• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • computo
  • mercatino
  • mypage
madex

Car sharing in condominio: vediamo come funziona

Car sharing condominiale: i vantaggi derivanti da un sistema di condivisione dell'auto elettrica messa a disposizione esclusiva degli abitanti del condominio.
Pubblicato il

Car sharing cos'è e come funziona


Quando si parla di car sharing ci si riferisce a un modo di viaggiare in condivisione.
Si punta dunque all'utilizzo condiviso dell'automobile tra più persone e non al possesso personale dell'auto. Con il car sharing l'auto non è dunque di proprietà poiché appartiene a un soggetto diverso dall'utilizzatore, solitamente una società che effettua tale servizio e che la mette a disposizione degli utenti per trarne profitto.

Prima di entrare nel merito di quello che viene definito car sharing condominiale, vediamo cosa sono le auto elettriche. Sono veicoli che si ricaricano a batteria e che dunque, per poter funzionare, necessitano di un'apposita struttura per l'installazione della ricarica.

Car share in un condominio: come funziona?
La previsione di auto elettriche trova ragione nel forte inquinamento atmosferico che caratterizza ormai le nostre città. Quello dell'inquinamento dell'aria, provocato dai veicoli a motore, è un problema di grande attualità, particolarmente sentito nelle metropoli del nostro paese e che può essere affrontato con l'incremento della circolazione delle auto a batteria.

Per queste ragioni sono state prese iniziative finalizzate a sostenere la cosiddetta mobilità sostenibile. In proposito, si pensi agli incentivi economici e fiscali per coloro che acquistino un'auto elettrica.

Dal punto di vista operativo, per la diffusione delle auto elettriche, è necessaria la presenza sul territorio delle colonnine finalizzate alla ricarica della batteria del veicolo. L'accesso alla ricarica solitamente avviene tramite tessere magnetiche, a disposizione del cittadino, che consentono di commisurare le spese necessarie agli effettivi consumi.

La diffusione di questa tipologia di veicolo, tuttavia, è oggi ostacolata da difficoltà di tipo tecnologico, come ad esempio una batteria che risulta ancora non del tutto performante.
Costituiscono inoltre un problema la scarsità delle colonnine di ricarica ma, a frenare la presenza dei veicoli elettrici, è soprattutto, l'applicazione di costi elevati di acquisto rispetto ai prezzi di mercato delle vetture a motore.


Car sharing condominiale: di che si tratta


Il car sharing condominiale costituisce un importante progetto che consentirà di affrontare in modo positivo i problemi connessi all'attuale limitata diffusione dei veicoli elettrici.

Si pensi in proposito al Car Sharing elettrico di condominio proposto a Milano per la prima volta, in una zona periferica adiacente all'ex sito Expo, dove si sta costruendo un quartiere residenziale Uptown, in zona Cascina Merlata. Si tratta di un quartiere smart, che farà da modello per il resto del Paese e volto a ospitare circa 13.000 famiglie, presso unità immobiliari di ottimo livello dal punto di vista dell'impatto ambientale.

Car sharing condominiale
Le persone che risiedono nelle abitazioni facenti parte di questo complesso residenziale, possono avvalersi di un servizio di car sharing di comunità, il primo in Europa, i cui costi rientreranno a far parte delle spese condominiali da corrispondere periodicamente.

In cosa consiste nello specifico?
Si tratta di un servizio di auto in condivisione, a favore degli inquilini di un singolo condominio. Nella fattispecie, la società Share'ngo metterà a disposizione un parco auto costituito da 25-40 veicoli, tutti rigorosamente elettrici, per 140 famiglie che ne condivideranno l'utilizzo in quanto condomini presso il complesso residenziale di pregio.

Terminato l'utilizzo sarà obbligatorio restituire il veicolo al condominio, riportandolo nell'apposto posto realizzato per la ricarica, al fine di consentire l'utilizzo successivo da parte di altro condomino.

Diverrà pertanto normale abitudine di ciascun condòmino quella di avvalersi delle auto elettriche.
Il progetto prevede, infatti, un incremento mensile delle vetture da mettere a disposizione dei residenti. Si mettono insieme persone che abitano e lavorano vicine, disposte a condividere l'uso dell'auto elettrica per risparmiare sui costi e al contempo migliorare la qualità della vita.

