Come realizzare candele fai da te

Realizzare delle candele a casa propria è un'attività divertente che può essere svolta senza difficoltà. Ecco tutte le indicazioni per creare candele fai da te.
Pubblicato il / Aggiornato il

Divertirsi creando candele fai da te


Creare da soli candele colorate, dalle svariate forme e dai profumi inebrianti è di certo un modo per divertirsi, mettere la prova le proprie abilità manuali dando sfogo alla fantasia.

Ma come si fanno le candele secondo metodi artigianali?

Tutto questo è possibile utilizzando gli ingredienti giusti e seguendo passo dopo passo una procedura molto semplice, direttamente a casa propria.
Realizzare candele sarà quindi un piacevole passatempo, per niente faticoso e soprattutto regalerà la soddisfazione di poter decorare la propria casa con degli oggetti fatti con le proprie mani. Ecco di seguito i nostri cansigli e gli piccoli strumenti che possano aiutarvi a capire come fare le candele artigianalmente.


Ingredienti per candele fai da te


Il primo passo per creare delle candele è ovviamente quello di procurarsi gli ingredienti necessari. Innanzitutto bisognerà pensare alla cera. Questa può essere di origine naturale o chimica.

Cera per candele


In genere, viene utilizzata la paraffina mescolata alla stearina. La paraffina è disponibile in scaglie o cubetti ed è trasparente. Si tratta di una miscela estratta dal petrolio ed è la sostanza più indicata per garantire alla candela maggiore resistenza.

La paraffina viene mescolata alla stearina per rendere ancora più dura la candela e per farla bruciare costantemente una volta accesa. Di solito la quantità di stearina corrisponde al 10% rispetto a quella della paraffina.


Derivando direttamente dal petrolio, la paraffina può però costituire la soluzione meno adatta per quanto riguarda la salute. Per questo, viene spesso consigliato di ricorrere alla cera d'api, ingrediente completamente naturale che, oltre a essere del tutto innocuo, conferisce alla candela anche un aspetto del tutto naturale, dal gradevole e delicato color ambra.

Cera d'api in scaglie grandi per la realizzazione di candele homemade
Inoltre, grazie alla cera d'api anche il profumo della candela sarà molto fresco, senza la necessità di aggiungere essenze profumate in fase di realizzazione. Chiaramente la cera d'api rispetto a un prodotto di laboratorio ha costi più elevati.
A ogni modo, è disponibile sul mercato anche della cera già pronta e colorata, che consente di velocizzare le operazioni e non richiede l'aggiunta del colore.

Molto importanti sono poi gli stampi per candele in cui andrà messa la cera una volta sciolta.
Questi, possono essere di due tipi:

- gli stampi da cui la candela viene tolta dopo la realizzazione e che servono quindi soltanto a darle forma;

- gli stampi in cui la candela può essere lasciata, fungendo dunque da supporto decorativo.

Candela fatta a mano color glicine
Il primo tipo di stampi può essere di acciaio o di gomma mentre il secondo è genere costituito da tazze, barattoli e vecchi contenitori in legno o vetro.

In ogni caso, gli stampi dovranno essere termoresistenti, per cui potranno essere impiegati anche quelli per i dolci, che riescono a dare alla cera delle belle forme con effetto a bassorilievo.

Candela artigianale a cuore realizzata con uno stampo in acciaio
Fondamentale poi è il pentolino entro il quale la cera verrà sciolta a bagnomaria.
Deve avere un bordo alto, meglio ancora se completamente in acciaio.

Stoppini per candele fai da te


Per quanto riguarda invece lo stoppino, va premesso che si tratta di un filo di cotone dallo spessore variabile, imbevuto di cera. Per questo, dovrà essere proporzionato nelle dimensioni alla candela da realizzare.
Lo stoppino si può acquistare anche già pronto oppure lo si può realizzare usando cotone per uncinetto.


La colorazione delle candele fatte a mano


Per dare il colore invece, si possono adoperare delle apposite pastiglie da sciogliere a bagnomaria insieme alla cera, oppure, per risparmiare o per un fai da te completo, si può ricorrere a pezzetti di pastelli di cera. Quest'ultima soluzione sarà la più amata per gli amanti del riciclo creativo.



Candele profumate fai da te


Anche per il profumo che si vuole dare alla candela, la soluzione è abbastanza semplice: basta infatti unire alla cera in fase di realizzazione ovvero quando è ben disciolta, qualche goccia di olio essenziale del profumo che si preferisce.

Candele profumate con gli oli essenziali
Come sopra specificato, questo procedimento vale per l'impiego di paraffina e non per la cera d'api che ha già un suo caratteristico profumo di miele.


Altri strumenti per candele fatte in casa


Altri strumenti utili sono poi il termometro per misurare la temperatura della cera durante lo scioglimento, con una capacità di misurazione fino ad almeno 150° C, e il cucchiaio, preferibilmente in acciaio, per mescolare.

Essenziale anche il sigillante per gli stampi. Si tratta di una pasta dalla consistenza simile a quella del pongo e che va applicata nello stampo per tener fermo lo stoppino e allo stesso tempo per evitare che la cera fuoriesca.


Procedura per candele fai da te


Una volta in possesso di tutti gli ingredienti e degli attrezzi necessari, si potrà procedere con la realizzazione delle candele. Innanzitutto, il materiale prescelto andrà sciolto a bagnomaria nel pentolino. Se si è optato per la paraffina unita alla stearina, andranno messe insieme.

Dal momento che la cera per candele fredda tende a schiarirsi rispetto a quando è ancora calda, è consigliabile, dopo lo scioglimento, metterne un po' su un cucchiaio di acciaio per verificare il colore che assumerà una volta raffreddata.

