Diversi tipi di colla permettono di risolvere molti problemi legati al fai da te e di effettuare interventi di precisione garantendo risultati praticamente invisibili.
Tipi di colla
In commercio si trovano innumerevoli tipi di colla per i più svariati impieghi e non sempre è agevole individuare quella più adatta alla nostra singola esigenza. L'adesivo universale che incolla tutto su tutto non esiste, per cui è necessario saper scegliere oculatamente. È utile avere in casa una selezione di colle con le quali effettuare il maggior numero di interventi urgenti. Le colle devono essere conservate al fresco e ben chiuse.
1- Colla vinilica: è reperibile in commercio in barattolo o in dispenser dotato di beccuccio per piccole applicazioni. Si pulisce facilmente, è atossica e molto pratica. Ideale per le costruzioni in legno.
2- Colla a contatto: in tubetto o in barattolo. Incolla moltissimi materiali mantenendo una unione elastica. È bene lavorare in ambiente aerato.
3- Colla per carta: liquida, in pasta o in stick, semisolida. I tipi per grafica permettono di staccare e riattaccare ripetutamente la carta dopo l'incollaggio.
4- Colla cianoacrilica: liquida, è reperibile in tubetti di piccola capacità. Eccezionalmente rapida (fa presa in pochissimi secondi) deve essere maneggiata con la massima cura per evitare che venga a contatto con le dita, poiché incolla immediatamente. Ottima su moltissimi materiali. Bisogna sempre tenere ben pulito il beccuccio di applicazione.
5- Colla universale: solitamente è reperibile in tubetto. Trasparente e facile da usare, incolla molti materiali. La denominazione universale è impropria: non significa che incolla tutto su tutto.
6- Colle sigillanti: sono disponibili nelle versioni sintetica e siliconica a seconda della loro composizione. Con notevole potere di riempimento, sono in grado di incollare e, contemporaneamente, di realizzare una buona sigillatura nei confronti di diversi liquidi. Si trovano in tubetto o in speciali cartucce per estrusione con apposita pistola da azionare manualmente.
7- Colle epossidiche: sono costituite da due componenti che vengono tenuti separati fino al momento dell'utilizzo. Sono reperibili in particolari applicatori a doppia siringa (ognuna contiene un componente) o in barattoli.
8- Colle tecniche: per moquette, piastrelle, rivestimenti vari. Hanno caratteristiche specifiche per incollare un determinato materiale.
Molte colle sono infiammabili per cui vanno conservate in un armadietto metallico chiuso a chiave. Ogni volta che utilizzate una colla, pulite per bene gli attrezzi che sono venuti a contatto con essa ed eliminate gli eccessi di colla che debordano.
Sotto forma di stick solidi, la colla a caldo viene applicata per mezzo di una speciale pistola dotata di resistenze interne. Lo stick si inserisce nella parte posteriore della pistola e si preme il pulsante.
La colla fusa fuoriesce dalla parte anteriore tramite un apposito ugello. I vantaggi della colla a caldo sono molteplici: indurisce rapidissimamente, per cui permette di realizzare veloci assemblaggi, inoltre fa presa su una grande quantità di materiali.
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Applicare la colla
Riparare un oggetto tramite l'utilizzo di colla può sembrare un'operazione semplicissima, ma se non viene eseguita con il giusto grado di precisione può portare a risultati scadenti: occorre agire con attenzione per poter rendere l'intervento del tutto invisibile.
Le superfici da unire devono essere pulite, prive di sporco o di frammenti che renderebbero più debole la tenuta della colla, con un aspetto frammentato e antiestetico. Per pulire le superfici si possono utilizzare pennellini morbidi e detergenti specifici, che non danneggino il materiale di cui è fatto l'oggetto da riparare.
Pur mantenendo il più possibile il profilo originale delle parti che devono combaciare, rendere le superfici leggermente ruvide permetterà di ottenere una maggiore adesione della colla alle superfici.
Durante l'utilizzo della colla è importantissimo fare attenzione alla sicurezza, ricordando che si tratta sempre di prodotti chimici: la colla deve essere tenuta lontano da fonti di calore che potrebbero causarne l'esplosione improvvisa e l'ambiente deve essere sufficientemente areato, per evitare di respirarne le parti volatili.
L'utilizzo della colla deve avvenire con guanti protettivi che permettano di evitare il contatto del materiale chimico con la pelle: la sua azione può essere aggressiva e fortemente irritante. Se i materiali, le forme e la tipologia di colla lo consentono, è sempre preferibile applicare la colla stessa attraverso sistemi appositi, come erogatori spray o pennellini.
Una volta trascorsi i tempi di presa, che possono variare a seconda del prodotto e dei materiali, è importante verificare la tenuta prima di utilizzare nuovamente l'oggetto, soprattutto se da essa ne dipendono la sicurezza o il corretto funzionamento.