|
La carta da parati è in grado di apportare colore e vivacità in casa, infatti, viene utilizzata anche per ricoprire i mobili ricoprire i mobili dandogli una seconda vita.
In particolare, se si tratta del bagno o della cucina, costituisce un’ottima soluzione se desideriamo rinnovare gli ambienti, soprattutto se magari sono un po' datati, ma non possiamo o vogliamo provvedere a un restyling totale della stanza.
A questo punto, la domanda è d’obbligo: la carta da parati è indicata per le pareti di bagno e cucina?
La risposta è sì.
Le carte da parati più idonee a questi ambienti della casa sono:
Carta da parati con motivo floreale - foto Cartilla
È consigliabile rispettare alcuni accorgimenti per garantirci una maggiore durata nel tempo del rivestimento.
I fattori a cui prestare attenzione nella scelta della carta da parati per bagno o cucina sono:
Ovviamente le carte da parati non sono tutte uguali e neppure le esigenze per i vari ambienti della casa.
Ad esempio, se nella cameretta dei bambini è sufficiente (e pratico) applicare una carta da parati lavabile, per le stanze con presenza di umidità come il bagno o il locale lavanderia è opportuno scegliere una carta da parati impermeabile, come quella nella foto sopra di Cartilla che riveste anche il box doccia.
Allo stesso modo, per la cucina la caratteristica must have è la resistenza al calore e, specificatamente in prossimità della zona fuochi, è bene che il materiale con cui è realizzata la nostra carta da parati sia ignifugo.
Carta da parati anche per il paraschizzi e la zona fuochi - Amazon
Ad esempio, nella foto sopra di Amazon la carta da parati è stata applicata anche per il paraschizzi e persino dietro ai fuochi.
Questa carta da parati è realizzata in fibre sintetiche e contiene resina.
Si chiama tessuto non tessuto perché al tatto ricorda la stoffa, ma il processo di tessitura non è quello classico.
È lavabile e idrorepellente, ma non del tutto impermeabile.
Resiste al calore ma non è 100% ignifuga.
Carta da parati per una parete della cucina - foto Uwalls.it
Pertanto, è indicata per il bagno e la cucina ma meglio utilizzarla per il rivestimento delle superfici che non sono continuamente a contatto con l’acqua (quindi, escludiamo il box doccia e la zona vasca da bagno e il paraschizzi della cucina) ed evitare di impiegarla in cucina nell’area circostante i fornelli o altre fonti dirette di calore.
Nella foto sopra di Uwalls.it un esempio di utilizzo per il rivestimento di una delle pareti della cucina, quella in prossimità del tavolo da pranzo, per creare un piacevole effetto-stacco.
È sempre consigliabile optare per una grammatura spessa, perché risulta più resistente nel tempo.
Si definisce vinilica la carta da parati che è formata da strati di carta tessuto non tessuto e PVC.
Generalmente, il primo strato è quello su cui viene stampata la fantasia, mentre il PVC ha il compito di rinsaldare il foglio di carta.
Ci sono anche carte da parati viniliche in cui la stampa viene effettuata direttamente sul PVC.
Questa tipologia di carta è resistente, impermeabile, sfregabile, lavabile e presenta un basso grado di infiammabilità.
In bagno e in cucina è adatta:
Non è adatta per:
La carta da parati in fibra di vetro si ottiene mediante la tessitura di un filato ricavato dal vetro fuso e poi in fase di lavorazione viene protetta attraverso l’applicazione di uno strato di resina trasparente.
Questo processo la rende certamente la carta più resistente al vapore, all’acqua e al calore, pertanto, la più appropriata per il bagno e la cucina.
Carta da parati nella zona vasca da bagno - foto Ambientha
Inoltre, è ignifuga, impermeabile, atossica e inalterabile dagli agenti chimici, lavabile, idrorepellente, resistente agli urti.Carta da parati per la zona lavabo - foto Ambientha
Nelle due foto sopra di Ambientha vediamo esempi di utilizzo della carta da parati anche nelle zone maggiormente a contatto con l’acqua.
La fibra di vetro può essere bianca, da verniciare oppure stampata.
La versione verniciabile è una soluzione molto interessante e pratica, in quanto è possibile ritinteggiarla più volte.
La carta da parati in fibra di vetro è adatta per:
Per applicare la carta da parati in bagno o in cucina non dobbiamo necessariamente rimuovere dalle pareti le piastrelle esistenti: è possibile metterla sopra le piastrelle.
Per ottenere un buon risultato, senza inestetiche bolle d’aria o dislivelli, è indispensabile riempire le fessure che si trovano tra una piastrella e l’altra, ovvero le fughe.Il modo migliore per farlo è applicare in corrispondenza delle fughe della colla per piastrelle, che possiamo procurarci facilmente anche online su Amazon, e poi livellare la superficie con l’ausilio di una spatola.
Livellare la colla inserita nelle fughe con una spatola - foto Unsplash.com
Lo scopo è realizzare una superficie liscia e uniforme su cui consentire alla carta da parati di aderire bene.Carta da parati per impreziosire la zona vasca da bagno - Fiori Country by Parato srl
Otterremo un ambiente nuovo, fresco, piacevole, come la stanza da bagno nella foto sopra: il rivestimento è in carta da parati Fiori Country realizzata da Parato Srl.
|
![]() |
|
![]() |
||||
Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005 | ||||
Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l. |
||||