Che doccia scegliere per un bagno piccolo?
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Come inserire una doccia in un bagno piccolo
Un bagno, anche se piccolo, deve essere funzionale e confortevole e di certo non può mancare la doccia, anche se a volte potrebbe sembrare impossibile inserirla in poco spazio.
Piatto doccia ultrasottile - Deghi
Le dimensioni ristrette e le forme particolari, riscontrabili a volte negli appartamenti moderni, costringono a inventarsi dei modi per inserire la doccia senza che risulti di intralcio nel piccolo bagno.
Doccia in bagno piccolo rettangolare
Una delle forme dello spazio bagno più frequente è quella rettangolare in cui due pareti risultano più strette e lunghe rispetto a quelle opposte.
In questo caso è consigliabile posizionare la doccia in fondo sulla parete più stretta, per non compromettere la funzionalità della stanza, optando per un piatto doccia più largo, tipo walk-in.
Spesso su questa parete si trova anche una finestra, in questi casi si può valutare un vetro opacizzato, che consente il passaggio della luce e la giusta privacy e una cabina in vetro.
L'inserimento della doccia sulla parete lunga di un bagno rettangolare, con un'apertura a soffietto, consente di posizionare di fianco un sanitario, ottimizzando lo spazio a disposizione.
Doccia in un bagno piccolo quadrato
In un bagno dalla forma quadrata, la posizione ottimale per la doccia è dietro la porta, posizione favorevole e poco di intralcio, che consente anche di scegliere diverse aperture del box doccia. Il piatto doccia angolare permette di aumentare un poco lo spazio, conservando la funzionalità.
L'inserimento della doccia sulla parete lunga di un bagno rettangolare, con un'apertura a soffietto, consente di posizionare di fianco un sanitario, ottimizzando lo spazio a disposizione.
L'operazione di inserimento di una doccia in un piccolo bagno richiede un pò di maestria tecnica, rispettando anche le distanze minime di sicurezza.
Quando un bagno viene definito piccolo?
Un bagno si definisce piccolo quando la sua metratura è di 3.5/4.5 mq, indipendentemente dalla sua configurazione in pianta: quadrata, rettangolare o irregolare.
In genere la lunghezza minima del bagno è di 170 cm, ma può variare in base alle normative vigenti locali.
Lo spazio tra i sanitari deve essere minimo 20 cm e il lavabo deve essere posizionato ad almeno 55 cm dagli altri elementi, per consentire le normali azioni di lavaggio.
Il D.M. sanità del 5 luglio 1975 si combina con il Regolamento edilizio che vige in ogni Comune per definire le dimensioni minime dei vani in una casa.
Le dimensioni minime di un bagno riguardano anche l'aerazione e l'illuminazione.
La legge nazionale stabilisce che il bagno deve avere un'apertura all'esterno per il ricambio d'aria o, in alternativa, un impianto di aspirazione meccanica.
All'interno di un piccolo bagno moderno risulta funzionale l'inserimento di un piatto doccia ultrapiatto, come quello proposto da Deghi, di altezza di soli 3,5 cm, realizzato in policril-Prist.
Come ottimizzare lo spazio in un bagno piccolo
Quando le dimensioni sono ridotte è necessario ottimizzare il più possibile lo spazio a disposizione nel bagno.
Per risparmiare spazio in bagno è bene scegliere sanitari dalle misure minime e sospesi, in modo da creare meno ingombro e facilitare la pulizia, oltre ad arredi a profondità ridotta ed essenziali per la funzionalità.
Questo conta ancora di più se si vuole realizzare un bagno completo di box doccia.
Nella scelta della cabina doccia è bene orientarsi per box doccia dalle dimensioni minime, la cui apertura deve essere compatibile allo spazio a disposizione, in base alla posizione dei sanitari.
Box doccia angolare Skill con ante scorrevoli - Iperceramica
Il box doccia angolare Skill di Iperceramica, presenta un piatto di dimensioni 70x70 cm e due ante scorrevoli in acrilico semitrasparente, effetto bagnato, con telaio in pvc bianco pastello.
