Attrezzi per lavori di muratura faidate
L'esecuzione di lavori in muratura, anche semplici, comporta l'utilizzo di vari attrezzi, che crescono di numero e di dimensione nel caso delle realizzazioni di maggiore portata. Non si tratta, in genere, di attrezzi particolarmente costosi (soprattutto quelli manuali) ma bisogna avere l'accortezza di acquistarli di buona qualità, altrimenti svolgono un pessimo lavoro.
Per lavori più grossi, che esigono l'uso della betoniera, del martello perforatore e altri, tenete presente che si sta sempre più diffondendo il servizio di noleggio (da parte dei maggiori centri di bricolage), che è molto conveniente.
Attrezzi manuali
Martello - Il martello per carpenteria ha testa quadra (o tonda) e penna divisa in due granchi che serve per estrarre i chiodi. Serve anche un martello per ferraiolo (con testa battente tonda e penna appuntita) e una picchetta con la penna appuntita per spezzare e forare.
Mazzuolo - È un martello pesante con la testa grossa, uguale dalle due parti. Serve per battere, con notevole forza, su scalpelli, punte da muro e altri utensili; per tagliare, spaccare, realizzare dei fori su pietra o muro. Esistono mazzuoli di dimensione e peso differenti: per un uso normale va bene un mazzuolo da 300 - 350 grammi di peso.
Scalpello - Può avere la punta acuta o piatta a seconda del tipo di lavorazione da effettuare. Per eseguire fori si utilizza lo scalpello con la punta acuta mentre per realizzare vaste aperture, oppure incisioni sagomate, è preferibile usare lo scalpello con punta piatta.
Cazzuola - Serve per impastare malta e lavorarla ma è anche utile per prelevare sabbia, terra e altro materiale. La cazzuola è reperibile in diverse dimensioni: per lavori medi va bene il tipo lungo 180 mm mentre quelle di dimensioni maggiori stancano presto il polso e sono difficili da maneggiare.
Cazzuolino - È una cazzuola piccola, con punta poco arrotondata, lunga 90-120 mm. Serve per lavori di rifinitura, ritocco di pareti e in ogni altra occasione in cui la cazzuola risulta troppo grossa o ingombrante.
Sparviere - Attrezzo costituito da una tavoletta quadrata o rettangolare con impugnatura centrale, che serve per depositarvi sopra un poco di malta o altro tipo di impasto per l'applicazione a parete. Lo sparviere, detto anche vassoio, ha una impugnatura cilindrica verticale in modo da poter mantenere la tavoletta in orizzontale con una mano mentre, con l'altra, si carica la tavoletta con un poco di impasto per mezzo della cazzuola. Quindi ci si avvicina al posto di lavoro, si preleva l'impasto con la cazzuola e lo si applica nel punto dovuto. Lo sparviere può essere caricato, poggiandolo alla medesima altezza del piano su cui si è creato l'impasto e facendo scivolare la malta sullo sparviere stesso.
Flessometro - Metro flessibile e avvolgibile in striscia d'acciaio. Estremamente pratico, occupa uno spazio esiguo e viene estratto solamente per la lunghezza da misurare. Esistono flessometri da 2-3 e 5 metri. Un particolare tipo di flessometro è l'internimetro che permette di rilevare la larlarghezza di un vano o di uno spazio rientrante leggendo la misura attraverso una finestrella presente sul corpo.
Metro pieghevole - Strumento di misurazione in stecche di legno unite tramite giunti snodabili. È molto diffuso il doppio metro costituito da 10 stecche lunghe 20 cm l'una, sulle quali è riportata la centimetratura e la millimetratura. La precisione della misurazione è relativa, in quanto il legno che costituisce il metro pieghevole è soggetto a una certa dilatazione o contrazione a causa della temperatura e delle condizioni di umidità dell'ambiente.
Livella a bolla - Detta anche semplicemente bolla, è uno strumento di controllo dell'orizzontalità di un corpo. È costituita da un'asta metallica al cui centro è inserita una piccola ampolla cilindrica in cui è inserita dell'acqua colorata (o alcol). La piccola bolla che rimane visibile indica se la livella è in orizzontale o ha un'inclinazione. In generale le bolle presentano anche un'altra piccola ampolla, posta a 90 gradi rispetto alla prima, in modo da poter controllare l'esatta verticalità di una parete o di un'altra struttura.
Squadra - Le squadre per muratura sono molto grandi e sono in legno duro o in metallo leggero e hanno un rinforzo diagonale per evitare svergolature accidentali.
Bocciarda - È un rullo metallico dotato di lunga impugnatura. Sul rullo sono presenti numerosi risalti appuntiti. Facendo scorrere il rullo su una superficie di cemento fresca si realizza una puntinatura che rende la gettata, una volta indurita, antiscivolo ed esteticamente più accettabile.
