Coltivare il basilico greco: i segreti per foglie profumate

Per avere un basilico greco bello verde e profumato bisogna avere delle accortezze. Di seguito indichiamo tutti i segreti per la coltivazione del basilico greco
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Che cos'è il basilico greco


Il basilico greco, noto anche come Ocimum basilicum minimum, è una varietà di basilico originaria della regione mediterranea, in particolare della Grecia.
Si tratta di una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, che si caratterizza per le sue foglie piccole e strette di colore verde intenso.

Il suo aroma e il suo sapore sono distintivi e inconfondibili, con note fresche e speziate che ricordano il limone e l'aglio.

Il basilico greco è generalmente più piccolo rispetto al basilico comune, con foglie più piccole e compatte, di forma più allungata e sottili, mentre quelle del basilico comune sono più ampie e più lisce al tatto.

Il basilico in vaso raggiunge, solitamente, un'altezza compresa tra i 20 e i 30 cm e le sue foglie sono ricche di oli essenziali.


Basilico greco: una pianta versatile


Il basilico greco è una pianta molto versatile e facile da coltivare, ideale per l'orto o il giardino domestico.

Il basilico greco è una pianta più resistente al freddo rispetto al basilico comune e ha una buona resistenza alle temperature elevate; richiede una posizione soleggiata che garantisca almeno sei ore di luce diretta al giorno.

Pianta di basilico in casa - PixabayPianta di basilico in casa - Pixabay, sweetlouise

Per garantire una crescita ottimale della pianta di basilico, il terreno dovrebbe essere ben drenato e, per una crescita garantita, arricchito con materia organica.

Per quanto riguarda le esigenze d'acqua, il basilico greco necessita di un'irrigazione regolare ma moderata, evitando ristagni d'acqua che potrebbero danneggiare le radici.

Il basilico greco, più del basilico tradizionale, tende ad adattarsi meglio alle condizioni di crescita in vaso, rendendolo una scelta adatta per balconi e terrazze.


Come si coltiva il basilico greco


Per iniziare, è consigliabile seminare i semi del basilico greco in vasi o contenitori circa 6-8 settimane prima di trapiantarli all'aperto.

È bene assicurarsi che i semi siano posti a una profondità di circa 1 cm nel terreno di semina e che la temperatura media sia sempre tra i 20°C e i 25°C per favorire la germinazione.

Non appena le piantine sono abbastanza robuste e si comincia a vedere qualche foglia, si può procedere al trapianto all'aperto.

Coltivare il basilico - UnsplashColtivare il basilico - Unsplash, Laura Adai

L'area migliore dove posizionare la pianta di basilico greco è un'area con una buona esposizione al sole, che sia al riparo dai venti forti, e che abbia un terreno ben drenato.

Prima di procedere con il trapianto, è buona regola preparare il terreno lavorandolo in profondità e aggiungendo del compost o del concime organico per migliorarne la struttura e per renderlo più fertile.

Dopo averlo piantato bisogna assicurarsi di innaffiare il basilico in abbondanza così da garantire un'ottima presa.

Durante la fase di crescita, è fondamentale fornire una corretta irrigazione al basilico greco innaffiandolo solo quando la superficie risulta asciutta al tatto.

Come curare il basilico


Per garantire una crescita vigorosa al basilico greco, è consigliabile eseguire una potatura regolare: tagliando le punte delle piante, infatti, verrà stimolata la ramificazione laterale che fungerà da protezione per la formazione dei fiori.



Se la coltivazione del basilico greco è finalizzata a raccogliere le foglie per usarle in cucina, è bene iniziare a farlo quando le piante hanno raggiunto una buona dimensione, solitamente dopo circa 6-8 settimane dal trapianto.

Come raccogliere il basilico greco - UnsplashCome raccogliere il basilico greco - Unsplash, Laura Adai

Infine, è importante tenere presente che il basilico greco può essere soggetto all'attacco di parassiti e malattie comuni come afidi o tripidi; per questo bisogna monitorare attentamente le piante e, se necessario, usare prodotti a base di olio di neem.


Dove piantare il basilico greco


Come già accennato in precedenza, il basilico greco richiede un'adeguata esposizione al sole e un terreno ben drenato per garantirne una crescita ottimale.

