilizzate una spazzola a setole morbide per pulire ulteriormente le setole del rullo.
Per rimuovere eventuali residui ostinati, potete utilizzare un detergente specifico per la vernice.
Infine, risciacquate accuratamente il rullo con acqua pulita fino a quando l'acqua non risulta più sporca dalla vernice. Lascia asciugare il rullo all'aria, preferibilmente appeso in modo che le setole non vengano schiacciate.
Dopo aver dipinto con colori ad olio, rimuovete dal pennello l'olio in eccesso strofinandolo delicatamente su un foglio di carta assorbente per eliminare qualsiasi residuo visibile.
Quindi, immergete il pennello in un contenitore contenente trementina o diluente specifico per pittura ad olio.
Lasciate il pennello in ammollo per alcuni minuti, agitandolo leggermente per assicurarvi che il solvente penetri tra le setole e ammorbidisca la vernice.
Successivamente, strofinate di nuovo il pennello su carta assorbente per rimuovere il colore ammorbidito. Ripetete questa operazione con un nuovo solvente fino a quando la carta risulterà pulita.
Per una pulizia più profonda, lavate il pennello con acqua e sapone neutro. Schiacciate leggermente le setole per ripristinarne la forma e lasciate asciugare il pennello all'aria, evitando di esporlo a calore eccessivo.
Ecco una lista di prodotti comuni utilizzati per pulire i pennelli da pittura:
Solventi
Detergenti a base d'acqua
Detergenti specifici
Detergenti naturali
La scelta del prodotto, quindi, dipende dal tipo di vernice utilizzata e dalle preferenze personali. È importante seguire le istruzioni del produttore per una pulizia efficace e sicura dei pennelli.
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