Il box doccia con ante scorrevoli reversibile - riducibile cm 70-65, è ideale per un'installazione in angolo di un bagno.
La cabina doccia per un bagno piccolo
Per rendere funzionale e confortevole un bagno piccolo, è importante fare attenzione alla disposizione degli elementi nel bagno, che possono interferire con l'apertura della cabina doccia.
Anche la tipologia di pavimento esistente può influire nella scelta del box doccia.
Se ad esempio è presente il parquet, è consigliabile un box doccia con telaio, per aumentare la tenuta dell'acqua.
Nel caso di pavimenti in gres o ceramica, si può optare anche per un box doccia senza telaio, a filo pavimento, con una pendenza verso lo scarico dell'acqua.
Se il box doccia si prevede di posizionarlo a ridosso della porta, anche in questo caso si consiglia un modello con telaio, per evitare dispersioni di acqua oltre al piatto doccia.
Lo spazio utile per accedere all'interno della doccia varia a seconda dell'apertura scelta e non è da sottovalutare in quanto non modificabile dopo il montaggio del box doccia.
Box doccia semicircolare per piccoli bagni - Iperceramica
Il box doccia angolare Neptum di Iperceramica, si caratterizza per la sua forma semicircolare scorrevole, in cristallo trasparente spessore 6 mm.
Il profilo è in cromo e dotato di doppi cuscinetti con sistema di sgancio delle ante per una migliore pulizia.
Il piatto doccia angolare semicircolare ha lato 80x80 cm consente di ottimizzare lo spazio nel bagno senza rinunciare al confort all'interno della doccia.
Tipologie di apertura del box doccia
Prima di inserire una cabina doccia nell'ambiente bagno bisogna studiare con attenzione la pianta del bagno per valutare lo spazio a disposizione e scegliere quindi la tipologia di apertura del box doccia.
Tipologie di apertura dei box doccia:
- apertura scorrevole;
- apertura battente;
- apertura a soffietto;
- apertura saloon.
In un bagno piccolo l'apertura scorrevole può avvenire con due porte apribili su piatto doccia di dimensioni 70x70 cm, 80x80 cm oppure 70x90 cm.
Box doccia con ante scorrevoli - Relax Srl
La soluzione con anta battente è praticabile sia con doccia ad angolo che in nicchia, facendo attenzione agli ingombri presenti. Può essere utile avere due porte per recuperare spazio per il calpestio interno.
Cabina doccia Petrarca AB+AB con doppia anta a battente - Relax Srl
La soluzione a soffietto, molto utilizzata, è disponibile con telaio e senza telaio, con apertura guidata verso l'interno o verso l'esterno. Può essere adatta per cabina doccia in nicchia o ad angolo.
Box doccia con porta a soffietto - Relax Srl
Con la soluzione saloon, la porta della cabina doccia si apre tramite una cerniera, come la porta a battente, però il vetro è diviso in due parti ed è indicata per risolvere il problema degli ingombri tipico della porta a battente, essendo ogni singolo vetro di dimensine ridotta. Usata per le docce in nicchia o ad angolo.
Cabina doccia con porta saloon - Relax Srl
Box doccia su misura per bagni piccoli e irregolari
Nel caso in cui il bagno oltre a essere piccolo presenti anche una pianta irregolare si può pensare ad un box doccia realizzato su misura.
L'azienda RELAX srl, oltre a fornire box doccia dalle dimensioni standard, consente la loro personalizzazione, in modo da soddisfare ogni soluzione arredativa.
La cabina doccia può essere realizzata specificatamente per ogni singolo caso, tagliando il vetro in modo sartoriale al millimetro, garantendo tenuta e durata.
Box doccia a misura - Relax Srl
Variazioni in altezza, larghezza e profondità, presenza di tetti spioventi o muretti divisori, non sono un ostacolo per la realizzazione di un box doccia a misura, pratico e funzionale.
Light AB+F1 è un box doccia versatile, sernza profili con porta battente, lato fisso e maniglia verticale, che può essere conformato per rispondere ad esigenze particolari di spazio. L'apertura è sia interna sia esterna.
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