Creare candele: sciogliere la cera a bagnomaria
Verificata la tonalità, si aggiungerà il colore, dosandolo in base all'intensità finale che si vuole ottenere. Dopo aver reso il colore uniforme, si aggiungerà infine l'essenza profumata.
Intanto, sarà necessario preparare lo stampo e lo stoppino.

Per quest'ultimo andrà calcolata accuratamente la lunghezza.
Dovrà infatti essere più lungo di 2 cm rispetto allo stampo nella parte inferiore e di 5 cm per quella superiore. Prima di essere messo nello stampo, lo stoppino andrà immerso completamente nella cera per due o tre volte, lasciandolo asciugare dopo ogni immersione.

Cera fusa nello stampo di metallo per creare candele
Lo stampo andrà invece unto con dell'olio da cucina con l'aiuto di un pennello.
Se dallo stampo andrà estratta la candela, sarà allora necessario fare un buco nella parte inferiore.

Si dovrà quindi provvedere a posizionare lo stoppino, facendolo eventualmente passare attraverso il buco e facendolo uscire per almeno 2 cm.

Candele fai da te in vetro e posizionamento dello stoppino
Affinché lo stoppino rimanga dritto, bisognerà applicare il sigillante alla base. Questo farà sì che anche la cera rimanga saldamente nello stampo.

Terminata la preparazione dello stampo, si potrà finalmente versare la cera per candele fusa.
Prima però sarà necessario misurare col termometro la temperatura della cera, che dovrà essere intorno agli 80°C.
Successivamente, nel versare la cera, bisognerà procedere lentamente, accertandosi che non si formino bolle durante il travaso.

Infine, per facilitare la solidificazione della candela, sarà opportuno mettere lo stampo per qualche minuto sotto l'acqua fredda oppure nel freezer.
Una volta raffreddata completamente, la candela sarà pronta e potrà essere eventualmente decorata a proprio piacimento, con foglie, fiori o altro.

Candele decorate
Ed è qui che l'estro e la fantasia individuali, unite a buongusto, vi daranno quella marcia in più per creare un oggetto che vi renderà fiere del vostro piccolo progetto artigianale, abbellirà la casa e stupirà i vostri ospiti con un bel colpo d'ochio!

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Candele fai da te
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  • Ester1
    Ester1
    Martedì 26 Settembre 2023, alle ore 22:42
    Ho colato una candela con cera di paraffina nel bicchiere di vetro trasparente e ha fatto molte bolle, come mai?
    rispondi al commento
  • Rosag
    Rosag
    Lunedì 3 Gennaio 2022, alle ore 09:03
    Come faccio a calcolare la giusta quantità di cera che occorre per uno stampino?
    Ho provato a riempire un piccolo stampo con cera fredda, ancora in granuli, ma una volta sciolta mi é sembrata meno.
    Come posso capire quanta ne occorre?
    rispondi al commento
  • Lalli
    Lalli
    Lunedì 17 Maggio 2021, alle ore 23:44
    Ho fatto candele pilastro in stampi cilindrici di metallo con mix di 2 tipi di paraffina (una più dura con maggiorne punto fusione) e stearina.
    Ho versato la cera a circa 88 ° C e lasciato raffreddare.
    Quando ho tolto le candele dagli stampi, non erano liscie ma con onde e avvallamenti.
    Ccosa si può fare per evitare questo inconveniente?
    rispondi al commento
    • Tizianalop
      Tizianalop Lalli
      Martedì 18 Maggio 2021, alle ore 11:26
      Provi ad abbassare l temperatura a 80° C.
      rispondi al commento
  • Cettina
    Cettina
    Venerdì 7 Aprile 2017, alle ore 12:44
    Ho fatto delle candele profumate nei barattoli di vetro , e al centro si e formato un vuoto , qualcuno mi sa dire il perché, e come rimediare?  
    rispondi al commento
    • Renzo3
      Renzo3 Cettina
      Mercoledì 24 Luglio 2019, alle ore 09:50
      L'avvallamento è un normale effetto durante la fase di solidificazione e più le candele sono grosse/grandi e più è evidente.
      Quando inizia a manifestarsi, con uno stecchino fai dei fori in profondità (dove la cera è ancora liquida o quasi) a raggiera attorno allo stoppino e versa altra cera liquida a riempire.
      Lo farai più volte.
      Non mettere lo stampo con la cera ancora liquida in frigo o freezer.
      rispondi al commento
      • Camilla
        Camilla Renzo3
        Giovedì 8 Ottobre 2020, alle ore 16:37
        Durante la fase di solidificazione è consigliato usare qualche piccolo stratagemma per evitare appunto i vuoti?
        Io per esempio vorrei utilizzare lo spazzolino elettrico senza lo spazzolino davanti facendolo vibrare sul vasetto di vetro, funzionerà?
        rispondi al commento
  • Lisa
    Lisa
    Mercoledì 26 Ottobre 2016, alle ore 10:52
    Volevo sapere perché la mia candela brucia solo nel centro?
    Se è colpa dello stoppino troppo piccolo e in quel caso come si calcola il diametro giusto dello stoppino ?
    rispondi al commento
    • Renzo
      Renzo Lisa
      Mercoledì 24 Luglio 2019, alle ore 09:53
      Hai usato uno stoppino troppo fino; compra il cotone per uncinetto di diametro maggiore e immergilo, lasciandolo ogni volta asciugare completamente, per almeno 3 volte nella cera liquida.
      Occhio a non eccedere nel diametro.
      rispondi al commento
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