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La ricerca sui nuovi materiali da costruzione, continua ininterrottamente per raggiungere traguardi prestazionali sempre più elevati.
Nell'ambito dei materiali a base di cemento, particolare interesse suscita la possibilità di unire fibre di tessuto con cemento, ottenendo così un nuovo prodotto denominato cemento tessile.
Lo studio sulle caratteristiche del cemento tessile ha evidenziato le grandi qualità dell'innovativo materiale, in ambito strutturale ed energetico, per realizzare elementi costruttivi leggeri, durevoli e dalla elevata capacità termica.
Una prima applicazione di tale materiale la si ritrova in occasione di situazioni di emergenza come terremoti, alluvioni, ecc. in cui è stato necessario provvedere con sollecitudine alla realizzazione di strutture di ricovero per gli abitanti delle aree disastrate.
Tali realizzazioni, sono state possibili grazie all'impiego di un tessuto cementizio flessibile, il quale ha la caratteristica, una volta idratato, di rimanere lavorabile per circa 2 ore, garantendo l'80% della resistenza entro 24 ore, pronto per realizzare un sottile strato cementizio durevole, impermeabile all'acqua e resistente al fuoco.
I materiali fibrosi più impiegati per realizzare il cemento tessile, sono rappresentati da fibre di tessuto, fibre di vetro alcalino-resistenti, fibre di carbonio, ecc.
Tale unione, non dovendo essere protetta da fenomeni ossidativi, stante l'inerzia di tali materiali di armatura caratterizzati da spessori ridotti e ottime capacità di resistenza, permette la realizzazione di strutture in cemento leggere con spessori ridottissimi, compresi tra 10 e 20 mm, senza bisogno di dover impiegare impianti o attrezzature di miscelazione.
Combinando cemento e fibre di diverso tipo è possibile realizzare materiali compositi come geotessuti costituiti da una miscela di calcestruzzo asciutta appositamente formulata, unita ad un foglio di PVC posto su un lato del geotessile per garantirne l'impermeabilità.
Il tessuto in cemento così ottenuto può essere idratato mediante irrorazione o per completa immersione in acqua. Una volta posato, le fibre rinforzano il calcestruzzo, impedendo la propagazione delle fessure e innalzando il grado di sicurezza del campo plastico, con spessori ridotti compresi tra 5 e 15 mm.
I grandi vantaggi ottenibili dall'impiego di tale materiale consistono principalmente in semplicità di utilizzo, facile lavorabilità, riduzione dei tempi di posa in opera ed indurimento, raggiungimento della massima resistenza in poche ore, flessibilità, durabilità.
Il prodotto in questione, è fornito in rotoli portabili facilmente trasportabili, cosa che ne favorisce l'uso in tutte le circostanze in cui l'accesso al cantiere risulta difficoltoso, oltre a dover ridurre al massimo l'impiego di macchinari per la lavorazione.
In campo edile la ditta concretecanvas fornisce un prodotto valido per per la costruzione di canali, protezione dei pendii, protezione di scarpate dall'erosione, realizzazione di barriere di contenimento protezione di tubazioni e rivestimenti di cavi, risanamento del calcestruzzo e altre applicazioni.
Con il cemento tessile si possono realizzare delle pannellature di rivestimento, impiegando spessori molto ridotti oppure abbinando due lastre sottili per realizzare strutture a sandwich, con funzione anche portante.
Grazie alla grande deformabilità del materiale tessile, è possibile realizzare strutture a guscio con semplice curvatura o doppia.
Ma anche forme particolari: un esempio è illustrato di seguito attraverso la realizzazione di una simpatica cuccia di geerkesticker autore di diversi oggetti e complementi d'arredo originali.
In foto la simpatica creazione di Geerke Stiker
La leggerezza e la resistenza del cemento tessile, permettono la realizzazione di coperture piane resistenti, realizzabili in tempi brevi, rispetto alle tradizionali coperture in calcestruzzo armato.
Relativamente alla realizzazione di parti strutturali portanti, con il cemento tessile è possibile realizzare travi nervate e composte, su disegno del progettista, in accordo col le pareti di rivestimento dello stesso materiale.
In tal modo, una costruzione, può assumere un aspetto omogeneo che può essere lasciato a facciavista realizzando così un risparmio di tempo e risorse economiche, rendendo disponibile nel giro di 24 ore strutture non realizzabili con altri sistemi a parità di resistenza e spessore.