L'operatore in questione, la Share'ngo, ha già nella città di Milano 1.400 vetture. L'obiettivo che ci si è posti è spingere verso una mobilità sostenibile con la creazione di un quartiere che sia completamente a zero emissioni. Il progetto è infatti di più ampio respiro.

Car sharing in condominio
Le 13.000 famiglie coinvolte occuperanno nel giro dei prossimi anni case di alto profilo tecnologico e ambientale, caratterizzate da domotica, Wi-Fi negli appartamenti e negli spazi comuni, lavanderie, deposito bici, co-working, videosorveglianza, aree per il benessere della persona; a correlare il tutto è il desiderio di un quartiere privo di smog.


Quali sono i vantaggi del car sharing in condominio?


I punti di forza di questo tipo di servizio sono molteplici. Innanzitutto i costi: per una flotta di auto elettriche si pagheranno 0,10 euro al minuto, prezzo sicuramente molto vantaggioso, rispetto ai 0,25 euro per chi affitti l'auto elettrica in città; a questo si aggiunge la possibilità di prenotare l'auto attraverso un'applicazione dello Smartphone. Aspetto importante è il tempo di ricarica che non dovrà superare le 4 ore.

Infine il tempo in cui la vettura potrà restare a propria disposizione sarà anche di un giorno intero; massima flessibilità nell'uso dell'auto che potrà dunque essere impiegata per soddisfare molteplici finalità. Ciascuno inoltre potrà modificare i minuti a disposizione previsti dal proprio abbonamento, a fronte dell'uso che farà dell'auto mensilmente.

La novità più eclatante è tuttavia un'altra, ovvero, la possibilità di scambiare i minuti rimanenti con gli altri abitanti della zona; si potrà evitare, pertanto, che alcuni abitanti della Cascina Merlata debbano dotarsi di una seconda auto, potendo contare sulla disponibilità delle vetture dei residenti a un prezzo davvero conveniente.

Auto elettriche e condominio
Considerando che oggi acquistare un'auto elettrica rappresenta per una famiglia una spesa considerevole, molti italiani sono frenati nell'effettuare questo tipo di investimento. Diversa la situazione se l'edificio in cui abitiamo viene dotato di un car sharing condominiale, che consenta ai suoi abitanti di usufruire di veicoli in modo comodo e a costi limitati.

Non è tutto qui. Altro aspetto importante da evidenziare è la qualità dei veicoli che verranno utilizzati. Si tratta di veicoli di ultima generazione, a due posti, vetture del valore di 19.000 euro, con 180 km di autonomia e che consentono una velocità di punta di 80 km. Siamo di fronte ad auto caratterizzate da una guida facile e agevole, che consentiranno di accedere liberamente alla zona Area C, ovvero l'area dei Bastioni di Milano che è a pagamento per le persone non autorizzate.

Inoltre, usufruendo del car sharing di comunità si avrà il parcheggio gratuito sulle strisce gialle e su quelle blu. Altro vantaggio: le vetture, immatricolate come quadricicli, potranno essere guidate a partire dai 16 anni.

Evidenziate le caratteristiche di queste auto elettriche, è opportuno rilevare che un'evidente finalità di questo servizio di car sharing condominiale consiste nell'indubbio favorimento dello spostamento urbano che ne consegue. Con questo tipo di trasporto si vuole infatti facilitare il collegamento delle persone che risiedono nella periferia, verso il centro urbano, con riduzione dell'emissione di gas.

Concludendo, possiamo dire di essere di fronte a un progetto ambizioso che, se prendesse piede in maniera diffusa, certamente comporterebbe molteplici vantaggi per l'insieme dei cittadini.

Qualora questo sistema divenisse stabile per gli edifici di nuova costruzione, si potrebbe assistere nel tempo a una progressiva riduzione del traffico dei veicoli a motore di proprietà con i vantaggi sopra descritti.

L'aspetto particolarmente interessante che si preme sottolineare è che il servizio verrà pagato nell'ambito delle spese condominiali. Inevitabile conseguenza positiva di tutto ciò sarebbe inoltre il forte abbattimento delle sostanze inquinanti diffuse nell'aria delle città.

riproduzione riservata
Car sharing condominiale: come funziona?
Valutazione: 6.00 / 6 basato su 2 voti.
gnews

Inserisci un commento o un'opinione su questo contenuto



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
346.710 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI