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La dichiarazione di successione è un adempimento cui sono tenuti gli eredi del soggetto deceduto, che ha un carattere fiscale, in quanto volto a comunicare all'Agenzia delle Entrate il subentro nel patrimonio del defunto.
In forza di quanto previso dalla legge verranno così calcolate le imposte dovute per il trasferimento della proprietà in favore degli eredi.
Sono tenuti a presentare la dichiarazione successione:
La denuncia di successione deve essere presentata una sola volta, anche se vi sono più persone obbligate a effettuare l'adempimento.
Si avrà a disposizione il termine massimo di 12 mesi dalla data di apertura della successione che solitamente coincide con il momento del decesso del de cuius.
A seguito del mancato adempimento nei termini dovuti l'erede subirà l'applicazione di sanzioni amministrative. L'importo di dette sanzioni aumenterà con l'aumento del ritardo.
Da tener presente che non sempre è necessario presentare la dichiarazione di successione. Essa non è infatti dovuta nel caso in cui gli unici eredi siano il coniuge e i parenti in linea retta, a condizione che l'attivo ereditario abbia un valore non superiore ai 100.000 euro e non vi siano immobili o diritti reali immobiliari.
Di seguito l'elenco dei documenti che si dovrà produrre per poter presentare la dichiarazione di successione:
Il primo aspetto da ricordare è che a partire dal 1° gennaio 2019 la dichiarazione di successione deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica.
Non sarà dunque più possibile recarsi direttamente presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate e consegnare il modello cartaceo.
Per poter espletare questo importante adempimento ci si dovrà avvalere del servizio online dell'Agenzia delle Entrate Fiscoline o Entratel.
Il contribuente potrà procedere direttamente oppure avrà facoltà di avvalersi di un Caf o altro intermediario abilitato.
A meno che vi sia un testamento, la presenza di un notaio non è necessaria per poter effettuare la dichiarazione di successione in quanto trattasi di un adempimento che ha valenza esclusivamente fiscale.
Nel caso in cui tra i beni ereditati vi siano degli immobili, entro il termine di 30 giorni si dovrà inoltrare la richiesta di voltura catastale.
Dopo aver presentato la dichiarazione di successione possono intervenire dei cambiamenti. Si possono verificare infatti delle situazioni per cui si rendono necessarie le seguenti dichiarazioni:
Cosa succede se non viene presentata la dichiarazione di successione nei termini dovuti?
Qualora non si provveda a presentare la dichiarazione di successione entro 12 mesi la dichiarazione potrà comunque essere presentata anche tardivamente.
Si tratta del cosiddetto ravvedimento operoso.
Seguirà il pagamento di sanzioni amministrative e interessi per ogni giorno di ritardo.
Supponiamo che la dichiarazione di successione venga presentata con un ritardo inferiore a 30 giorni, in tal caso si applicherà una sanzione amministrativa che oscilla tra il 60% e il 120% rispetto all'imposta dovuta.
Nel caso in cui invece la dichiarazione di successione venga regolarmente presentata ma non venga versata l'imposta, la sanzione varia da 150 a 500 euro.
Abbiamo diverse tipologie di ravvedimento operoso, che dipendono dal momento in cui si provvede alla presentazione e al versamento dell'imposta:
Per presentare la dichiarazione di successione è necessario innanzitutto scaricare il modello disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
I principali dati che dovranno essere inseriti nella dichiarazione di successione sono:
Il modello è costituito da una serie di pagine all'interno delle quali vi sono più quadri contrassegnati da una lettera e da un titolo.
Possiamo evidenziare che una parte del modello è riservata ai dati che consentono di identificare il defunto e i beneficiari dell'eredità. In una seconda parte devono essere riportati i dati relativi agli immobili come terreni o fabbricati, diritti reali immobiliari.
Si dovranno altresì riportare le passività. La base imponibile per la determinazione dell'imposta da pagare tiene infatti conto sia di attività che di passività del patrimonio ereditario.
Per le istruzioni nel dettaglio sulla compilazione dei quadri costituenti il modello di successione si rimanda alle istruzioni dell'Agenzia delle Entrate.
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