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Alexa e amazon echo sono accessori ormai diffusi in molte delle nostre case per il loro costo oggi accessibile e la semplicità d'uso.
Vengono utilizzati per la gestione veloce e semplice dell'illuminazione domestica e dei principali elettrodomestici e device tramite comandi vocali.
L'interazione vocale con la nostra casa può essere utile in diverse occasioni a volte semplicemente un vezzo, una comodità o un divertimento.
Non tutti conoscono cosa sia Alexa, pur avendola sentita nominare e lo stesso per Amazon echo. Andiamo a capire meglio come farli funzionare.
Alexa ha fatto da apripista ai primi approcci alla domotica domestica in fai da te.
È un assistente personale dotato di intelligenza artificiale che esegue i nostri comandi. Basterà dire Alexa e lei si connetterà.
Per poter usufruire dei suoi servizi bisogna avere un dispositivo connesso alla rete, che potrà essere più semplicemente il nostro smartphone dal quale scaricarci la applicazione alexa app dal google play store
Nell'immagine sopra vediamo la home page dell'app amazon alexa, che servirà per configurare i nostri dispositivi in casa e renderli riconoscibili al comando.
La Alexa App, la possiamo scaricare in maniera del tutto gratuita dal google store del nostro smartphone, avendo un account Amazon, così da gestire i nostri dispositivi da smartphone.
Se poi vorremo invece liberarci anche del nostro smartphone e comunicare con Alexa solo tramite comandi vocali, allora potremo utilizzare il nostro smartphone solo per la configurazione dei nostri dispositivi, e poi dare i comandi vocali tramite Amazon echo.
Amazon echo, è un altoparlante wireless, che come vediamo sotto nella sua ultima versione echo dot è commercializzato su Amazon al prezzo di 29,99 €, e possiamo quindi comunicare con il nostro assistente virtuale tramite comandi vocali.
Con Amazon echo risulterà semplice ed economico gestire una piccola ma semplice domotica domestica in fai da te.
Per poter utilizzare questi accessori intelligenti serve però una cosa, una rete wifi e avere una connessione domestica.
Possiamo comandare i nostri dispositivi, elettrodomestici, tv e luci, oppure gestire sveglie o timer per la cucina, sapere in tempo reale che tempo fa a New York o conoscere le previsioni per il giorno dopo o far partire la nostra compilation di musica preferita.
Basterà dire «Alexa accendi luci cucina» oppure «Alexa accendi luci led blu», comandi che avremo prima configurato sull'App Amazon Alexa alla voce dispositivi, e Alexa eseguirà i nostri comandi.
Alexa è diventata oggi ormai lo strumento centrale attorno al quale poter far ruotare tutti i device=dispositivi di un ambiente collegandoli alla rete wi-fi tramite dispositivi intelligenti, wifi.
Nelle immagini sopra vediamo delle semplici applicazioni fatte dallo studio Miras Project con pochi euro.
Andiamo a dettagliare meglio in pochi ma semplici passaggi i componenti fondamentali e il loro costo per vedere come comunicare con la nostra assistente virtuale Alexa tramite l'altoparlante Amazon Echo dot e fargli fare ciò che a noi serve in casa tramite dispositivi wifi.
Elenchiamo di seguito i pochi componenti necessari:
Iniziamo con il dire che per device si intende qualsiasi dispositivo che viene collegato elettricamente al nostro impianto elettrico, che di prassi viene quindi comandato da un interruttore come organo di comando e il comando corre lungo il filo di rame.
Altro modo per dare il comando ai nostri dispositivi è tramite rete e questo potrà avvenire o da smartphone o tramite wi-fi di casa e Amazon Echo, il nostro assistente vocale di Amazon, in questo caso i nostri dispositivi li dovremo rendere intelligenti cioè leggibili dalla rete wifi.
Le lampadine wifi che dobbiamo avere se le vogliamo comandare con Alexa dovranno essere delle lampade, strisce led o prese comandate compatibili con Alexa e di prassi questa compatibilità viene segnalata sulle confezioni.
Vi segnaliamo sotto le tre principali tipologie di illuminazione:
Potremo poi in seguito decidere che vogliamo collegare e quindi comandare tramite comando vocale anche lo stereo o la televisione o magari altri dispositivi, in quel caso basterà collegare i nostri dispositivi alle prese smart compatibili con Alexa ed il gioco è fatto.
Esistono diversi tipi di lampadine smart sulle 10,00-12,00 € o anche strisce led a 25,00 € per i dieci metri, che ci permettono di illuminare fasci di pareti con diversi colori a costi comunque accessibili.
Compreremo il cervello principale, Amazon Echo con 25,00-30,00 € e con meno di 100,00 € complessivi, potremo creare atmosfere interessanti con musica luci e colore gestendo i nostri dispositivi con comandi vocali.
Ovviamente la compatibilità con Alexa deve essere dettagliata nella confezione, ma ormai la varietà di lampadine wifi intelligenti, compatibili con Alexa sono tantissime, dalle classiche a luce bianca fino alle luci RGB, cioè capaci di cambiare colore, blu, verde, viola.
Avremo poi la possibilità di comprare lampadine o strisce led dimmerabili, cioè regolabili nell'intensità (da 0% al 100%) ed anche qui le comanderemo dando noi il comando “Alexa metti luci led al 10% o al 70%” e così via, decidendo noi come cambiare l'atmosfera domestica.
Risulta fondamentale avere un account Amazon, scaricarsi la App Amazon Alexa, entrare con i nostri dati dell'account amazon e configurare tutti i dispositivi compatibili, che essi siano lampadine, strisce led, o qualsiasi elettrodomestico attaccato ad una presa wifi, compatibile con Alexa.
Il sistema di comunicazione potrà essere o tramite app da smartphone, digitale o vocale, o direttamente vocale tramite Amazon Echo dot installato in casa, che a quel punto potrà collegarsi tramite wifi di casa.
Il comando va al server Amazon che lo rimanda ad Alexa che invia l'ordine ai nostri dispositivi wifi, i quali eseguono l'ordine tramite comando vocale o digitale da smartphone.
Sembra complicato, ma in fondo è molto più semplice farlo che spiegarlo.
Inoltre, scaricando l'app Alexa basterà seguire le istruzioni sul display del vostro smartphone e la procedura guidata vi porterà semplicemente a configurare le vostre lampadine piuttosto che le strisce led dietro alla tv.
Sicuramente premere l'interruttore per accendere la luce o il condizionatore o andare nelle stanze più distanti per dire una cosa a una persona è più immediato, ma sono diversi i motivi per cui questa tecnologia può risultare utile.
Dai motivi più superficiali e divertenti di un adolescente che vuole impratichirsi con la tecnologia, fino a scopi assistenziali per persone con problemi di autosufficienza che non riescono ad alzarsi dal letto per svolgere le normali funzioni quotidiane.
Nel caso della retroilluminazione tv con strisce led RGB, verificheremo anche un risparmio economico sulla bolletta e quindi un risparmio energetico perchè sappiamo che il led funziona e illumina con meno energia.
Inoltre, sappiamo che le luci blu sono meno forti per gli occhi e quindi tuteleremo anche la nostra vista.
A volte lasciarsi affascinare dalle tecnologie, se ben utilizzate, non sempre è sbagliato, anzi può risultare efficiente, bello, salutare ed economico.
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