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Balconi e terrazze, si prestano molto bene ad ospitare essenze verdi, disposte in vasi di vario tipo e grandezza, la tendenza attuale a crearsi il proprio orto domestico, porta molti a dimenticare che le strutture su cui vanno posizionati serbatoi, vasi, ecc, possono sopportare, dei pesi regolamentati da norme ben precise.
Personalmente, ho verificato che con molta leggerezza, alcuni soggetti nell'organizzare il proprio orto domestico , hanno perfino provveduto a posizionare sul terrazzo, uno di quei contenitori che sembrano grosse anfore, per la raccolta dell'acqua piovana, da utilizzare in seguito per irrigare .
Nel periodo estivo, inoltre non è difficile riscontrare su balconi e terrazzi, la presenza di pseudo piscine che con il loro carico d'acqua, rappresentano un vero e proprio pericolo per le strutture, in particolare per quelle a sbalzo, si dimentica infatti che l'acqua pesa 1000 Kg a mc.
I proprietari dei lastrici solari, dimenticano che pur avendone l'uso esclusivo, non possono servirsene a piacimento, arredandoli senza limiti con pesanti tavoli in pietra o abbellendoli con grandi vasi , la frenesia di completare al meglio l'intero intervento, fa dimenticare che oltre all'arredo ed alle piante va considerato il peso delle persone, che su di un terrazzo in occasione di incontri conviviali , diventa notevole.
Al fine di evitare danni a sé ed a terzi, è bene accertarsi preventivamente del carico massimo sostenibile , non tanto per il pericolo di crolli ma piuttosto per evitare il formarsi di microfessurazioni nella pavimentazione, a causa del troppo peso, con conseguenti infiltrazioni d'acqua nei piani sottostanti.
Il peso dei vasi, va considerato non solo in relazione al peso portante del balcone o della terrazza, ma anche in rapporto alle opere di manutenzione necessarie che in seguito dovranno farsi, tenendo conto che può risultare disagevole spostare grossi contenitori per qualsiasi motivo.
La scelta di uno specifico contenitore per una pianta, deve essere dettata non solo dall'estetica, ma anche dalla funzionalità , compresa la facilità di manutenzione del balcone, e le sua influenza sulla struttura sottostante.
A titolo informativo, si ricorda che le norme italiane vigenti in materia di costruzioni, stabiliscono che balconi e terrazze, devono essere dimensionati, in modo tale da poter sopportare, oltre al peso proprio, anche dei sovraccarichi non superiori a 400 kg per ogni metro quadro di superficie.
Per cui, resta semplice calcolare quanto peso può sopportare il nostro balcone, basterà infatti moltiplicare la superficie scoperta, per 400 Kg. a tale carico andrà poi aggiunto nelle zone dove frequenti sono le precipitazioni nevose, il carico del manto di neve.
Un terrazzo o un balcone sovraccaricato, difficilmente collassano, ma manifestano dei sintomi chiari della loro fatica, sotto forma di microfessurazioni delle pavimentazioni, rottura dei correnti di bordo, distacco di battiscopi o zoccolature perimetrali ecc.
Se proprio non possiamo fare a meno di avere il nostro giardino in vaso, allora occorre disporre i vasi su basi provviste di rotelle, in maniera tale da sistemarli a seconda del loro peso, nelle zone più sicure, cercando di evitare di posizionarli nei punti più pericolosi come i bordi esterni di un balcone.
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