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La presenza di un guasto all'impianto elettrico, o ad un'apparecchiatura ad esso collegata, può provocare l'intervento di diverse protezioni automatiche.
Secondo gli ultimi aggiornamenti delle norme di riferimento per gli impianti elettrici civili (variante V3 della CEI 64-8), un generico schema di riferimento per un impianto elettrico standard deve essere caratterizzato dalla presenza di protezioni differenziali di tipo AC per i carichi elettrici ordinari e di tipo A per i carichi elettrici con elevato contenuto elettronico.
Inoltre devono essere presenti le protezioni per i corto circuiti (dispositivi automatici magnetici) e quelli per gli eccessivi assorbimenti (dispositivi automatici termici) generalmente accoppiati (dispositivi automatici magnetotermici).
Per poter individuare la linea sulla quale è presente un guasto ed in caso di intervento della
protezione più a monte delle altre (l'interruttore generale) in un impianto elettrico, il metodo più semplice da adottare è quello di disabilitare tutte le protezioni delle linee elettriche e riattivarle una alla volta dopo l'attivazione dell'interruttore generale. In tal modo si individua rapidamente la linea sulla quale è presente il guasto perché la stessa provocherà di nuovo l'intervento di protezione dell'interruttore generale.
A questo punto la piccola indagine può procedere, scollegando tutte le apparecchiature alimentate dall'interruttore a monte della linea che presenta il guasto, e riattivandole una alla volta, fino all'individuazione dell'apparecchiatura che produce l'intervento della protezione.
Lo scatto della protezione generale potrebbe, anche, manifestarsi a seguito dell'attivazione della linea difettosa con tutti gli apparecchi da essa alimentati scollegati. In tal caso il problema potrebbe essere presente in un punto della linea, ad esempio una cassetta di derivazione o in una presa elettrica. Magari quest'ultima potrebbe essere stata accidentalmente bagnata.
Dovendo invece procedere con l'analisi investigativa all'interno della generica cassetta di derivazione sulla linea con il guasto, occorre staccare l'interruttore generale, scollegare le coppie dei fili collegate nella cassetta e ricollegare le coppie ad una ad una fino al verificarsi dell'intervento della protezione generale.
Adottando i suddetti criteri per la ricerca di un guasto in un impianto elettrico, le difficoltà da incontrare dovrebbero essere in ragione inversa alla qualità dello stesso impianto, qualità coincidente con i criteri organizzativi di quadri, linee, cassette di derivazione e dispositivi automatici di protezione.
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