Idee per centrotavola floreali

Consigli per un centrotavola floreale perfetto

Avete voglia di dare un tocco personale alla vostra tavola in occasione di un pranzo elegante o semplicemente ad una bella tavolata tra amici ma non avete né tempo né idee particolarmente brillanti? Eccomi in vostro soccorso con qualche spunto originale da personalizzare.

Intanto, comincio col darvi un consiglio fondamentale: il centrotavola non deve essere molto alto. Una decorazione troppo ingombrante infatti potrebbe non favorire il dialogo tra commensali che si trovano ai lati opposti della tavola.

Per quanto io abbia una vera e propria passione per le candele, eviterei di utilizzarle per un centrotavola, tanto più se composto da fiori: oltre al rischio che questi si brucino, occorre tener conto del fatto che l'odore di fiori e candele potrebbe dare fastidio durante il pasto.

Semplicità è sinonimo di eleganza: evitando abbinamenti troppo azzardati, scegliete fiori i cui colori si accordino con i toni della tovaglia e del set di piatti, e se proprio non potete resistere all'idea di un centrotavola molto colorato, fate in modo che i colori dei tessuti per la tavola siano neutri.

Scegliere i fiori per il centrotavola

Premetto che non esistono fiori che non possono essere utilizzati per un centrotavola: se l'idea è originale e si accorda con un buon progetto di table setting non ci sono preclusioni.

Ovviamente, non avrebbe un gran senso scegliere un agrifoglio per un pranzo di primavera o, di contro, delle fresie per un centrotavola invernale: è opportuno – ed anche conveniente dal punto di vista economico – scegliere dunque fiori di stagione.

Progetti per un centrotavola floreale

Partiamo con un'idea davvero semplice ma in grado di creare un effetto leggero e raffinato: basta procurarsi dei flute e dei fiori il cui diametro sia grande a sufficienza da poggiarsi sul bordo del bicchiere, ad esempio rose o tulipani, disponibili in diversi colori e sfumature. Tagliate anche il gambo del fiore secondo questo criterio e riempite il flute con circa due dita d'acqua: una volta sistemati i fiori nei calici, basterà disporli anche semplicemente a cerchio per ottenere un centrotavola originale ed elegante.


Una delle ultime tendenze dell'home decor si chiama Boho-Chic: si tratta di uno stile caratterizzato da una mescolanza tra elementi etnici e di ispirazione orientale con arredi anni '70. Non a caso, il termine Boho deriva dal francese bohemienne e veniva utilizzato per indicare gli hippies ed il loro stile di vita trasandato.

Di ispirazione Boho ed ovviamente semplice da realizzare è questo progetto di un centrotavola realizzato prevalentemente con materiale di recupero: procuratevi dunque un vaso in vetro di medie dimensioni – va bene anche quello delle pesche sciroppate, per intenderci – della juta ed un nastro di raso, magari proveniente da qualche bomboniera.


Con la pistola per la colla a caldo provvedete ad incollare intorno al vaso prima la juta e poi il nastro: quanto alla scelta dei fiori, fermo restando quanto scritto in precedenza, un'alternativa a quelli presenti nella foto potrebbero essere fiori di lavanda essiccata, magari abbinata ad ortensie che abbiano la stessa tonalità.

Con lo stesso criterio e quasi con gli stessi materiali, ad eccezione del nastro, è realizzato questo vaso di vetro dal diametro abbastanza grande da renderlo adatto anche come centrotavola: in questo caso lo strato di juta diventa una base per incollare rametti di pino o di rosmarino, a seconda della stagione.

Amate lo stile minimalista ispirato alla cultura giapponese? Potreste prendere spunto dal centrotavola della foto per un table setting che richiami l'oriente e l'arte dell'Ikebana. Secondo questa antica disciplina, tutti gli elementi devono essere di origine naturale – dunque vanno bene foglie, fiori, rami e sassi – e disposti in maniera tale da formare in qualche modo un triangolo, simbolo di ascetismo e perfezione.

Vi propongo di realizzare questa composizione, liberamente ispirata all'arte dell'Ikebana, adatta anche come centrotavola: per realizzarla occorrono un vaso basso in ceramica o cotto, possibilmente senza decori, dei rami con germogli, una coppia di Anthurium, della spugna per decorazioni floreali ed un po' di pietre che abbiano una lunghezza variabile tra i 3 ed i 5 centimetri.

In una bacinella piena d'acqua lasciate la spugna in ammollo: solo quando sarà completamente intrisa d'acqua procedete a tagliarla in modo tale da seguire la forma del vaso. Questo passaggio è molto importante: non bisogna mai tagliare la spugna quando è asciutta poiché verrebbero a crearsi delle polveri che, oltre ad essere nocive, non consentirebbero la modellazione della stessa.

Fatto questo, realizzate la vostra decorazione infilando rami e fiori nella spugna avendo cura di coprirla poi con le pietre che, oltre ad essere belle da vedere, fungeranno anche da sostegni per la composizione.