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Investire in una casa a energia quasi zero (nZEB) conviene perché consente di ridurre drasticamente i consumi, tagliare le bollette fino all’80% e aumentare il valore dell’immobile nel tempo.
L'impianto fotovoltaico è un elemento cardine per un edificio nZEB - Foto Getty Images
Gli edifici nZEB nel 2025 sono progettati per garantire massima efficienza energetica, sfruttando fonti rinnovabili e tecnologie avanzate come il fotovoltaico, la ventilazione meccanica controllata e la domotica.
Il sovrapprezzo iniziale è compensato da incentivi fiscali, mutui agevolati e minori spese di gestione.
Inoltre, queste abitazioni sono già conformi alle direttive europee in materia di efficienza, rendendole un investimento solido e proiettato verso un futuro più sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che economico.
Il termine nZEB (Nearly Zero Energy Building) pocanzi accennato, indica un edificio ad altissima efficienza energetica, il cui fabbisogno è estremamente ridotto e coperto in larga parte da fonti rinnovabili.
Scema normativa europea per case energia quasi zero - Foto Sora
La Direttiva europea 2010/31/UE stabilisce che tutte le nuove costruzioni residenziali dal 2021 devono rientrare in questa categoria.
In Italia, ogni Regione ha recepito progressivamente l’obbligo, anche attraverso incentivi e normative edilizie regionali specifiche.
Per raggiungere gli standard richiesti dagli edifici nZEB 2025, è fondamentale adottare soluzioni costruttive e impiantistiche integrate che puntano alla massima efficienza.
Sezione di una casa energia quasi zero - Foto Sora
Le case a energia quasi zero si basano su una serie di soluzioni tecniche che riducono al minimo i consumi, in linea con gli obiettivi di risparmio energetico nelle abitazioni:
Queste tecnologie, combinate tra loro, permettono di vivere in ambienti confortevoli, salubri e sostenibili, abbattendo al contempo i costi di gestione energetica.
Il vantaggio principale di una casa in classe nZEB 2025 è la drastica riduzione dei consumi energetici.
Confronto consumi annui di energia - Foto Sora
Rispetto a una costruzione tradizionale precedente al 2000, il risparmio può superare il 70–80%.
Le bollette energetiche possono scendere anche sotto i 300 euro all’anno per una famiglia media, rendendo l’investimento conveniente già nel medio periodo.
Realizzare nuove costruzioni green secondo lo standard nZEB comporta un sovrapprezzo iniziale, generalmente compreso tra il 10 e il 15% rispetto a un edificio convenzionale.
Casa energia quasi zero - Foto Sora
Tuttavia, sono disponibili diverse agevolazioni fiscali e incentivi locali per favorire la diffusione di questi modelli abitativi:
Inoltre, le case nZEB godono di una maggiore appetibilità sul mercato immobiliare, grazie anche alla possibilità di ottenere mutui green e sconti assicurativi.
Optare per una casa a energia quasi zero oggi significa scegliere un’abitazione sostenibile, salubre e a basso impatto ambientale.
I benefici sono concreti:
In un contesto di transizione ecologica accelerata, investire in un’abitazione conforme agli standard nZEB 2025 rappresenta una scelta responsabile e lungimirante.
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