Rivestimenti e complementi d'arredo urban style

Complementi arredo per una casa urban style

Una casa urban style, o in stile metropolitano, rispecchia una delle tendenze più recenti dell'architettura di interni: ispirarsi ai downtown delle città statunitensi reinterpretandone gli aspetti caratteristici.

Texture, colori, materiali, pattern e degrado urbano si intrecciano dunque in una miscela sapiente basata su tre aspetti principali.

Fonti di ispirazione dello stile metropolitano

Il primo aspetto è costituito dalle grandi vedute di città, in particolare New York, Chicago, San Francisco o altre metropoli con famosissimi skyline.
La citazione allude ai panorami che si godono dagli ultimi piani dei grattacieli principali o dai docks portuali ormai dismessi e trasformati in prestigiosi loft.
Il secondo aspetto si ispira ai materiali tipici dell'edilizia civile americana, in particolare il calcestruzzo e i muri di mattoni, trasferendoli all'interno e attribuendogli una nuova chiave di lettura. I materiali possono essere nuovi oppure graffiati e abrasi per renderli vissuti.

Il terzo aspetto considera la subcultura urbana e le sue contaminazioni con il linguaggio dei mass media, la street art e il degrado delle periferie: ecco dunque comparire texture e decorazioni ispirate ai graffiti di famosi artisti come Bansky o alle scritte di writers sconosciuti, le grandi pubblicità di prodotti cult e gli strati e strati di manifesti strappati e sovrapposti.

Il loft, vero tempio dell'urban style

Tutto questo trova la sua collocazione naturale negli ampi loft, appartamenti normalmente soppalcati, ricavati da officine o magazzini ormai dismessi e riadattati.

Sono ambienti caratterizzati da ampie vetrate con infissi ferro-finestra, pavimenti in battuto di cemento o listoni in legno grezzo, muri di mattoni a vista o sommariamente tinteggiati di bianco e soppalchi in profilati di acciaio con bulloni a vista.

Il tutto in un'atmosfera di minimalismo rarefatto, dominata da pochi e ben selezionati oggetti.
I colori, quasi sempre neutri, sono usati con grande parsimonia: bianco, nero, antracite, grigio chiaro, beige, ruggine e verde oliva sono quelli più comuni.


Ovviamente, trasferire tutto questo in un comune appartamento non è semplice ma comunque fattibile soprattutto grazie a due elementi ben precisi: i rivestimenti di piastrelle e le carte da parati di ultima generazione.

Queste ultime sono infatti veri e propri fotomurali, cioè riproduzioni fotografiche ad altissima risoluzione e perfette in ogni minimo dettaglio dei soggetti più diversi: scritte e materiali, paesaggi o vedute di città, trame grafiche o motivi astratti.

Arredare casa con vedute e particolari di città

Non potendo permettersi un vero attico a Manhattan o un dock riadattato ad abitazione con affaccio sulla vista del fronte del porto di New York, è possibile ripiegare su alcuni fotomurali di Wall-Art . I panorami della Grande Mela sono infatti tre.


Il primo, Tramonto a Manhattan, che, come dice il nome stesso, presenta una gigantografia di un tramonto spettacolare, con il cielo e la luce del sole che tingono i vetri a specchio dei grattacieli di magnifici riflessi.

Nelle versioni notturne domina invece il brillio degli edifici illuminati: in New York by Nigh 1 il protagonista è ancora lo skyline, mentre in New York by Night 2 la visione a volo d'uccello sembra colta dal tetto di un edificio molto alto.

Con il fotomurale Segnale Stradale a Senso Unico si cambia invece decisamente scala, perché il protagonista è la porzione di un segnale stradale one way (senso unico) con tanto di ombra proiettata su un muro di mattoni dipinto di bianco, il tutto ingrandito enormemente con un voluto effetto di straniamento.


I fotomurali Musicista - Soud of a Street e Drawstore - Desaster Pin Up Plane Crash ci catapultano invece nelle atmosfere notturne dei bassifondi una città tentacolare, con echi di film come Batman o Sin City: il primo rappresenta infatti un trombettista probabilmente jazz nell'atto di un assolo, mentre il secondo una procace e discinta pin-up intenta a lavarsi.

Lo stile, in bianco e nero, è quello tipico dei fumetti e contiene un chiaro rimando alla Pop Art.

Mattoni, cemento e urban style

Grande Concrete Look di Marazzi è invece una serie di piastrelle urban style di gres porcellanato che, grazie al suo grande formato (160x320, 120x240 o 120x120 cm), alla grafica volutamente irregolare e alle sei sfumature disponibili (Sand, Mud, Graphite, Crete, Smoke e White) richiama il fascino metropolitano del calcestruzzo monolitico.


Un'altra soluzione per un perfetto soggiorno o una cucina stile urban sono ancora i fotomurali di Wall-Art: con l'iconica e stilizzata silhouette di volti femminili nel modello Architect Paper - Atelier 47 e con il muro di cemento macchiato e scrostato ad arte in Designwalls - Muro.

Urban style: le proposte di Ceramica Rondine

Ceramica Rondine propone invece due linee di piastrelle ispirate alle murature di mattoni.

Urban & Colors, un gres porcellanato effetto brick in formato rettangolare da 6x25 cm si propone in due versioni differenti.

La prima è caratterizzata dalle tinte neutre e polverose di blu, azzurro e mattone in tinta unita o con un ricercato effetto degradé. La seconda, un mattoncino dall'effetto strong, si integra perfettamente in un loft in stile industriale.


La collezione New York ripropone invece i muri fumosi e corrosi dei docks portuali, dei capannoni fatiscenti o dei palazzoni multipiano di Harlem o del Bronx in quattro iconiche colorazioni: White (bianco), Almond, un grigio molto chiaro tendente al perla, Grey o grigio perla e Black o grigio antracite.

I fotomurali Designwalls - Muro, Old Wall e Rasch - Factory II di Wall-Art vanno ancora oltre, proponendo le perfette riproduzioni di muri intonacati, di mattoni o in calcestruzzo pesantemente scostati, macchiati o sommariamente riparati.

Look urbano e degrado di tendenza

Tuttavia le vere pareti newyorkesi sono quasi sempre piene di scritte e graffiti: per non lasciare nulla al caso, numerose piastrelle per soggiorni e cucine urban style comprendono elementi decorati che ricordano molto da vicino gli sticker e le decalcomanie della street art.



New York di Ceramiche Rondine propone ad esempio una donna anni '60 che fuma con un lungo bocchino suddivisa in 18 piastrelle accanto alla classica scritta I love you con tanto di colature di vernice.

La collezione Skate di Ceràmica Da Vinci è invece formata da piastrelle in formato mattoncino nei classici colori neutri bianco, grigio e antracite, a cui si alternano casualmente nove pezzi decorati da una minuta trama di tags, scritte e minuti scarabocchi come quelli tracciati a pennarello dai visitatori occasionali sulle superfici urbane più diverse.


I fotomurali Designwall - Graffiti e Graffiti Hip Hop di Wall-Art propongono invece i classici graffiti enormi e variopinti che abbelliscono muri e recinzioni altrimenti anonime; mentre il fotomurale Manifesti Strappati richiama i muri abbandonati con strati e strati di vecchi manifesti ormai stracciati e scoloriti.