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Come superare le difficoltà di un cantiere in casa

Ristrutturare casa richiede un'organizzazione che crea non poco stress, soprattutto se al contempo si abita nella stessa casa-cantiere. Ecco come affrontare la situazione
Pubblicato il / Aggiornato il

Come affrontare un intervento di ristrutturazione


Ristrutturare la propria abitazione comporta una notevole preoccupazione per la quantità di cose che bisogna affrontare:

  • definire un progetto,

  • contattare le imprese,

  • avviare le pratiche edilizie,

  • controllare i costi e i tempi di esecuzione dei lavori,

  • i mobili da spostare,

  • come organizzarsi in casa durante il cantiere.


Spesso ci si trova da soli ad affrontare questi problemi e lo stress può portare a volte a rimandare o a rinunciare all'intervento tanto desiderato.

Ristrutturare casa - Getty ImagesRistrutturare casa - Getty Images



Se la ristrutturazione coinvolge solo parzialmente l'abitazione e non si ha un'altra sistemazione dove poter andare durante i lavori occorre organizzarsi al meglio per dover far fronte alle esigenze della vita quatidiana abitando di fatto in un cantiere.

L'esperienza potrebbe non essere piacevole mettendo alla prova il proprio livello di sopportazione di convivere in un ambiente con i lavori in corso.

Avere bene in mente i risultati che si vogliono raggiungere aiuta notevolmente ad affrontare nel modo migliore ogni situazione che si verificherà durante la ristrutturazione.


Consigli su come organizzarsi per sopravvivere a un cantiere in casa

La ristrutturazione di casa può essere parecchio stressante, per tale motivo è opportuno dare alcuni consigli per sopravvivere a un cantiere in casa:

  1. Preparare l'area di cantiere: spostare eventualmente i mobili dall'area di lavoro e coprirli con appositi teli protettivi, riporre altrove tutti gli oggetti fragili e di valore che si trovano nella stanza soggetta ai lavori.

  2. Ordinare i materiali in anticipo in modo da non avere ritardi o inconvenienti in corso d'opera che possono far slittare i tempi di fine lavori rendendo la convivenza più frustrante.

  3. Mantenere l'ordine: una regola di grande importanza per superare al meglio lo stress di un cantiere è di fare ordine ogni giorno in casa, eliminando la polvere e lo sporco che si accumula in continuazione utilizzando un buon aspiratore ed eliminando il grosso delle macerie.

  4. Chiudere le porte: occorre fare lo sforzo di tenere le porte chiuse il più possibile durante i movimenti in casa, coprendo anche la parte inferiore ad es. con dei paraspifferi per limitare l'entrata della polvere.

  5. Coprire il pavimento che conduce alle zone in cui si svolgono i lavori con dei teli di plastica e comprare alcune porte antipolvere dotate di cerniera per i locali più sporchi.

  6. Eliminare la spazzatura creata dagli operai in sacchi improvvisati, lasciati in giro per la casa, spesso contenenti solo scarti di materiali utilizzati.

  7. Smaltire in differenziata tutti gli imballaggi dei nuovi materiali e attrezzi che arrivano in casa andando ad accrescere la confusione generale del cantiere.

  8. Cambiare di tanto in tanto i teli di protezione degli arredi quando diventano molto sporchi, per limitare l'accumulo e la diffusione della polvere.

  9. Limitare l'area cantiere: cercare di concentrare tutto quello di cui gli operai hanno bisogno in un unico posto, vicino al luogo di intervento, in modo da garantire che il resto della casa rimanga libero da impronte e tracce dei lavori.

Durante la fase di ristrutturazione è importante mantenere la calma per affrontare ogni situazione con una mentalità positiva, ricordando che superare ogni ostacolo avvicina all'obiettivo.


Scegliere il giusto periodo per ristrutturare casa


Il periodo migliore per ristrutturare casa va da aprile a settembre in quanto le giornate sono più lunghe ed è più agevole lavorare all'aperto e con maggiore luce naturale, oltre ad essere ideale per poter convivere con operai in casa propria.

L'estate è il momento ideale per affrontare una ristrutturazione, soprattutto se bisogna intervenire sugli esterni dell'abitazione.

Ristrutturare casa senza stress - Getty ImagesRistrutturare casa senza stress - Getty Images



Inoltre il clima caldo e asciutto aiuta a velocizzare i tempi di asciugatura di alcune lavorazioni come la realizzazione di massetti, la posa di pavimenti incollati, la tinteggiatura delle pareti, consentendo anche una maggiore aerazione degli ambienti.

La scelta risulta fondamentale per eliminare velocemente l'odore delle eventuali sostanze tossiche contenute nei nuovi materiali, (es. collanti e vernici), che si diffondono anche negli ambienti limitrofi e possono provocare problemi di salute agli abitanti durante il cantiere.


Anche se l'intervento riguarda solo l'adeguamento degli impianti, è meglio effettuarlo nelle stagioni più miti, consentendo di poter chiudere il riscaldamento per lavorare con più facilità senza avere problemi per il freddo, soprattutto se si deve continuare a vivere in casa durante i lavori.

Bisogna considerare, in base alla posizione climatica dell'intervento, che in autunno e in inverno la pioggia e la neve possono rallentare molto i lavori di un cantiere, prolungando i tempi di consegna e rendendo più difficile la vita in casa.


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Alert Commenti
  • Anna Morandi
    Anna Morandi
    Martedì 18 Giugno 2024, alle ore 09:22
    Per ristrutturazioni complete i lavori durano almeno 2 o 3 mesi, è impensabile vivere mentre gli operai lavorano.
    Polvere, rumori, difficoltà a muoversi ed effettuare le normali faccende domestiche, rende impossibile la convivenza con l'impresa.
    rispondi al commento
    • Impresa Luigi
      Impresa Luigi Anna Morandi
      Martedì 18 Giugno 2024, alle ore 12:36
      Ho un impresa di ristrutturazione e ho realizzato molti lavori all'interno di case abitate con persone che hanno convissuto con i lavori.
      Innanzitutto i lavori vengono realizzati a step e cioè a zone, si inizia con la zona giorno per poi passare alla cucina e magari un bagno alla volta e infine alla zona notte.
      Certo che il cliente deve avere pazienza, ma riusciamo sempre a non sconvolgere troppo la vita delle persone programmando i lavori in modo che possano stare in casa durante le lavorazioni.
      rispondi al commento
      • Erman61
        Erman61 Impresa Luigi
        Martedì 18 Giugno 2024, alle ore 12:41
        Se l'impresa è attenta a non demolire tutto e realizzare i lavori a zone allora va bene, ma i costi sono più alti di sicuro.
        rispondi al commento
  • Michelino
    Michelino
    Mercoledì 1 Maggio 2024, alle ore 22:42
    Io non ci sono riuscito a stare in casa mentre l'impresa realizzava i lavori di ristrutturazione.
    Dopo due giorni siamo scappati a casa dei miei genitori.
    rispondi al commento
    • Diana
      Diana Michelino
      Giovedì 2 Maggio 2024, alle ore 16:33
      La soluzione migliore, quando ci sono dei lavori di ristrutturazione, anche per motivi di sicurezza, è quella di trasferirsi momentaneamente altrove, evitando lo stress per la compresenza dell'impresa.
      rispondi al commento
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