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Come trasformare una barca da pesca in salotto outdoor

Disegno a mano libera della metamorfosi creativa di una vecchia barca, in salotto da giardino; a confronto con le strutture polivalenti di concezione tecnologica.
Pubblicato il

Arredi esterni: idea di restyling e pura tecnologia a confronto


Ispirazione outdoor: lo spazio all'aperto è estremamente vitale, sia che si disponga di una terrazza panoramica, di un esteso giardino verdeggiante o solo di un fazzoletto di terra con piccole aiuole di fiori.
Gli ambienti esterni ci comunicano un senso di benessere e libertà, per cui siamo invogliati a renderli accoglienti e personalizzati alle esigenze di relax e allegra convivialità.

In questo articolo, vi espongo una mia ingegnosa idea per costruire, in modalità fai da te, un estroso salotto da giardino, partendo dal recupero di una piccola imbarcazione; in contrapposizione a quanto di particolare e sofisticato offre la tecnologia nel settore degli arredi da esterno.


Una barca da pescatore trasformata in estroso salotto outdoor


Nel seguente disegno a mano libera, rappresento un'idea ardita, ovvero come riutilizzare una vecchia barca in legno da pescatore, per trasformarla in un inconsueto divano da giardino.

Salotto outdoor ricavato da una barca da pescatore

Si tratta del classico gozzo in legno, lungo circa tre metri, composto da una serie di travi curvilinee - dette costole in gergo marinaro - innestate a un lungo asse strutturale longitudinale a sezione quadrata (la cosiddetta chiglia) che si estende da prua a poppa.

Ho pensato di creare un taglio lungo lo scafo, a metà altezza circa, in modo da lasciare intatta la trave longitudinale di sostegno, che rimane visibile su entrambe le estremità come due punte terminali che fungono da braccioli laterali.

Per realizzare la seduta del futuro sofà, ho predisposto un tavolato ligneo che si conformasse alla sagoma curvilinea della piccola ex imbarcazione.
Lo schienale del divano in fieri, cioè in trasformazione, viene a essere costituito dalla rimanente dorsale di travi curve, le quali fungeranno egregiamente da sostegno in asse verticale.

Una grande cuscinatura sfoderabile, realizzata su misura, consente una confortevole seduta, contornata da morbidi cuscini posti lungo tutto il perimetro semiellittico.

I rivestimenti delle imbottiture possono essere in cotone sanforizzato, cioè irrestringibile anche se sottoposto a frequenti lavaggi.

Le tonalità dell'azzurro e bianco declinano il mood spiccatamente mediterraneo di questo arredo, a rievocare i trascorsi marittimi del piccolo scafo.

Ho ideato un basamento strutturale in legno di teak, su cui poggiare il divano-barca: due cavalletti dalla sagoma triangolare sorreggono in sicurezza questa ampia panchetta da esterno.

Per completare l'effetto salotto in giardino, ho pensato di utilizzare una porzione della deriva, ossia la parte basale dell'imbarcazione che un tempo solcava le onde del mare, per ricavarne un caratteristico tavolino da esterno, anch'esso stabilizzato e sorretto da due piccoli cavalletti in legno.

Il tavolino risulta comodo come piano servitore di fresche bevande da gustare all'aria aperta, oppure come base di appoggio del notebook, per essere sempre sulla notizia in real time anche durante gli spensierati momenti di vacanza.

Disegno di salotto ricavato da una barca

La versione raffigurata in questo secondo disegno prevede l'inserimento di una capote ripiegabile, indispensabile per ripararsi dalle cocenti radiazioni durante le ore più assolate.
Questa leggera copertura potrà essere strutturata con un'intelaiatura in alluminio o in materiale plastico tipo ABS, su cui è steso un cangiante telo in tessuto di poliestere rivestito di PVC.

La capote può essere saldamente fissata a prua e a poppa, mediante due perni a baionetta in alluminio, inseriti a incastro entro la sezione quadrata della trave portante longitudinale.


Una cellula abitativa polifunzionale indoor e outdoor


Nell'immagine in foto sottostante, visualizziamo un esempio di struttura tecnologica multifunzionale che rende dinamico il concetto dell'abitare, seppur concentrato in un determinato volume: si tratta dell'avveniristico modello NU-OVO, ideato dall'architetto Paolo Maldotti per l'azienda italiana Tisettanta.

Cellula abitativa polifunzionale Tisettanta

Una struttura a forma di maxi uovo, che sappiamo essere proprio una grande cellula, sta a contrassegnare uno spazio personale e primordiale, una sorta di microcosmo movibile.
Questo particolare oggetto di design è suddiviso in otto spicchi, di cui sei fissi e due mobili, che possono aprirsi e compiere un giro completo attorno alla struttura stessa mediante un sistema di rotazione.

La singolare intelaiatura è in legno compensato marino laccato o trattato a olio impregnante a cera per essere utilizzata anche all'aperto.
Gli spicchi sono montati su di una base metallica circolare che poggia a terra con un sistema di otto piedi regolabili.
Gli incroci dello scheletro, il cui spessore è rivolto all'interno, possono fungere anche da scaffali soprattutto nella versione indoor, per sistemarvi libri e altri oggetti personali.



Com'è chiaramente intelligibile dal filmato, NU-OVO rappresenta un'oasi intima e camaleontica poiché può svolgere ruoli differenti a seconda della sua collocazione e dell'arredo interno.
Può trasformarsi in lettino prendisole, doccia all'aperto, postazione internet, cellula abitativa per i bambini, cabina armadio, angolo fitness, vasca idromassaggio o ancora, può essere utilizzato come punto informativo e corner vendita in ambienti commerciali.

Pertanto, vi ho mostrato come si possa realizzare qualcosa di unico e particolare, dando nuova vita a una piccola imbarcazione in disuso, per trasformarla in un insolito living all'aperto, in modalità ecocompatibile.
Allo stesso modo, l'innovazione tecnologica è in grado di formulare strutture dal design ricercato, secondo una moderna ed elastica concezione di habitat alternativo e polivalente.

Il nostro esclusivo servizio online di progettazione a mano libera offre il privilegio di ottenere soluzioni creative e strategiche per la ridistribuzione degli spazi interni ed esterni, in modo da rispondere efficacemente alle più svariate esigenze di ogni contesto abitativo, garantendo sempre un intelligente equilibrio tra stile e funzionalità.

riproduzione riservata
Arredi esterni: una barca da pesca trasformata in salotto
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