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L'umidità di risalita, nota anche come umidità capillare, provoca notevoli inconvenienti come distacchi e rigonfiamenti dell'intonaco, formazione di condensa e muffe e diffusione di cattivi odori.
L'abitazione soggetta a tale problematica cessa di essere un rifugio accogliente diventando un ambiente insalubre che minaccia la salute di chi ci abita.
È per questo che risulta fondamentale trovare delle soluzioni che possano combattere tale problematica.
L'umidità di risalita è provocata da un problema di impermeabilizzazione delle strutture che sono a contatto con il suolo.
Per questo si manifesta prevalentemente ai piani inferiori degli edifici come pian terreno, interrati o seminterrati, e raramente si propaga ai piani superiori.
Nel caso in cui si evidenzino segni di deterioramento degli intonaci e delle pitture ai piani più alti, come il terzo piano, non derivano dall'umidità di risalita, ma sono causate da fattori diversi.
Questa circostanza si verifica quasi sempre in edifici più datati, poiché quelli di nuova costruzione, se realizzati a regola d'arte, presentano un sistema di isolamento efficiente alla base delle pareti, atto a prevenire l'infiltrazione dell'umidità.
Rimuovere l'umidità di risalita si dimostra, però, molto difficile, specialmente quando si tenta di risolvere il problema con soluzioni fai da te.
Un errore comune consiste nel ricorrere a elementi che coprono i muri, pensati per assorbire l'umidità o celarne gli effetti.
Queste soluzioni sono temporanee e non consentono di monitorare adeguatamente ciò che accade all'interno delle pareti, rischiando di compromettere la stabilità strutturale dell'edificio.
Per affrontare il problema dell'umidità di risalita non basta limitarsi a interventi come l'applicazione di un intonaco deumidificante.
Tentativi come la costruzione di una controparete o la riparazione dell'intonaco sono inutili, poiché il problema si ripresenterà nel tempo.
Anche la sola impermeabilizzazione della zona perimetrale dell'edificio sotto il livello del terreno non è sufficiente, poiché l'acqua persisterebbe nel risalire dalle fondazioni.
La vera soluzione consiste nell'affrontare la problematica alla radice.
Esistono diverse opzioni da considerare per affrontare l'umidità di risalita.
Tra le metodologie più note c'è l'impiego delle barriere chimiche che si realizzano attraverso l'iniezione di resine speciali all'interno della struttura muraria.
Questo processo comporta la perforazione continua della parete in direzione orizzontale, al fine di creare una barriera contro l'umidità.
Pur essendo un intervento poco invasivo, a volte la sua efficacia può essere compromessa se la muratura è eccessivamente umida o se il liquido iniettato si disperde in modo non uniforme verso il basso.
Un'alternativa per contrastare l'umidità di risalita è l'adozione di sistemi di aerazione abbinati a drenaggi che consentono la completa espulsione dell'acqua dall'area interessata.
Successivamente, quando la parete inizia ad asciugarsi, si può applicare un intonaco speciale in grado di prevenire futuri episodi simili.
Un'altra soluzione è l'iniezione di sostanze a base di silicone nella zona colpita.
Il silicone liquido, una volta iniettato, andrà a chiudere i capillari, creando una barriera che impedisce la risalita dell'umidità.
Si consiglia di abbinare a questo intervento l'applicazione di un intonaco macroporoso che favorisce l'evaporazione dell'umidità intrappolata all'interno della muratura.
È da sottolineare che questo intervento da solo non risolve la problematica.
Un rimedio altamente efficace per affrontare il problema dell'umidità che agisce senza richiedere interventi edili è Aquapol West Europe.
Si tratta di una soluzione ecologica, priva di elettrosmog che agisce con un impatto ambientale praticamente nullo e non necessita di corrente elettrica per il suo funzionamento.
Aquapol per eliminare l'umidità di risalita
La garanzia è del 100% e non genera campi elettromagnetici.
La sua struttura è costituita da antenne trasmittenti e riceventi e il materiale utilizzato è immune al deterioramento.
Gli esperti di Murprotec adottano interventi mirati a risolvere in modo definitivo la problematica della risalita capillare.
Nell'identificare la natura specifica dell'umidità di risalita, si avvalgono di strumentazioni specifiche del settore che forniscono una diagnosi dettagliata sulla tipologia di umidità e, di conseguenza, indicano il corretto approccio da adottare.
Dopo aver condotto le opportune rilevazioni, bisogna passare al prelievo di un campione di muro, poiché un'analisi chimica approfondita può fornire informazioni per valutare l'entità del danno.
Murprotec: soluzioni per combattere l'umidità di risalita
Questi processi analitici risultano essenziali, in quanto consentono di comprendere la natura specifica dell'umidità e delle muffe presenti, permettendo di sviluppare strategie di contrasto mirate.
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