Bagno turco in casa: consigli per creare una mini spa in casa

Cos'è il bagno turco

Il rito del bagno turco affonda le sue radici nel mondo dell'Antica Roma. Successivamente, i Paesi arabi adottarono questa pratica come un atto di detersione e purificazione del corpo assimilandola all'interno della propria cultura e traducendola in un rito religioso.

L'hammam, che in arabo significa “fonte di calore”, è in pratica un bagno di vapore caldo. Costituisce un rituale di benessere che si svolge all'interno di una cabina in cui l'umidità viene portata fino al 100%, mentre la temperatura è di circa 50°.
In genere, si approfitta di una rigenerante giornata alle terme per dedicarsi a sauna e bagno turco. In realtà, ormai, anche molte palestre ne sono provviste.

Non è, tuttavia, da escludere la possibilità di installare un bagno turco in casa propria, per seguire un percorso di benessere in totale relax e ogni volta che si desidera.

Come si fa il bagno turco e quali benefici apporta

All'interno dell'hammam ci si rilassa stando sdraiati, o semisdraiati, per un tempo variabile che, comunque, non dovrebbe mai superare i 20 minuti.

Si sta nudi o semplicemente coperti con un telo di cotone per favorire la traspirazione della pelle. Immerso in un bagno di vapore, il corpo elimina tossine grazie all'intensa sudorazione.

Inoltre, ogni tensione muscolare viene allentata, mentre le vie respiratorie si decongestionano. A livello della pelle, i pori si dilatano e ciò consente l'eliminazione di tutte le impurità superficiali. La pelle diventa quindi più morbida e luminosa.

Bagno turco in pietra naturale by Stenal

I benefici effetti del bagno turco non sono solo fisici. Grazie al suo potere rilassante, il bagno di vapore è anche un ottimo trattamento per combattere lo stress quotidiano e tonificarsi.

Per beneficiare degli effetti del bagno turco, sarebbe opportuno fare subito dopo una doccia fresca, e stare qualche minuto in relax per permettere al corpo di riprendersi.

Ulteriori suggerimenti

Per amplificare i benefici del bagno turco, è consigliato abbinare cromoterapia e/o aromaterapia con olii essenziali.

Se durante la seduta si effettua un massaggio usando un delicato sapone esfoliante, si amplificano gli effetti tonificanti a livello epidermico.

Bagno turco in casa Hammam Plus Home by Albatros Wellness

Dopo il trattamento, bere molto per compensare i tanti liquidi persi.

Controindicazioni ed eventuali effetti collaterali

Il bagno turco è sconsigliato ai soggetti che soffrono di sbalzi di pressione o che hanno problemi cardiocircolatori e renali. In questi casi, è bene consultare il proprio medico prima di sottoporsi a un trattamento con bagno di vapore.

Per le donne, è meglio evitare il bagno turco durante il ciclo mestruale.

Come realizzare un bagno turco in casa

Realizzare un bagno turco in casa non è poi così difficile come si può pensare.
L'ideale sarebbe approfittare della ristrutturazione del bagno oppure se lo si deve ancora realizzare ex novo.

È comunque possibile trasformare il box doccia in una cabina doccia con bagno turco.
Le dimensioni di un box doccia con bagno turco possono infatti tranquillamente essere quelle standard, e l'altezza non dovrebbe essere superiore ai 230 cm.

Stenal propone bagni turchi prefabbricati Moon. Si tratta di cabine vapore complete, funzionali e modulari. In altre parole, è il bagno turco che si adatta agli spazi da arredare su misura. Questa soluzione è molto pratica; così facendo, infatti, il bagno turco è operativo appena subito dopo l'installazione, senza bisogno di piastrellatura o rivestimenti.

Dettaglio seduta cabina bagno di vapore by Stenal

Nel caso si avesse a disposizione più spazio, è possibile allora progettare un angolo-relax pensando al numero di persone che ne usufruiranno.

K1000, la nuova cabina multifunzione top di gamma Kinedo

Anche Kinedo propone modelli di cabine doccia con bagno turco prefabbricate con un ottimo rapporto qualità prezzo. Questa soluzione consente di abbinare al piacere della doccia tutto il relax del bagno di vapore, per un effetto rigenerante al 100%.

Gli elementi principali per realizzare un bagno turco in casa

Gli elementi fondamentali sono le sedute, le porte e le vetrate. Queste ultime devono essere dotate di un buon sistema di guarnizioni a tenuta in quanto devono fornire il giusto isolamento per evitare la dispersione di calore.

Altro elemento indispensabile è la perfetta coibentazione del vano con materiali appositi, come ad esempio pannelli rigidi o materassini isolanti.

Fondamentali sono infine un collegamento elettrico e un generatore di vapore.

Generatore di vapore

Ci sono differenti generatori di vapore che variano in base alla potenza.

I generatori di vapore possono essere collocati all'interno o all'esterno del vano hammam.
La scelta di tale collocazione può dipendere dai metri cubi disponibili o semplicemente da una preferenza estetica. Oggigiorno si trovano infatti generatori integrati eleganti e facilmente adattabili allo stile del proprio arredo.

Albatros Wellness ad esempio, coniuga funzionalità e design facendo installare ad incasso il generatore di vapore, con una parte esterna visibile e personalizzabile con 4 finiture.

Generatore di vapore per bagno turco Hammam Plus Home di Albatros Wellness

Albatros Wellness eleva il benessere all'eccellenza. L'antico rituale di purificazione e detersione del corpo, attraverso il vapore, incontra il design e la più avanzata tecnologia del comfort.

Altri accessori

Panche, sedute, fonti per acqua, cromoterapia e sistemi di diffusione sonora sono tutti elementi – alcuni opzionali - che permettono di personalizzare la propria doccia-hammam privata.

Altri consigli per la scelta del generatore

Nella scelta di un bagno turco di qualità, occorre prestare attenzione ad almeno 3 elementi:

• la quantità e la qualità del vapore prodotto;
  
  
• la gestione del calcare;
  
  
• l'eventuale presenza di un decalcificatore;
  
  
• il controllo del consumo energetico
  
  
  

Manutenzione e pulizia

Il bagno turco non richiede particolari cure. Il vapore è privo di calcare e non intacca quindi l'interno della cabina con alcun tipo di residuo.

Sarà sufficiente pulire la struttura del generatore con un panno morbido utilizzando prodotti non abrasivi. Attenzione a non usare mai getti d'acqua diretta sull'apparecchiatura.

Costi e consumi

Negli ultimi anni, i costi e i consumi sono diminuiti. Le aziende produttrici si sono specializzate e perfezionate, ma soprattutto sono diventate più competitive.

Di norma, i generatori di nuova generazione consumano da 2 kW in su, e soltanto per i primi 30 minuti di produzione vapore. Durante l'uso, il consumo si riduce ulteriormente, anche di due terzi.

Parlando propriamente di costi, indicativamente, un costo per l'erogazione del vapore con macchinari parte da 2.000,00-2.200.00 euro, con potenza intorno ai 2,5 kW, fino ad arrivare a 3.500,00-4.000,00 euro con potenze superiori.

Le vetrate possono andare da 1.000,00 euro per la sola porta fino a 3.000,00 euro per pareti ad angolo.

Le cifre sono comunque indicative. Il costo di accessori e materiali varia infatti anche, e soprattutto, in base alla marca.