L'utilizzo del cemento tessile, non si limita esclusivamente al settore strutturale, con il suo impiego è possibile realizzare rivestimenti di canali al fine di prevenire la crescita delle erbe infestanti, eliminando l'erosione, riducendo i costi di manutenzione.
Tale impiego è consigliato, sia per la grande resistenza all'abrasione pari a 5 volte quella del calcestruzzo standard, che per la resistenza chimica.
La foto riproduce l'essenzialità di Zephir by Gravelli
In virtù della flessibilità e dell'indurimento veloce in seguito a idratazione che permettono di plasmarlo nella forma desiderata garantendo nel tempo durata, impermeabilità all'acqua oltre che resistenza al fuoco, è possibile.
Ed è anche conveniente impiegarlo per realizzare opere idrauliche di qualsiasi forma o dimensione, rinforzi delle sponde di canali ed invasi, risanamento e ripristino di bacini.
Il materiale si presta a essere lavorato con molta facilità.
Infatti il taglio e la sua rimozione possono essere effettuati senza particolari difficoltà, così come il suo smaltimento, il quale segue la stessa procedura di tutti i materiali a base di cemento.
Nel settore dell'arredamento il cemento tessile, sta guadagnando continuamente spazi importanti, grazie alle molteplici creazioni e proposte di molte aziende e designers, il suo impiego lo ritroviamo nella realizzazione di oggettistica, complementi d'arredo per spazi interni ed esterni, rivestimenti di pareti e soffitti, ecc.
Grazie alla grande versatilità del materiale, si può dire che non esistono forme non realizzabili, pertanto il solo limite alla loro realizzazione, è rappresentato dalla creatività del progettista.
In foto Tavolini in cemento color antracite Design Gravelli
Gli oggetti e i complementi d'arredo in calcestruzzo tessile, sorprendono per la loro leggerezza in tutti i sensi, le esili sagome rappresentate da tavoli, consolle, lampade, nascondono al loro interno una forza espressiva non comune, un esempio significativo è rappresentato dalle creazioni per esterno dell'azienda Gravelli, la quale propone una serie di complementi per l'arredo esterno di grande fascino ed essenzialità.
La natura sembra imprigionata in un materiale che esprime volumi e tratti essenziali, favorendone così la sua collocazione in ambienti interni ed esterni, senza problemi.
Grazie all'unione di cementi particolari e fibre di vetro, i manufatti in calcestruzzo tessile, sono pronti per durare molti decenni, senza il rischio di essere deteriorati da fattori di aggressivi di vario genere.
Quest'ultima caratteristica, consente al cemento flessibile di poter essere collocato all'esterno, senza il rischio di vedere nel tempo alterata la superficie da fenomeni di deterioramento.
La capacità di rivestire con piccoli spessori, anche strutture esistenti, consente di impiegarlo per effettuare riparazioni e consolidamenti di strutture esposte all'esterno più vulnerabili.
Così come un sarto impiega i tessuti in lana, cotone, ecc, per vestire ogni cosa, è possibile realizzare degli indumenti protettivi per riparare da ogni tipo di aggressione strutture e accessori esterni come tubazioni, condotti, canaline, ecc.
L'impiego dei cementi tessili è al centro di recenti studi effettuati un In Australia, da parte dei ricercatori della Swinburne University of Technology, i quali hanno messo a punto un materiale da costruzione che potrebbe resistere meglio ai terremoti e che, inoltre, sarebbe più sostenibile per l'ambiente.
Tale materiale, per il quale è impiegato un cemento ricavato in gran parte da materiali di scarto, come le ceneri prodotte dalla combustione di carbone polverizzato nelle centrali termoelettriche, ha già dimostrato di garantire la realizzazione di calcestruzzi più compatti, impermeabili e duraturi, risparmiando il 36% dell'energia necessaria per ottenere il calcestruzzo tradizionale.
Il nuovo materiale, unitamente a fibre inserite nel calcestruzzo, le quali impediscono di rompersi completamente anche in presenza di crepe, ha dimostrato di mantenere la sua forma in presenza di forti sollecitazioni sismiche, in quanto risulta circa 400 volte più flessibile rispetto ai normali materiali composti, pur offrendo la stessa resistenza.
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