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Per acquistare un mobile con tranquillita' , occorre possedere alcune fondamentali informazioni circa la tecnica di costruzione impiegata, i materiali assemblati, le caratteristiche di tossicita' dei componenti, ecc.
Purtroppo, spesso ci si sofferma solamente sull'aspetto estetico, condizionato da pubblicità ossessive che non permettono una scelta attenta per convinzione da parte dell'utente.
Uno dei componenti che si ritrova sempre all'interno delle diverse composizioni di mobili vuoi che riguardino la casa, l'ufficio e il lavoro in genere, è rappresentato dalle cassettiere.
Le cassettiere rappresentano un elemento fondamentale per conservare, riporre, archiviare, tutto ciò che risulta necessario alla attività svolta, i cassetti quindi a causa dell'uso ripetitivo che ne viene fatto, sono sollecitati una infinità di volte in modo spesso non adeguato.
A peggiorare le cose si aggiunga il fatto che spesso vengono sovraccaricati, con una quantità di cose (molte volte inutili) che durante lo scorrimento del cassetto nelle guide laterali, provocano la deformazione delle guide con conseguente deformazione del cassetto ed inevitabile blocco dello stesso.
Tutto ciò avviene in una situazione in cui di solito la fretta ed il nervosismo, non permettono di mettere a fuoco il vero problema, con il risultato di scompaginare la cassettiera ed il suo contenuto.
Ecco che alla luce di quanto esposto, risulta necessario porre la giusta attenzione alla parte meccanica sulla quale grava il maggior carico di esercizio del cassetto, ossia le guide.
Le guide dei cassetti di una volta erano costituite da una semplice scanalatura nel fianco del cassetto e da un listello guida, ancorato sul laterale della cassettiera.
I listelli impiegati erano robusti e costituiti da legni solidi intimamente ancorati anche ad incastro nelle fiancate della cassettiera, solo così i cassetti dei mobili della nonna, potevano contenere corredi coperte ecc senza scardinarsi con l'uso.
Oggi purtroppo salvo alcuni casi, le guide della stessa tipologia sopracitata, sono costituite da listelli applicati con deboli spillature e costituiti da materiali non affidabili.
Preso atto di ciò in virtù dell'impiego al quale il cassetto sarà destinato, occorre premunirsi, scegliendo un tipo di guide adatte alle sollecitazioni che dovranno sopportare.
Il funzionamento ideale dovrebbe comportare una apertura e chiusura in maniera dolce e scorrevole, priva di inceppamenti.
A tal fine sono presenti sul mercato una serie di guide estremamente funzionali che possono anche sostituire grazie al loro facile assemblaggio, le vecchie guide rovinate.
Ad esempio il Soft System della Temosrl, grazie alla presenza di un pistoncino ammortizzante, consente il rientro morbido in fase di chiusura, e non permette l'apertura contemporanea di due cassetti.
Il sistema è inoltre dotato di molle di richiamo per facilitare la chiusura, la chiusura centralizzata avviene mediante l'innesto di barre verticali che mediante serratura bloccano i cassetti contemporaneamente.
Il sistema descritto è utilissimo in ufficio ed in tutte quelle sistuazioni in cui necessitano contemporaneamente i requisiti di silenziosità e sicurezza.
Negli altri casi le guide in acciaio provviste di sfera metallica come ad esempio quelle prodotte dalla Euroden, rappresentano un sicuro sistema di chiusura, capace di sopportare anche aperture e chiusure non proprio delicate.
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