Badile - Indispensabile per impastare malta, caricare su carriole sabbia, cemento, terra ecc. Sono disponibili badili di varia dimensione e anche in fibra di carbonio, ultraleggeri che non stancano le braccia.
Piccone - Necessario per effettuare scavi e buche nel terreno. Conviene scegliere un tipo leggero perché è un attrezzo che affatica molto.
Carriola - È il più piccolo mezzo di movimentazione di inerti (sabbia, ghiaia, pietrisco) o di impasti di calce e cemento, con intelaiatura e vasca metallica e ruota gommata. La carriola può portare circa 50 kg di materiale senza costringere l'operatore a particolari sforzi. La ruota deve sempre essere ben gonfia altrimenti lo sforzo aumenta. La vasca deve essere sempre lavata a fine lavoro, specialmente se si sono trasportati impasti di cemento o calce.
Palanchino - Serve per esercitare notevoli spinte azionandolo come una leva. È costituito da una barra di ferro acciaioso a sezione quadrangolare che va riducendosi fino a terminare con una punta. L'estremità opposta è invece costituita da una testa a forma trapezoidale di grosse dimensioni. Il palanchino è normalmente un attrezzo pesante, dai dieci ai venticinque chilogrammi e non è semplice maneggiarlo. Può anche servire per creare fori di invito nel terreno usandolo verticalmente e piantandolo nel terreno stesso.
Punte da muro - Sono punte per trapano, di tipo particolare che presentano sulla punta due placchette riportate in metal-duro (Widia) in modo da poter forare anche le pietre e i calcestruzzi più duri.
Le punte da muro devono essere quasi sempre utilizzate con il trapano impostato su percussione in modo da percuotere molte migliaia di volte al minuto il punto da forare mentre la punta è in rotazione.
Per qualsiasi foro è necessario marcare bene il punto di attacco.
Se il foro da praticare è rilevante conviene farne prima uno di diametro più piccolo e successivamente montare la punta di diametro adeguato.
Attrezzi a motore
Trapano - Serve un robusto trapano elettrico con velocità variabile che possa essere selezionata su diversi valori (ad esempio 500, 800, 2.000 giri al minuto) oppure possa essere regolata con continuità, da un minimo a un massimo, per mezzo di un variatore elettronico.
Il trapano deve essere del tipo a percussione: si tratta di un movimento rapidissimo avanti-indietro che può compiere il mandrino in modo che la punta, oltre che ruotare, percuota l'oggetto su cui sta lavorando.
Questa percussione è necessaria durante le forature su muratura, pietra e altri materiali duri in quanto permette alla punta di penetrare più facilmente. È anche utile disporre, nel trapano, della rotazione sinistrorsa che permette di svitare (utilizzando anche la regolazione elettronica della velocità) oppure di azionare in senso contrario diversi aggiuntivi. Per una utilizzazione fai-da-te, è sufficiente un trapano della potenza di 750 - 1.200 W.
Questi trapani sono in genere anche dotati di una frizione di sicurezza che sgancia il motore quando la punta rimane bloccata entro il materiale che sta forando per evitare che il trapano si metta a girare tra le mani.
Scanalatore - Si trova come aggiuntivo per trapano (da inserire sul mandrino dello stesso) oppure come attrezzo integrale. È dotato di un disco di metallo extra-duro che permette di realizzare rapide scanalature su pareti di mattoni o di altro materiale.
Per eseguire il lavoro si innesta l'aggiuntivo quindi si aziona il trapano e si porta il disco a contatto con il muro; si sposta l'utensile in rotazione lungo la linea che si deve seguire per effettuare la scanalatura. Dopo avere eseguito un primo intaglio se ne esegue un altro a qualche centimetro di distanza e parallelo al primo quindi si asporta il materiale compreso tra questi due intagli con qualche colpo di scalpello.
Betoniera - Macchina impastatrice per calcestruzzo, azionata da motore elettrico. Presso i magazzini specializzati si trovano, a prezzo contenuto, piccole betoniere della capacità di 150 litri che consentono a un utilizzatore privato di eseguire lavori diversi di muratura con notevole risparmio di tempi e di costi.
L'uso della betoniera è facile: posta in rotazione, con il bicchiere angolato e la bocca rivolta verso l'alto, si inserisce al suo interno prima l'inerte (sabbia o ghiaia) poi il cemento o altro legante, quindi si versa l'acqua. Quando l'impasto è ben fluido e omogeneo si porta una carriola sotto la bocca della betoniera e si ruota verso il basso il bicchiere, sempre in rotazione, riempiendo la vasca della carriola.
Per lavori di maggiore consistenza si possono utilizzare i servizi di betonaggio a domicilio: ditte specializzate portano con le autobetoniere l'impasto già pronto sul posto di utilizzo e provvedono a versarlo nelle casseforme.
