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Nel progettare la zona notte, spesso viene espressa l'esigenza di creare una o più camere accessoriate con bagno, armadi e ulteriori volumi contenitivi a misura, così da risultare confortevoli per la vivibilità quotidiana
Nell'articolo vi illustro una soluzione progettuale pensata per la realizzazione di una cameretta dotata sia di bagno che di soppalco, dal layout particolarmente ricercato e funzionale in ogni dettaglio d'arredo.
Il grafico proposto di seguito rappresenta la pianta dello stato dei luoghi di un ambiente notte, nel contesto di un grande appartamento all'ultimo piano, dotato di 4 camere da letto, singole e doppie.
Il vano in esame presenta una pianta rettangolare con una superficie complessiva di circa 13 mq.
La freccia sulla destra indica l'ingresso nella cameretta, la quale comunica anche con un'ulteriore stanza attigua, come si nota dal passaggio segnato in basso a sinistra.
Si noti la preesistenza di un tramezzo in muratura, lungo 1,57 metri, individuabile sulla parte destra del grafico in pianta.
L'altezza della camera varia dai mt 2,80 della linea di gronda del tetto (quella visibile a sinistra) fino a 4,30 mt, indicati sulla destra in pianta, vista l'inclinazione del tetto a più falde.
Un finestrone alto è posto sulla parete perimetrale a sinistra, garantendo un ottimale grado di aerazione e illuminazione del volume abitativo interno, grazie anche alla buona esposizione a Sud - Est.
I committenti erano intenzionati ricavare un bagno in cameretta, immaginando di poter sfruttare in qualche modo il preesistente tramezzo lungo 1,57 mt.
Per di più, richiedevano di poter utilizzare la maggior quota, fino ai 4,30 metri in altezza a livello della parete di destra, per poter magari realizzare un soppalco ad uso ripostiglio.
I padroni di casa intendevano utilizzare la cameretta come stanza in più per gli ospiti, prevedendo anche di poterla affittare a turisti di passaggio saltuariamente, soprattutto durante la stagione estiva, così da recuperare le spese sostenute per gli interventi di restyling.
Nella seguente pianta di progetto, è schematizzata la soluzione studiata per ricavare nella cameretta un bagno con una zona soppalcata al di sopra del bagno stesso.
Il preesistente tramezzo di cui si è detto sopra, è stato parzialmente demolito dal soffitto in modo tale che l'altezza del tramezzo stesso risulti ridotta a circa 2,50 metri dal pavimento.
Su tale altezza di circa 2,50 metri del tramezzo divisorio, è stato costruito un solaio di legno, a costituire così il pavimento del soppalco, visibile nel prossimo disegno prospettico.
Per ora in questa pianta di progetto arredata, un divano letto, anche da 1 piazza e 1/2 sarà pratico come postazione night & day.
Sull'altra parete, un armadio è in continuità con una scaffalatura e una scrivania, a cui è associata una poltroncina, creando un angolo office - coiffeuse, adiacente alla scala di accesso al soppalco.
La scala per il soppalco evidenziata in pianta è caratterizzata da una struttura ergonomica, in modo tale da occupare il minimo volume possibile, lasciando ampio spazio utile per la vivibilità nella cameretta.
Per ampliare la superficie da destinare a bagno, accanto alla scala è stata realizzata una parete di legno, a cui è fissata un'altra parete ortogonale in legno e vetro, che poi si prolunga con una forma curva, il tutto visibile con più chiarezza nel prossimo disegno in 3D.
Un'anta scorrevole in legno consente l'accesso nel bagno della cameretta, minimizzando così ogni possibile ingombro.
Nel seguente disegno tridimensionale, illustro la vista prospettica della scala per il soppalco e della parete curva in legno e vetro, creata a misura per ampliare la superficie destinata al bagno della cameretta.
La scala per il soppalco presenta una robusta struttura portante e corrimano in acciaio, con pedate in legno.
Le pedate sono caratterizzate da una forma sagomata con diverse profondità alternate, in maniera da assicurare il minimo ingombro spaziale ma anche un'ottimale sicurezza e comodità nell'appoggio dei piedi sia in salita che in discesa.
L'interparete curva divisoria che occulta il bagno, presenta struttura e telai in legno, nei quali sono inserite lastre colorate di vetro cattedrale, dalla tipica superficie ondulata e particolarmente riflettente.
Le vetrate traslucide ma non trasparenti, assicurano la privacy all'interno del bagno e al contempo consentono un buon grado di luminosità nel bagno stesso, altrimenti piuttosto buio poiché privo di finestra.
L'interparete curva può essere realizzata in legno laccato bianco, con decorazioni floreali stilizzate risultando, nell'insieme, un effetto di forte impatto scenico ma anche di leggerezza ottica e dilatazione spaziale grazie ai riflessi di luce sulle vetrate.
Sullo sfondo, la sagoma in movimento indica l'ingresso nella cameretta e, lateralmente, si distingue anche l'anta scorrevole di accesso al bagno.
Nella seguente pianta in bozza, sono evidenziati alcuni dettagli progettuali con le relative misure.
Il bagno della cameretta si compone di piatto doccia, wc con bidet integrato e un ergonomico lavabo a colonna.
Si dovrà prevedere un sistema di aerazione per il bagno, con canalizzazione verticale diretta verso il tetto.
Nella sottostante galleria di immagini, le scale per soppalco firmate MOBIROLO appaiono come robuste strutture dal design sinuoso, garantendo sicurezza nei movimenti di salita e discesa, seppur in uno spazio ridotto.
In successione nella photogallery, le foto riferite alla ditta Artemarcia mostrano alcune delle possibili sfumature cromatiche delle lastre di vetro cattedrale, dalle superfici ondulate e traslucide, utilizzabili in diversi contesti di interior design.
Prima di ristrutturare casa, in base alla conformazione dell'immobile si potranno mettere in atto inaspettate e funzionali soluzioni per una zona notte accessoriata con bagni dedicati e sistemi contenitivi pensati a misura, unendo estetica e praticità.
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