Caratteristiche del box auto

Uno degli argomenti, talvolta trascurato ma importante nella definizione delle condizioni di acquisto di un alloggio, è il posto auto.

A livello normativo in Italia vige la legge Tognoli che stabilisce, per le nuove costruzioni, di destinare una superficie a parcheggio in misura non inferiore a un metro quadrato per ogni dieci metri cubi di costruzione.

In questo modo, secondo l'orientamento del Legislatore, si compone un vincolo tra l'alloggio e lo spazio di pertinenza, che tra l'altro, così come sancito al comma quinto dell'articolo 9, non può essere disgiunto con l'alienazione separata di uno dei due cespiti.

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Infatti, la mancata osservazione di questa regola comporta l'annullamento dell'atto di trasferimento del bene.

Concettualmente la normativa indurrebbe ad interpretare la condizione in cui il totale della superficie, ottenuta da questo calcolo (1 mq x 10 mc), sia suddivisa equamente per un cenro numero di posti auto.

Nella pratica, gli strumenti urbanistici fanno rientrare in quest'area anche gli spazi destinati alle corsie di distribuzione e manovra.

Un altro punto riguarda le dimensioni minime dei box auto che dovrebbero essere valutate in funzione delle misure di ingombro di una autovettura di media cilindrata.

Questa logica, dettata dal buon senso, dipende in larga parte dalle scelte eseguite dal progettista e costruttore nonché dalla distribuzione della struttura dei pilastri.

Oltre a questi particolari sono da valutare anche gli aspetti riguardanti le condizioni di accesso al singolo posto auto.

Infatti, sono diversi i casi di contestazione rilevate successivamente alla presa in possesso dell'immobile.

Per ovviare a queste problematiche basta osservare alcuni suggerimenti di carattere generale attuabili in sede di contrattazione del bene.

Infatti, alla firma del preliminare di acquisto, oltre al disegno dell'appartamento, è doveroso pretendere anche l'inserimento di una planimetria dell'autorimessa recante la posizione del posto auto, opportunamente quotata, al fine di valutarne la consistenza e le caratteristiche.

Nel caso di opportunità di scelta, è bene tenere in conto che le dimensioni minime, tali da consentire un adeguato accesso, sono di 250 cm (larghezza) e 500 cm (lunghezza), mentre la corsia di manovra dovrebbe essere di almeno 450/500 cm (così come previsto tra l'altro dalla prevenzione incendi).

Un discorso a parte si configura quando si ha la possibilità di scegliere un box per due posti auto.

In questo caso è bene privilegiare un locale che consenta la sosta dei mezzi affiancati in parallelo piuttosto che in linea.