Preferibilmente, si consiglia di piantare il basilico greco in un'area del giardino o dell'orto che riceva almeno sei ore di luce solare diretta al giorno: il basilico ama il calore e prospera in condizioni di pieno sole.

Quanto al terreno, il basilico greco predilige un terreno ben drenato, ricco di sostanza organica e con un pH neutro o leggermente alcalino.

Basilico come curarlo - PixabayBasilico come curarlo - Unsplash, Laura Adai

È possibile piantare il basilico greco direttamente in piena terra o in vasi e contenitori, a patto che questi ultimi siano sufficientemente profondi per consentire lo sviluppo delle radici.

Il basilico greco può essere coltivato anche in spazi ristretti come balconi, terrazze o finestre: in questi casi, basta assicurarsi che le piante ricevano abbastanza luce solare e che i contenitori abbiano fori di drenaggio per evitare ristagni d'acqua.


Quanto dura il basilico greco


Come già menzionato in precedenza, il basilico greco è una pianta erbacea annuale; ciò significa che il suo ciclo di vita completo, dalla semina alla maturazione e alla produzione di semi, si verifica entro un anno.

Il basilico greco tende a entrare in fase di fioritura e a completare il suo ciclo vitale nel corso dei mesi estivi. Man mano che la pianta produce fiori e semi, le foglie tendono a perdere il loro sapore e aroma distintivi.
Basilico pianta - Pixabay, PublicDomainPicturesBasilico pianta - Pixabay, PublicDomainPictures

Al verificarsi di questa condizione si può decidere se raccogliere i semi per la successiva semina o lasciare che la pianta completi, comunque, il suo ciclo naturale.

Nonostante una cura adeguata e periodiche pratiche di potatura, bisogna tenere sempre presente che il basilico greco, come tutte le altre piante annuali, ha un ciclo di vita limitato e, col passare dei mesi, col naturare abbassamento delle temperature, dopo l'estate, la pianta raggiungerà il suo termine naturale.

basilico greco

Ovviamente si possono sempre ripiantare nuove piante l'anno successivo, garantendo così un approvvigionamento fresco e continuo di basilico greco nel proprio giardino, orto o balcone.

Cosa fare con il basilico greco: l'uso in cucina


Scoperti i segreti per la coltivazione e sulla durata del basilico greco, è il momento di scoprire come può essere utilizzata questa pianta versatile, non solo in cucina, ma anche al di là dei fornelli.

Dal punto di vista culinario, il basilico greco è un ingrediente molto apprezzato in numerose ricette. Viene utilizzato fresco, essiccato o come base per preparare pesto, salse, insalate e piatti a base di pasta.

Piantina di basilico - PexelsPiantina di basilico - Pexels

Le sue proprietà aromatiche e il suo sapore intenso conferiscono un tocco di freschezza e vivacità ai piatti, rendendolo un'aggiunta irrinunciabile nella cucina mediterranea.

Insomma, le possibilità culinarie sono infinite. Le sue foglie, infatti, possono essere essiccate e sbriciolate in barattoli ermetici per utilizzarle come aromatizzanti durante tutto l'anno.

Cosa fare con il basilico greco: le proprietà medicinali


Inoltre, il basilico greco ha anche proprietà medicinali e aromatiche che lo rendono adatto per la preparazione di tisane e infusi.

Le foglie, sia fresche che essiccate, possono essere utilizzate per preparare una tisana rinfrescante, oppure, combinate con altre erbe aromatiche, come la menta o la melissa, per creare miscele di infusi personalizzati.

Come coltivare il basilico - Pexels, GokceakyildizCome coltivare il basilico - Pexels, Gokceakyildiz

Il basilico greco ha anche un impatto positivo sull'ambiente circostante.
Le sue foglie emettono un aroma intenso che può respingere alcuni insetti indesiderati come zanzare e mosche.

Piantare il basilico greco vicino ad altre piante sensibili agli attacchi di insetti, può essere un'ottima idea per creare una sorta di barriera naturale.

Insomma, la sua crescita compatta, il profumo inebriante e il sapore unico lo rendono un'aggiunta preziosa a qualsiasi spazio verde, offrendo la possibilità di gustare le sue foglie aromatiche in una vasta gamma di preparazioni culinarie o di sfruttarne le sue proprietà medicinali.

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Coltivazione e cura del basilico greco
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